Maria Paola Guarino ha presentato il suo libro "Il tempo è la sostanza di cui sono fatto", in un affollato evento che si è svolto venerdì 23 agosto, nella suggestiva Piazza della Libertà ad Alassio. La serata, moderata dalla giornalista Francesca Lovatelli Caetani, ha catturato l'attenzione del pubblico, offrendo uno sguardo profondo e emozionante sulla vita carceraria.
L'opera narra la straordinaria esperienza di Guarino, ex insegnante nel carcere maschile di massima sicurezza di Livorno, portando alla luce le complesse dinamiche tra un’insegnante e i suoi “alunni”, composti da detenuti, alcuni dei quali assassini ed ergastolani. Maria Paola ha condiviso la sua personale visione della vita dietro le sbarre, affrontando tematiche come la diffidenza del personale di sicurezza e la solitudine che ha vissuto, trovandosi spesso a confrontarsi con il timore e la vulnerabilità.
Durante la presentazione, l’autrice ha rivelato che nel suo libro ha incluso una selezione di lettere scritte dai detenuti durante il suo mandato, così come il racconto di un rapporto epistolare sviluppato con uno degli ergastolani anche dopo la fine della sua esperienza di insegnamento.
Maria Paola Guarino ha anche risposto alle domande del pubblico, svelando dettagli inediti e offrendo uno spunto per una riflessione più ampia sulla giustizia e sulla riabilitazione. La serata si è rivelata un’occasione unica di dialogo e di condivisione di esperienze significative, sottolineando l’importanza della cultura e dell’istruzione anche nei contesti più difficili