La mostra di Archivio Luce Cinecittà si articola in 150 fotografie, video storici e testi inediti di scrittori su 8 "architetture inabitabili" italiane
Un nuovo punto di vista sull’architettura, teso a scoprirne una concezione diversa da quella comunemente legata alla funzionalità abitativa, viene suggerito da questa mostra, che nasce con l’obiettivo di indagare il rapporto critico tra abitare e costruire, partendo da alcuni edifici che sono emblematici di questa frattura: “architetture inabitabili” dalla forte carica simbolica, emblemi della città in cui sorgono. La mostra ne individua alcuni esempi particolarmente significativi, distribuiti su tutto il territorio nazionale, reperendone testimonianza nei materiali dell’Archivio LUCE e in altri archivi. Alle fotografie storiche si aggiungono opere firmate da fotografi e artisti contemporanei come Gianni Berengo Gardin, Guido Guidi, Marzia Migliora, Mark Power, Sekiya Masaaki, Steve McCurry – oltre ad alcune immagini di Francesco Jodice e di Silvia Camporesi appositamente commissionate per la mostra – e pagine che i più apprezzati scrittori italiani hanno composto per l’occasione.
L’esposizione è promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Cultura, Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali. Organizzata e realizzata da Archivio Luce Cinecittà. A cura di Chiara Sbarigia con Dario Dalla Lana. Servizi museali di Zètema Progetto Cultura.
Centrale Montemartini Via Ostiense, 106