“STO LAVORANDO PER ARRIVARE A CONDURRE IL MIO PROGRAMMA, MA LA CARRIERA TELEVISIVA SI COSTRUISCE PIU’ CON I NO CHE CON I SI’”
“NON BISOGNA AVERE QUELLA BULIMIA TELEVISIVA DI VOLER FARE TUTTO, DI VOLER ESSERE OVUNQUE”
“DAMIANO DEI MANESKIN E’ IL PERSONAGGIO DELL’ANNO, DEGLI ULTIMI 5 ANNI”
Ieri sera nel suo consueto appuntamento all’interno del programma di Maurizio Costanzo su R101, Tommaso Zorzi ha risposto così alla domanda di Costanzo: “Cosa vuoi fare da grande?”
“Io sto lavorando e facendo la mia sacra gavetta che in televisione ancora di più è sacra, perché non esistendo una scuola che ti insegna a fare tv, impari solo facendola. Io sto lavorando per poi un giorno arrivare a condurre il mio programma, ma la carriera televisiva si costruisce più con i no che con i sì. Bisogna saper dire di no alle cose, mettersi nelle condizioni di lavorare in un contesto che ti permetta di essere a tuo agio, di dire cose sensate perché il pubblico poi non perdona. Non bisogna avere quella bulimia televisiva di voler fare tutto, di voler essere ovunque, di voler dire di sì a tutto. Quando si accende quella lucina rossa diventa un po’ come una droga, però poi uno deve imparare a tararsi e farlo con parsimonia.
Costanzo: “Tommaso, questo il mio consiglio: bisogna imparare a vivere a prescindere dalla televisione”
Zorzi: “Bravo. E anche non fossilizzarsi su quello che pensa la gente di quello che fai perché ci sarà sempre qualcuno che pensa che sei lì per caso. Adesso con i social hanno tutti una voce un po’ più rilevante di prima; prima magari se lo dicevano in famiglia che Tommaso Zorzi fa schifo. Adesso diventa un po’ più complicato, però io ho la corazza su queste cose qui, me ne frega relativamente poco.
A proposito della vittoria dei Maneskin all’Eurovision,
“Damiano è il personaggio della settimana e anche dell’anno, degli ultimi cinque anni. Io credo che lui sia la persona giusta al momento giusto. Il fatto che lui ci abbia riportato a prendere in mano questo trofeo significa che l’anno prossimo l’Eurovision arriverà in Italia e credo che sia prestigioso per noi.
L’unica roba sono stati quei rosiconi dei francesi. Io mi sono fermato a quest’estate quando a Cannes mi hanno fatto pagare 40 euro una pasta al pesto con sopra del prosciutto. Che poi sei a Cannes, è il prolungamento della Liguria. Impara a fare una pasta con il pesto”.
“Facciamo finta che”, condotto da Maurizio Costanzo e Carlotta Quadri, va in onda su R101 dal lunedì al venerdì dalle 20.00 alle 21.00. Ospite fisso, Tommaso Zorzi.