Dal 31 agosto al 1° settembre la città si prepara a vivere appieno l’atmosfera medievale con appuntamenti, cortei e storiche rievocazioni, simbolo della tradizione.
Dame, cavalieri, stemmi e antiche celebrazioni: la città di Amalfi si prepara a festeggiare al meglio il Capodanno Bizantino 2022. La storica rievocazione si terrà anche quest’anno dal 31 agosto al 1° settembre: turisti e appassionati della cultura medievale potranno rivivere la tradizione nel cuore dell’antica Repubblica Marinara in compagnia di 100 figuranti in costume. Centinaia di persone accorrono per assistere alla cerimonia di investitura del nuovo Magister. Un evento unico che unisce tradizione e contemporaneità con concerti e eventi collaterali in una grande festa per le vie di Amalfi. Non resta che prenotare un soggiorno altrettanto esclusivo e raffinato in una delle location più uniche della città: l’Hotel Santa Caterina e Le Ville della Marchesa offrono ai visitatori due giorni di relax sulla costiera con una vista mozzafiato da cui ammirare il mare e godersi la natura. Rullo di tamburi per la nuova edizione del Capodanno Bizantino, lo storico appuntamento in Costiera amalfitana che tutti gli anni riporta indietro nel tempo cittadini, turisti incuriositi e appassionati di storia. Dal 31 agosto al 1° settembre, Amalfi si colora con drappi e stemmi di antiche casate per rievocare una delle feste più attese dell’anno. L’antica Repubblica Marinara, insieme all’attigua cittadina di Atrani, si confermano teatro di uno straordinario evento storico per festeggiare e ricordare l’inizio dell’anno fiscale e giuridico nell’epoca dell’Impero d’Oriente del quale Amalfi era autonomia periferica. Un emozionante viaggio che coniuga la centralità amministrativa e politica dell’Amalfi medievale al protagonismo culturale e turistico della città di oggi.
A rendere imperdibile questi due giorni di festeggiamenti è il Corteo Storico rievocativo, in programma il 1° settembre, a cui partecipano oltre 100 figuranti in costume d’epoca. Segue l’importante e unica cerimonia di investitura del Magister di Civiltà Amalfitana, con l’affascinante rito medievale ispirato all’incoronazione dei Duchi di Amalfi. L’identità di questo prestigioso titolo viene svelata solo qualche giorno prima e per tradizione viene assegnato a una personalità, amalfitana d’origine o di adozione, che si è distinta per particolari meriti in uno dei settori di spicco dell’antica civiltà medievale. Questi due eventi costituiscono i momenti centrali di tutte le edizioni che ogni anno si dividono tra tradizione, approfondimento culturale e intrattenimento lungo un tema predefinito scelto proprio intorno al nome del Magister. L’atmosfera medioevale e la cerimonia solenne con i costumi d’epoca sono uno spettacolo imperdibile per chi ama le rievocazioni storiche. Tradizione, ma anche voglia di stare insieme e fare festa con appuntamenti gastronomici e musica nella piazza principale di Amalfi che ogni anno intrattiene il pubblico fino a tarda sera. Il programma L’evento, organizzato dal Comune di Amalfi, in collaborazione con il Comune di Atrani e il Centro di Cultura e Storia Amalfitana, inizia il 31, giorno in cui è previsto nell’Arsenale della Repubblica un convegno di studio sul Medioevo amalfitano declinato sul tema dell’edizione, seguito dalla lectio magistralis del Magister di Civiltà Amalfitana.
Il 1° settembre spazio alla rievocazione: toccherà all’imponente Corteo Storico, ancor più ricco di quello ammirato sfilare in occasione della Regata, accompagnare il Magister lungo il percorso che da Amalfi porta al sagrato della Cappella San Salvatore de’ Birecto di Atrani, dove ha luogo la cerimonia di investitura alla presenza dell’Arcivescovo. Subito dopo, preceduto sempre dall’imponente corteo che celebra l’apogeo della Repubblica di Amalfi intorno al Mille, il Magister raggiungerà la suggestiva scalinata della Cattedrale di S. Andrea ad Amalfi per la presentazione ufficiale alla cittadinanza. Completeranno il programma, una serie di appuntamenti e di eventi musicali in piazza, che faranno da cornice alla festa che coinvolgerà e animerà l’intera città.
La magia dell’Hotel Santa Caterina
A pochi minuti di distanza da Amalfi, in uno dei punti più suggestivi della costiera, l’Hotel Santa Caterina è costruito a picco sul mare, all’interno di una vasta proprietà che “precipita” fino all’acqua con una serie di splendide terrazze naturali. Due ascensori scavati nella roccia o un sentiero di spettacolare bellezza portano gli ospiti attraverso agrumeti e giardini lussureggianti fino agli impianti a livello del mare, che comprendono una piscina con acqua marina, solarium, fitness centre, café/bar e ristorante all’aperto. La sera la magia continua nell’elegantissimo ristorante con una cena a lume di candela ammirando il suggestivo panorama di Amalfi illuminata dalla luna. E che dire della suite “Follia Amalfitana” con la sua minipiscina tonda con vetrata e vista mozzafiato sulla baia o della suite “Giulietta e Romeo” con terrazzino a picco sul mare e piscina privata a sfioro…
L’Hotel Santa Caterina ha 36 camere di tipologia standard, superior e deluxe e 13 tra junior suite, executive junior suite, suite e senior deluxe suite che si trovano nell'edificio principale. Inoltre, tra le Garden Suite, le dépendances “Villa Santa Caterina” e la “Villa il Rosso” nel lussureggiante parco si contano altre 17 camere e suite. Da aprile 2022 si aggiungono alle sistemazioni offerte le Ville della Marchesa: un complesso di suites immerse in giardini pensili affacciati sul mare a pochi metri dall’Hotel Santa Caterina. Dal 2019 l’offerta gastronomica dell’albergo è firmata dallo Chef Giuseppe Stanzione: le colazioni, gli snack, il Bistrot, l’elegante Ristorante fine dining Glicine che è stato insignito dalla Guida Michelin 2020 di una stella, con le vetrate affacciate sul panorama del golfo, e un menù più raffinato e personale con l’impronta dello Chef, il Ristorante Al Mare, aperto adesso sia a pranzo che a cena, con piatti più semplici e tradizionali e prevalentemente marinari. I due ristoranti panoramici dell’Hotel saranno quindi aperti entrambi la sera mentre il Ristorante Al Mare sarà aperto anche a pranzo. La Carta dei Vini offre un’accurata selezione di etichette italiane ed estere e una scelta produzione della Campania