È la metà di marzo quando durante una mareggiata il commissario Antonio Mariani assiste al recupero del corpo nudo di una giovane donna. Non è necessario essere un anatomopatologo per capire che la causa del decesso non è l’annegamento ma la profonda ferita dalla base del collo all’inguine. Nei giorni precedenti erano stati trovati i corpi di altre due donne, decedute a causa di ferite analoghe. Le vittime, occasionalmente, facevano sesso a pagamento: questa notizia aveva suscitato l’interesse dei media; già si parlava di un serial killer delle prostitute e Mariani sa che questo terzo delitto rafforzerà l’ipotesi. Il commissario si concentra soprattutto sui dettagli che rendono questo omicidio diverso dai precedenti. Il corpo è stato ritrovato in mare, gli altri due no: uno vicino alla stazione ferroviaria di Sampierdarena e l’altro non lontano da quella di Brignole. Ma il dato discordante più significativo è la vita di questa terza vittima: Valeria Cottini era una giovane ricercatrice universitaria con un promettente futuro, perché era in corso di pubblicazione un suo saggio sulla prostituzione nella Genova del Quattrocento. Eppure, non si può escludere che sia stata vittima del “killer delle prostitute”, perché in rete gira un suo video hard. L’indagine è resa più complicata dai pessimi rapporti fra il commissario e l’ispettore Paciani che è convinto di avere di fronte un “serial killer delle prostitute” e che tutte le ricerche di Mariani siano soltanto un modo per disturbare e infangare persone influenti. Ma Antonio continua a scavare nella vita delle vittime. E la sua ricerca metterà in pericolo la sua famiglia.
Maria Masella è nata a Genova. Ha partecipato varie volte al Mystfest di Cattolica ed è stata premiata in due edizioni (1987 e 1988). Ha pubblicato una raccolta di racconti – Non son chi fui – con Solfanelli e un’altra – Trappole – con la Clessidra. Sempre con la Clessidra è uscito nel 1999 il romanzo poliziescoPer sapere la verità. La Giuria del XXVIII Premio “Gran Giallo Città di Cattolica” (edizione 2001) ha segnalato un suo racconto La parabola dei ciechi, inserito successivamente nell’antologia Liguria ingiallo e nero (Fratelli Frilli Editori, 2006). Ha scritto articoli e racconti sulla rivista “Marea”. Per Fratelli Frilli Editori ha pubblicato Morte a domicilio (2002), Il dubbio (2004), Lasegreta causa (2005), Il cartomante di via Venti (2005),Giorni contati (2006), Mariani. Il caso cuorenero (2006), Io so L’enigma di Mariani (2007), Primo (2008), Ultima chiamata per Mariani (2009), Mariani e il caso irrisolto (2010), Recita per Mariani (2011), Per sapere la verità (2012), Celtique(2012, terzo classificato al Premio Azzeccagarbugli2013), Mariani allo specchio (2013), Mariani e le mezze verità (2014), Mariani e le porte chiuse (2015), Testimone. Sette indagini per Antonio Mariani (2016), Mariani e il peso della colpa (2016), Mariani e la cagna (2017) Mariani e le parole taciute (2018), Matematiche certezze (2019 scrittoa quattro mani con lo scrittore Rocco Ballacchino), Mariani e le giuste scelte (2019), Mariani e le ferite del passato (2020), Nessun ricordo muore (2017), Vittime e delitti (2018), Le porte della notte (2019) e Un posto per morire (2021) questi ultimi quattro con protagonista la coppia TeresaMaritano e Marco Ardini. Per Corbaccio ha pubblicato Belle sceme! (2009). Per Rizzoli, nella collana youfeel,sono uscitiIl cliente (2014), La preda (2014) e Il tesoro del melograno (2016), per Castelvecchi il romanzo Tracce di Ada (2021). Morte a domicilio e Il dubbio sono stati pubblicatiin Germania dalla Goldmann. Nel 2015 le è stato conferitoil premio “La Vie en Rose”. 2018, terza classificata alla prima edizione del Premio EWWA. Premio Tigulliana, 2019. Premio alla carriera La Quercia del Myr, 2020.
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