ACQUARIO CIVICO DI MILANO, IN MOSTRA "THE LAST DROP"

 

0a784

Cento foto inedite scattate sul campo da Fabrizio Spucches per Fondazione Cesvi che opera nei luoghi più poveri del mondo


“The Last Drop” Mostra fotografica che mette al centro i drammi della guerra e della carestia, attraverso 100 scatti, è visitabile  presso l’Acquario Civico di Milano, in Viale Gerolamo Gadio 2.

L’apertura al pubblico della mostra fotografica curata da Nicolas Ballario e realizzata da Fabrizio Spucches, per la fondazione CESVI, è promossa dal Comune Milano, Assessorato alla Cultura e dall’Acquario – Civica Stazione Idrobiologica.

The Last Drop rimarrà allestita fino a Domenica 11 Dicembre per la gioia di tutti gli appassionati. Da cosa nasce la mostra? Fabrizio Spucches ha visitato i luoghi interessati dai progetti di CESVI, in Ucraina e nel Corno d’Africa, ed ha incontrato e fotografato persone che vivono in condizioni di grande fragilità a causa dell’emergenza climatica, della carestia e dei conflitti.

THE LAST DROP mostra la contemporaneità di realtà distanti tra loro da un punto di vista completamente nuovo; un presente che è incomprensibile e catastrofico allo stesso tempo, che ci dice che l’ultima goccia della disperazione africana è anche una guerra che si combatte dall’altra parte del mondo. La stessa “ultima goccia” (traduzione del titolo inglese della mostra, the last drop) diventa brama per una terra resa ormai sterile dai cambiamenti climatici e simbolo di disperazione per le atrocità dei conflitti.

 

Attraverso uno sguardo creativo e attento, l’artista coglie, descrive e racconta, in oltre 100 scatti, immagini emblematiche e allo stesso tempo ordinarie della quotidianità che caratterizza due tra le problematiche sociali più rilevanti del nostro tempo: la guerra e la carestia.

Partecipare alla mostra sarà per il visitatore l’occasione di riflettere una volta di più sullo stato di sofferenza umana perenne in una parte del mondo, destinata a diventare sempre più grande e a coinvolgere sempre più persone, per effetto di cambiamenti climatici e guerre.

 

 

facebooktwitterinsta