La storia di Boucheron è formata da tante prime volte. Boucheron fu la prima Maison a incidere ciò che i suoi contemporanei non avevano mai osato incidere: il diamante. Il primo a inventare una collana senza chiusura. Nel 1893, Frédéric Boucheron fu il primo grande gioielliere contemporaneo ad aprire una boutique in Place Vendôme. Boucheron è stato il primo studio creativo a progettare collezioni di alta gioielleria abbinando oro e diamanti con rattan, conchiglie e persino Aerogel. Tutte queste prime volte esprimono lo spirito visionario che guida Boucheron dal 1858.
Seguendo questa tradizione, ogni innovazione ha reso possibile dei sogni. Questa volta, come sostiene Hélène Poulit-Duquesne CEO di Boucheron, il sogno diventa una necessità. L'impronta ambientale dell'ex packaging di Boucheron lo ha reso oggi obsoleto, poiché la strategia di sviluppo sostenibile Precious for the Future è centrale per ciascuno dei progetti della Maison.
Nel 2023, Boucheron presenta questo nuovo concetto, dopo aver analizzato e messo in discussione ogni convenzione e costruzione prevalente del settore della gioielleria. Composta da soli due materiali, alluminio e feltro di lana certificata RWS, questa collezione di sette scatole reinventa il concetto della custodia dei gioielli, portando una nuova prima volta nella storia di Place Vendôme.
No Pack is the new Pack, per comprendere a fondo questa affermazione, è necessario esaminare le origini del progetto. Nel 2021, la CEO Hélène Poulit-Duquesne, ha chiesto ai team della Maison di reinventare completamente la custodia per gioielli, ormai considerata insostenibile. Per proiettarsi nel futuro, è essenziale indagare il passato. Il precedente packaging era troppo grande, troppo pesante, fatto in dodici formati con undici materiali, e soprattutto non riciclabile.
I team di Boucheron hanno quindi adottato un approccio eco-design con il supporto di esperti e ingegneri specializzati. Innovazione e creatività sono state le chiavi di questo progetto, che ha richiesto due anni per essere completato. Per garantire che questo nuovo oggetto abbia il minor impatto ambientale possibile, la Maison ha ottimizzato ogni fase del suo ciclo di vita, dalla selezione delle materie prime alla loro circolarità dopo l'uso.
Dei dodici formati iniziali, solo sette sono stati mantenuti. Degli undici materiali precedentemente utilizzati, nessuno è stato mantenuto. La nuova custodia per gioielli è realizzata in soli due materiali, sia naturali che riciclabili: alluminio e feltro di lana.
Nasce così questa collezione di sette scatole, ciascuna concepita come un oggetto di design prezioso. Ispirata ai kit di bellezza degli anni '80, ogni custodia presenta una superficie strutturata e caratterizzata da forme finemente scolpite con taglio smeraldo, un sottile riferimento al codice iconico della Maison che evoca Place Vendôme vista dall'alto.
Come estensione di questo approccio eco-design, la confezione regalo tradizionale viene sostituita da una busta verde che può essere riutilizzata per il viaggio. Il cotone è costituito per il 65% da materiali riciclati ed è certificato dal Global Recycled Standard (GRS).
Boucheron persegue la sua ricerca di questa nuova "prima volta". L'obiettivo della strategia Precious for the Future, rivelata nel 2022, è ben rappresentata da questi nuovi cofanetti. Minimizzando il numero di formati, dividendo il peso dell'oggetto per quattro, e riducendo il numero di materiali a due, la Maison sta lavorando attivamente per rendere il futuro più desiderabile per il settore della gioielleria.
