E a Milano si fa festa per il Capodanno cinese.
Lasciato alle spalle S.Silvestro, nella città meneghinaè l'ora di festeggiare, sabato 25 gennaio, il Capodanno Cinese 2020, la festività più importante in Cina dove si celebra con la famiglia standotutti insieme e augurandosi la buona sorte per l’anno che verrà.
E a Milano? Per buona parte della comunità cinese questa ricorrenza è certamente irrinunciabile come l’ormai tradizionale sfilata in via Sarpi. Per i milanesi è diventata l’ennesima occasione di sperimentare e godersi nuovi deliziosi piatti orientali. Tra i ristoranti cinesi che propongono menu speciale per l’occasione, il Bokok di via Sarpi, una location a metà tra ristorante e tea room, dove Michele Yang ed il suo staff realizzano con cura, attenti alla qualità degli ingredienti e alle tecniche di preparazione, secondo ricette della tradizione e con un tocco di creatività, quotidiane golose proposte, inserisce per questa ricorrenza due nuovi piatti in carta. Si tratta di due bao che si potranno ordinare dal 25 gennaio per tutto l’Anno del Topo: Zi Shu Bao, con patate viola e polvere dorata; Shu è in cinese il nome topo. Il viola è un colore che porta fortuna ed è sinonimo di nobiltà, dato che era il colore della città proibita ovvero la residenza dell'imperatore (il viola in cinese fa parte del nome della città proibita) e leggenda vuole che se sopra il palazzo reale si vedeva una nuvola viola questa significava l'avvento o la nascita di un grande e potente imperatore. Per cui mangiare il Bao viola porta fortuna e l'oro della polvere dorata porta soldi. E Char Siu Bao, con all’interno pezzettini di spalla di maiale marinata con soia, miele e zenzero e cotta al forno. Mangiare carne di maiale vuol dire prendersi ricchezza, non solo denaro ma ogni cosa positiva.