Dal 20 febbraio all’11 maggio 2024, il Museo Diocesano Carlo Maria Martini di Milano accoglie il Compianto sul Cristo morto di Giovanni Bellini (Venezia 1435 circa – 1516), uno dei capolavori del maestro veneziano, conservato nei Musei Vaticani.
L’esposizione, curata da Nadia Righi, direttrice del Museo Diocesano di Milano, e Fabrizio Biferali, curatore del Reparto per l’Arte dei secoli XV-XVI dei Musei Vaticani, presenta la preziosa tavola, realizzata da Bellini intorno al 1475, che in origine costituiva la cimasa per la pala dell’altare maggiore della chiesa di San Francesco a Pesaro. L’opera rappresenta uno dei massimi capolavori della pittura italiana, testimonianza della maturità artistica del pittore e del suo ruolo di caposcuola della pittura veneziana.
Descrizione dell’opera
La scena raffigura il momento in cui il corpo di Cristo, prima della sepoltura, viene compianto e unto con olii profumati. La composizione, caratterizzata da uno spazio ristretto e compresso, evidenzia la presenza monumentale dei quattro personaggi: Cristo, Giuseppe d’Arimatea, Nicodemo e la Maddalena, focalizzando l’attenzione dello spettatore sul gesto di dolore e devozione.
In particolare, l’interazione delle mani diviene il punto focale della rappresentazione, guidando lo sguardo attraverso la luce nitida e la netta alternanza di chiaroscuro orchestrata da Bellini. Sullo sfondo, un cielo azzurro rivela la nuova apertura artistica dell’autore verso la natura e la resa atmosferica del paesaggio, trasmettendo un messaggio di speranza.
Sezione “Davanti a Bellini”
La mostra si completa con una sezione intitolata Davanti a Bellini. Quattro artisti contemporanei in dialogo con un capolavoro, realizzata in collaborazione con Casa Testori e curata da Giuseppe Frangi, presidente dell’Associazione Giovanni Testori.
Questa sezione presenta le opere di quattro artisti contemporanei – LETIA Letizia Cariello, Emma Ciceri, Francesco De Grandi e Andrea Mastrovito – che riflettono sui temi evocati dall’opera di Bellini, testimoniando la sua rilevanza nel contesto artistico contemporaneo.
Il percorso espositivo si articola in quattro spazi distinti, ognuno dedicato a un’interpretazione personale del Compianto. Si inizia con l’installazione Per te Myriam di Migdel di LETIA Letizia Cariello, seguita dal suggestivo frottage War Christ di Andrea Mastrovito, dal delicato video Studio di mani di Emma Ciceri e dalla reinterpretazione contemporanea dell’iconografia del Compianto proposta da Francesco De Grandi con una grande tela.
Info:
Dal 20 febbraio all’11 maggio 2024
Milano
Museo Diocesano Carlo Maria Martini
Piazza Sant’Eustorgio 3
Orari: martedì – domenica, ore 10.00-18.00 Ultimo ingresso ore 17.30 Lunedì chiuso
Biglietti: intero: € 9,00 Ridotto: € 7,00 Scuole e oratori: € 4,00
Info: +39 02 89420019