È stata presentata al Principe di Savoia di Milano la kermesse "Ein prosit 2019", la ricca vetrina delle eccellenze del Friuli Venezia Giulia, che quest’anno lascia Malborghetto per l'anteprima a Tarvisio (22 e 23 ottobre), per poi proseguire con mostre-mercato, degustazioni, incontri, presentazioni, cene e tavole rotonde ad Udine. Al centro della manifestazione la Mostra-assaggio (sabato 26 e domenica 27), durante la quale sarà possibile assaggiare il meglio della produzione di oltre 200 aziende espressione di diverse regioni d’Italia, con una fitta rappresentanza dei padroni di casa, e da parte dell’Europa. Vini e prodotti gastronomici che raccontano il territorio e la passione di chi quel territorio lo vive e lo coltiva per ottenere un cibo superiore. Interessante la sezione MADE (Malga and Alm Desired Experience) rivolta alle produzioni delle malghe del Friuli Venezia Giulia con ingresso gratuito. Invitanti gli Itinerari del Gusto: un’occasione per assaggiare la cucina italiana ai suoi massimi livelli grazie all’incontro tra i migliori prodotti della Penisola e i vini del Friuli Venezia Giulia, curato da talentuosi chef quali Emanuele Scarello, Antonia Klugmann, Enrico Chicco Cerea o Philippe Léveillé........
Su prenotazione e a pagamento le Degustazioni guidate: un momento importante per tutti gli enonauti che hanno la possibilità di gustare il meglio dell’enologia nazionale e internazionale, accompagnati da esperti del settore. Un autentico viaggio nella storia, nel gusto, nelle sfumature del profumo del vino. Molto variegata è anche la proposta dei Laboratori dei sapori (sempre su prenotazione) che permette di passare in una carrellata guidata dalle parole di Renato Grando, Alfonso Isinielli o Bernardo Pasquali, tra gli altri, dall’olio extravergine di oliva alla parmigiana di melanzane; dai formaggi erborinati ai funghi; dalla trota friulana alla brovada a chilometro zero o al cacao. Infine il più intimo tra gli appuntamenti di Ein prosit: Welcome home, la cucina stellata nella cucina di casa. Un grande chef ospite in case private, con un menù a tema e la voglia di cucinare in un’atmosfera famigliare. Le sedi scelte per ospitare i diversi eventi della manifestazione? Si passa dal Museo di Arte Moderna e Contemporanea, ristrutturato sulla base di un progetto di Gae Aulenti, alla ex chiesa di San Francesco, una delle più antiche chiese della città e oggi sconsacrata; dall’eleganza dei marmi della Loggia del Lionello, uno dei simboli della città, a Palazzo D’Aronco, sede del Municipio di Udine e alla Galleria Tina Modotti, entrambi in stile liberty; e poi ancora Palazzo Valvason Morpurgo in stile neoclassico, ma anche al Castello di Udine con la sua vista mozzafiato sulla città.