Il mattino del 20 ottobre del 1944, alcuni aerei della Air Force, dopo aver compiuto una missione nell’area nord di Milano, scaricarono alcune delle bombe residue sulla città. Una di queste, per una tragica combinazione, sfondò il tetto della Scuola Francesco Crispi di Gorla, si infilò nella tromba delle scale ed esplose nella cantina dove si erano rifugiati i bambini, uccidendone centottantaquattro. Fu uno degli episodi più terribili di tutta la seconda Guerra Mondiale, ma rischia di svanire