Un libro da regalare a chi ama viaggiare. Qui, in modo virtuale, si porterà il lettore a Milano e a Roma, a Cuba, in Nigeria e in Brasile. Un libro da regalare anche a chi ama immergersi nelle emozioni, nei sentimenti forti.
Il motivo conduttore di questo romanzo, come recita il titolo, è l’amore –che è sentimento, avventura, percorso - capace di suscitare brividi di piacere e brividi di dolore. Possiamo viaggiare (come i protagonisti) o stare fermi, organizzare e pianificare la nostra vita, oppure farcela scivolare addosso con indifferenza, ma quell’incontro ‘fatale’ ci avvolgerà in una tela di ragno: il destino potrà assumere forme mutanti, contro ogni previsione.
Seguendo le vicende di Claudio (psicoterapeuta) e Bruna (antropologa) si viaggia da Roma e Milano al Brasile, da Cuba alla Nigeria seguendo avventure un po’ rocambolesche ma autentiche e vissute in presa diretta, tanto che il libro non avrebbe nessuna difficoltà a trasformarsi nella sceneggiatura di un film.
Ma la storia, che si legge come un thriller, ha anche il pregio di indagare nella psicologia dei personaggi e di far riflettere, ad esempio rileggendo le parole scritte dalla nonna “adottiva” di Claudio: l’Abuela Graciela. Lettere ironiche ma anche piene di consigli e di parole sagge.
Tra ricordi e vicissitudini di due vite intrecciate e rivissute attraverso continui flash back, le pagine scorrono veloci e si arriva senza sforzo all’epilogo di un amore destinato a trasformarsi in una chimera. Il messaggio, infatti, è che nella vita non funziona quasi mai come nelle favole hollywoodiane. Il lieto fine non è garantito. C’è da lavorarci. C’è da scegliersi. E molte volte non basta nemmeno quello.
Però il finale di “Un amore da brividi”, non certo consolatorio, non lascia l’amaro in bocca al lettore. Piuttosto quel che resta è la consapevolezza di un’attesa infinita, che è la vera essenza di ogni storia umana. Nonostante tutto.
Il romanzo è anche una storia di violenza sulle donne, purtroppo sempre più frequente. Qui ne viene esaminata una particolare grave conseguenza: la donna si salva, entra in coma, ne esce…purtroppo è solo l’inizio di altre tragedie.
Biografia dell’autrice
Chiara Bettelli Lelio è una giornalista professionista specializzata in benessere e psicologia, consulente sessuologa e psicoterapeuta come direttore di psicodramma. Per diversi anni nella redazione di “Cosmopolitan”, e “Harper’s Bazaar" in qualità di beauty editor ha collaborato per altre testate come “Vogue”, “Donna Moderna” e “Marie Claire”, occupandosi di testi e anche dei servizi fotografici. Ha realizzato campagne stampa per stilisti come Fendi, Ferragamo, Dibie Etro.
È stata direttore responsabile della rivista di psicologia e salute “Io sono” di Media V, prima di ideare e dirigere il portale “Intimamente”. In seguito, ha collaborato per alcuni anni con il quotidiano QN. Attualmente scrive per il suo sito Sensidelviaggio.it.
Come counselor in sessuologia ha lavorato con diversi studi di psicologia, con Odeon Tv e in rete per www.bellezza.it.
Come autrice ha pubblicato Il libro della bellezza per Rizzoli Editore, Bellezza e salute per Sperling & Kupfer, Star bene a tavola per Futura, L’Avana per Città Letterarie Unicopli Editore e il manuale Test a test. Conosci davvero te stessa? Per Morellini Editore.
Il libro è in vendita su varie piattaforme, anche in versione ebook: tra queste Amazon, Mondadori Store, Libraccio e sul sito di Giraldi Editore