Sindaco, sindacalista, padre e marito affettuoso. A 74 anni si è spento nella sua Cellino San Marco, Claudio Pezzuto, il primo sindaco che ha portato nel Salento le Città del Vino e che ha contribuito ad un forte rilancio del territorio salentino tutto sotto il profilo del turismo enogastronomico.
Claudio Pezzuto è stato il primo sindaco ad organizzare un grande convegno di Città del Vino proprio a Cellino San Marco, valorizzando il lavoro di tanti imprenditori vitivinicoli impegnati a far conoscere e commercializzare i vini di Negroamaro e Primitivo, che, un tempo sconosciuti e poco valorizzati, sono divenuti oggi tra i primi quattro vini più apprezzati al mondo.
Nominato lui stesso, Ambasciatore di Città del Vino era stato più volte al VINITALY di Verona e a New York per affiancare le aziende nella loro crescita. Cellino San Marco, conosciuta per Al Bano, di cui lui era grande amico d’infanzia, era ed è una realtà in grande evoluzione dove nel giro di appena trent’anni si è affermata Cantine Due Palme, la più grande cooperativa del Sud e tantissime altre realtà apprezzate in tutto il mondo.
“Claudio Pezzuto”, commenta la giornalista salentina Carmen Mancarella, direttrice della rivista SPIAGGE, “ha da sempre creduto nello sviluppo turistico della sua Cellino San Marco e del territorio tutto. Come saggio amministratore lui si è posto al fianco delle aziende, aiutandole a crescere, incoraggiandole nel raggiungere risultati sempre più ambiti e promuovendo il territorio per farlo diventare sempre più attrattivo. Non dimenticherò mai quando al Vinitaly di Verona, mentre Cantine Due Palme riceveva il premio di CANTINA dell’ANNO, io stessa riuscì ad organizzare un evento durante il Consiglio comunale di Verona, sindaco Flavio Tosi, consiglieri i salentini, Salvatore Papadia e Diego De Carlo, i quali fecero sospendere i lavori del Consiglio per far degustare i vini della nascente stella, Cantine Due Palme. Il sindaco Claudio Pezzuto era lì accanto alla grande azienda per promuovere i vini della sua terra!”.
“Ha anche tanto sostenuto e apprezzato la mia rivista Spiagge, incoraggiandomi sempre ad andare avanti.
Con Claudio Pezzuto abbiamo anche preso parte ad un evento internazionale sul termalismo a Contursi Terme per promuovere VINI SALUTE E TERMALISMO”.
E proprio da Contursi Terme arriva il commento del suo collega Giacomo Rosa, con il quale sono stati avviati tanti progetti di collaborazione. Scrive Giacomo Rosa, oggi presidente di Svimez l’associazione che promuove lo sviluppo delle Aree interne:
“Mi dispiace tanto. Questa è una triste notizia. Claudio Pezzuto era una bravissima persona un vero combattente che amava il territorio e la sua gente. Grazie a te, Carmen ho avuto il privilegio di conoscerlo e apprezzarne le sue doti umane sociali e civili. Ricordo nitidamente le tante attività politiche e istituzionali che abbiamo fatto insieme quando entrambi eravamo Sindaci di Contursi Terme e Cellino San Marco. In modo particolare ricordo la sua venuta a Contursi Terme e il nostro viaggio in Salento con la visita alla tenuta del noto Artista Al Bano Carrisi. Ricordo l'ultimo incontro avuto proprio in occasione della festa dei 20 anni di attività del tuo giornale. Anche in quella occasione rimasi colpito del suo entusiasmo e della voglia di fare nonostante la sua invalidità che non faceva mai pesare mettendo tutti a propio agio.
Ricorderò per sempre il suo affetto il suo amore soprattutto verso il prossimo.
Cellino San Marco è conosciuta in tuo il mondo per la nota coppia Al Bano e Romina di cui il primo è originale per le sue bellezze naturali, ambientali, Storiche e Paesaggistiche che pure ne è ricco, ma soprattutto per avere avuto un grande Sindaco Claudio Pezzuto che ha saputo valorizzarne le proprie risorse.
Cellino San Marco, il Salento la Puglia il Mezzogiorno d'Italia con la sua dipartita hanno perso una persona straordinaria bella, dentro e fuori dai grandi valori”.
Abbiamo perso un vero amico di cui porteremo sempre vivo il ricordo”.
Claudio Pezzuto aveva un male incurabile e con dolcezza si sottoponeva alle cure per tenere contenti amici e soprattutto la moglie Maria Regina che ha lottato come una leonessa sempre al suo fianco. Ma in cuor suo sapeva che non vi era nulla da fare…
Domani alle 15.30 nella sua Cellino San Marco i funerali.