La programmazione in streaming del più importante festival nazionale di cinematografia LGBTQ+ e cultura queer sarà disponibile sulla nuova piattaforma on demand ideata da Nexo Digital
MiX Festival Internazionale di cinema LGBTQ+ e cultura queer e Nexo+ hanno dato vita a una partnership strategica per collaborare alla 35a edizione del festival che torna dal 16 al 19 settembre in una rinnovata formula ibrida che affianca alle proiezioni e agli eventi in presenza al Piccolo Teatro Strehler, Teatro Studio Melato e per la prima volta al cortile di Palazzo Reale a Milano, l’esperienza digitale, sperimentata con successo nel 2020, sulla nuova piattaforma di contenuti on demand ideata da Nexo Digital.
Grazie all’accordo, per tutta la durata del festival sarà disponibile, in un’area dedicata della piattaforma Nexo+, una selezione dei titoli in gara, fruibili in streaming su tutto il territorio nazionale.
“La qualità editoriale della programmazione di Nexo+ la colloca tra le realtà più interessanti nel mercato dell’entertainment on demand e il luogo ideale per ospitare il MiX Festival che da ormai 35 anni porta in Italia la migliore cinematografia LGBTQ+ e cultura queer dandole una visibilità nel nostro Paese altrimenti negata” – dichiarano i direttori Paolo Armelli, Andrea Ferrari e Debora Guma – “Siamo dunque molto felici di offrire per l’edizione 2021 una finestra digitale di tale valore e qualità che consentirà l’accesso al nostro Festival a un pubblico sempre più ampio per un’edizione che si annuncia particolarmente interessante e in linea con il nuovo claim Love Matters, un messaggio di attenzione verso le lotte che contano e che alcune pellicole in concorso sapranno documentare e raccontare in modo molto efficace”.
A inaugurare il ricco programma della 35esima edizione che in quattro giorni offrirà una cinquantina di titoli della più recente produzione cinematografica gay lesbica e queer, suddivisi nelle consuete tre sezioni competitive (Lungometraggi, Documentari e Cortometraggi), è l’anteprima italiana di Valentina, pluripremiato film di Cássio Pereira dos Santos, storia di un coming-of-age di un’adolescente transgender in Brasile, paese con il triste primato del maggior numero di persone transgender uccise all’anno. Il film rientra nel percorso speciale "Trans Lives Matter" che il festival in questa edizione dedica a diversi titoli, fra cui molti brasiliani, e che trova specchio nel manifesto del MiX, scritto quest’anno dal filosofo e studioso del pensiero queer Federico Zappino, in dialogo col giornalista Fabio Bozzato. Si tratta di una riflessione sullo stato di salute della comunità LGBTQ+ nella società covid e post covid che non è riuscita e non riesce ancora ad affermare una diversità che non sia una trasfigurazione di disuguaglianza (il manifesto completo si trova pubblicato su mixfestival.eu).
Tra gli altri titoli del focus, anche l’anteprima italiana di Madalena di Madiano Marcheti, film drammatico e sperimentale che parte dal ritrovamento del corpo di una sex worker transgender, per puntare il dito su una tragedia in corso in Brasile, paese appunto con il più alto tasso di omicidi di persone trans di qualsiasi altra parte del mondo; e poi il cortometraggio Swinguerra del duo di videoartisti Barbara Wagner e Benjamin de Burca, presentato alla Biennale di Venezia 2019 nel padiglione brasiliano, che racconta la Swinguerra, un ballo tipico proveniente dal gioco di parole tra la danza swingueira e la parola guerra, interpretato generalmente da ballerini non binari, in chiave anticonvenzionale e anti-Bolsonaro.
Ma i temi del MiX sono molti: un altro film in concorso legato a doppio filo con il claim Love Matters è il documentario in anteprima italiana Rebel Dykes di cui il MiX ha seguito la produzione negli ultimi due anni. Con la regia di Harri Shanahan e Sîan Williams, il film racconta la storia poco conosciuta di un movimento di lesbiche transfemministe nella Londra post punk degli anni Ottanta, che si sono incontrate facendo arte, musica, politica e sesso, contribuendo a cambiare la società, molto prima delle Riot Girls e dell’attivismo queer.
Come per le ultime edizioni, tutte le proiezioni in presenza e in streaming saranno gratuite per le amiche e gli amici del MiX che effettueranno il tesseramento all'associazione MIX Milano APS, già aperto sul sito ufficiale del festival. Confermata anche la “Tessera Sospesa”, pratica solidale avviata nel 2020 che permette l’acquisto di una tessera a cui se ne aggiunge un’altra messa a disposizione di chi ne farà domanda.
L’estensione digitale del MiX Festival Internazionale di cinema LGBTQ+ e cultura queer su Nexo+ rappresenta il primo step di una collaborazione più ampia che prevede la realizzazione di un progetto legato alla migliore cinematografia LGBTQ+ italiana e internazionale curata dal MiX Festival e che andrà ad arricchire l’offerta Nexo+. Tutti i tesserati MiX potranno accedere al festival digitale su Nexo+ grazie a un apposito pass che verrà fornito contestualmente al tesseramento. Allo stesso modo, per tutti coloro che sono già abbonati a Nexo+ sarà possibile aderire all'associazione MiX Milano APS a un prezzo ridotto così da accedere a tutti i contenuti del festival.
Spiega Guido Casali, Direttore di Nexo+: "Quando abbiamo dato vita a Nexo+, l'abbiamo pensata come una piattaforma in streaming che potesse promuove la curiosità, tutelare le differenze, amplificare il sapere, il divertimento e le emozioni. Per questo la collaborazione con gli amici di MiX, che stimiamo e seguiamo da sempre, è per noi un motivo di grande orgoglio e felicità. Ci piace l'idea di gettare i semi di un progetto comune che possa far vivere il Festival non solo in uno spazio diverso - come quello digitale che completa l'esperienza fisica e raggiunge un pubblico anche lontano da Milano - ma anche per un tempo prolungato. L'obiettivo è infatti quello di poter ospitare su Nexo+ anche una sezione MiX che duri tutti l'anno: un canale con contenuti selezionati dallo staff del Festival che possano accompagnare gli appassionati mese dopo mese. Fino al prossimo incontro dal vivo!".
Organizzato da MIX Milano APS (Associazione di Promozione Sociale), il festival è diretto e prodotto da Paolo Armelli, Andrea Ferrari e Debora Guma insieme a un team di giovani e intraprendenti figure professionali. La selezione dei film a tematica lesbica è realizzata in collaborazione con IMMAGINARIA, International Film Festival of Lesbians and other Rebellious Women.
Informazioni e aggiornamenti su mixfestival.eu, e sulle pagine www.facebook.com/MiXFestivalLGBTQ e www.instagram.com/mix_festival.