Nel corso dell'anno c’è sempre una buona occasione per festeggiare e condividere un momento felice. Lo Champagne è parte integrante di questa condivisione, che sia in famiglia, tra amici o durante un tête a tête…e se è Ruinart Rosé ancora meglio!
COMPOSIZIONE – VINIFICAZIONE
Assemblaggio elaborato su una base di Chardonnay e di Pinot Noir per lo più classificati tra i Premiers
Crus, con una quota dal 20 al 25% di vini di riserva delle due annate precedenti.
45% di Chardonnay della Côte des Blancs e della Montagne de Reims
55% di Pinot Noir della Montagne de Reims e della valle della Marne, di cui il 18-19% vinificato in
rosso.
Vinificazione:
• Vendemmia manuale
• Fermentazione alcolica in tini di acciaio inox termoregolati
• Per il vino rosso, macerazione breve ed estrazione leggera
• Fermentazione malolattica
• Dosaggio: 9 g/l
NOTE DI DEGUSTAZIONE
Il colore è di un rosa granato delicato dai riflessi leggermente aranciati. L’effervescenza è vivace e
leggera, con un perlage persistente.
Si presenta al naso fresco e delicato, offrendo dapprima una tavolozza di frutti esotici (guava, litchi) e di piccoli frutti rossi (lampone, ciliegia, fragolina di bosco). Le note di rosa e di melagrana
completano il profilo aromatico complesso e intenso, dominato da aromi primari non eccessivamente affermati.
Alla degustazione l’attacco è nitido e pieno, allietato da una dolce effervescenza. Gli aromi di frutti
rossi appena colti si esprimono pienamente. In questo equilibrio si coniugano una rotondità golosa e una piacevole freschezza, che si esprime con un tocco elegante e corroborante di menta e di
pompelmo rosa.
DAL CALICE AL PIATTO
Ruinart Rosé è uno Champagne di grande convivialità, piacevole da consumare in ogni momento del pasto, dall’aperitivo al dessert.
Sarà valorizzato da un prosciutto crudo di carattere (San Daniele o di Parma) tagliato sottile. In
seguito, un salmone in semiconserva o preparato alla giapponese in «tataki» ne rivelerà le numerose sfaccettature.
Per la portata principale potrà accompagnarsi a un cosciotto di agnellino da latte o a un filetto di
vitello cotto a bassa temperatura.
A fine pasto si esprimerà pienamente con una zuppa di frutti rossi, vivacizzata da un eccellente
aceto balsamico di Modena.