ARTIGIANATO E PALAZZO: LA NUOVA EDIZIONE NEL RICORDO DI GIORGIANA CORSINI

 

Si apre nel ricordo di Giorgiana Corsini, a poco più di un mese dalla sua improvvisa scomparsa, la XXVI edizione di ARTIGIANATO E PALAZZO, voluta con grande impegno e tenacia, nonostante le difficoltà del momento, da colei che aveva fatto della tutela del settore artigiano una vera missione. Sarà da quest’anno a suo nome il Premio destinato al migliore stand.

 

“In un periodo così incerto la sfida che ci siamo posti con donna Giorgiana è stata quella di non lasciare soli gli artigiani, di continuare ad essere a loro fianco, sostenerli e promuoverli, nel desiderio di aiutarli a ripartire perché, come sempre sosteneva, l’artigianato rappresenta un valore identitario”, ricorda Neri Torrigiani che insieme a lei ha organizzato ventisei edizioni della Mostra con un format che non c’era, guidati da un concreto principio di mecenatismo pioneristico, volto non solo a salvaguardare ma anche a ricercare gli interpreti di un mondo nuovo. “È stato il punto di partenza di questo nostro progetto che ho avuto la fortuna di sviluppare con donna Giorgiana, imparando il senso delle cose ben fatte e dei pezzi unici, che oggi continueremo a portare avanti insieme a Sabina Corsini”, neo presidente dell’Associazione Giardino Corsini.

 

“Questa è la Mostra immaginata e che avrebbe voluto mia madre. Consapevole del privilegio di avere avuto il suo grande esempio, prendo oggi il timone e, con l’aiuto di Neri Torrigiani, farò ricorso a quello che lei ci ha insegnato, per mantenere il suo impegno verso l’artigianato che amava e che tutelava con entusiasmo, sempre curiosa verso i giovani. Aiutateci a sostenerli perché, oggi ancora di più hanno bisogno di uno sforzo congiunto”, afferma Sabina Corsini.

 

Unico appuntamento del settore nel panorama fieristico italiano 2020, la XXVI edizione di ARTIGIANATO E PALAZZO porta al Giardino Corsini di Firenze, dal 17 al 20 settembre, una nuova selezione di maestri artigiani proponendo un viaggio inedito, alla scoperta di arti e mestieri ma anche di quanti della sperimentazione hanno fatto il loro cavallo di battaglia.

 

Per quattro giorni 70 artigiani, custodi di un sapere senza tempo in diversi settori, interagiranno con i visitatori mentre sono a lavoro nei loro piccoli angoli di bottega, ricostruiti per l’occasione nelle limonaie e tra i parterre del giardino all’italiana.

 

Ma ci saranno anche le  “Mostre nella Mostra”, allestite sotto la Loggia del Buontalenti e nella Salone da Ballo di Palazzo Corsini, aperto per la prima volta al pubblico, sede della Fondazione Mascarade Opera; gli appuntamenti gastronomici pomeridiani di RICETTE DI FAMIGLIA e tante altre iniziative culturali, legate alla campagna di raccolta fondi “GIAMBOLOGNA E LA FATA MORGANA” rivolta al prezioso complesso monumentale della Fonte della Fata Morgana da scoprire tra le colline toscane.

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