SARTIERI 1931 BRINDA ALLA FOTOGRAFIA E ALL’ARTE

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16 febbraio–31 maggio 2023

inaugurazione, giovedì 16 febbraio 2023, ore 18:30

MARCOROSSI artecontemporanea Corso Venezia 29, Milano

MARCOROSSI arte contemporanea è lieta di presentare, nella sua sede di Milano,la prima mostra personale di Matteo Basilé che porta all’attenzione del pubblico le nuove sperimentazioni ibride di uno dei più interessanti innovatori dell’arte italiana a partire dalla metà degli anni Novanta. Da oltre un ventennio Basilé dimostra come la cultura digitale sia integrata ai linguaggi analogici, e la sua opera continua ad essere una sintesi virtuosa tra meccanica ed elettronica,tradizione e innovazione, setting reale e virtuale, manualità minuziosa e tecnologia esemplare.

La mostra Hybrida si articola tra opere fotografiche di vario formato in grado di interpretare e di rappresentare le metamorfosi contemporanee dell’Io, dell’altro e dell’altrove. Attraverso la costruzione di un archivio di ispirazioni, nato durante il periodo della pandemia, l’artista romano ha scrutato coincidenze e discordanze scandagliando la grazia e la complessità di identità atipiche ed inaspettate. Un diario fotografico che racconta storie e segreti di individui extra-ordinari, pellegrini senza tempo spesso con il volto coperto da maschere misteriose, inquietanti e magnetiche ma anche magiche e liberatorie e che entrano in contatto con l’anima di luoghi mistici e antichi. Le armonie di architettura o paesaggi sublimi, dove l'uomo è apparizione ambigua, spesso surreale, si alternano ad opere dai fondali piatti in cui è esplicito il richiamo ai grandi maestri del passato:dall’arte fiamminga che isolale figure femminili imponendo loro una centralità alla Rembrandt fino alle suggestioni del barocco in cui la luce,i colori e le inquadrature caravaggesche colloca noi personaggi in sontuose scenografie.

Gli anti-eroi di Basilé sono ritratti meticolosi, realistici ma anche permeati da un forte immaginario, talvolta ideale, che stimolano una meditazione sulle verità spesso inquietanti della condizione umana da cui vengono estrapolati i ricordi di passate civiltà, intramezzati a scorci di vita contemporanea e in cui confluiscono le speranze e i sogni dei soggetti rappresentati. Basilé intuisce desideri furtivi eppure persistenti che traduce con leggerezza, profondità e calore vibrante. Un viaggio che va oltre le vecchie barriere geografiche, politiche e ideologiche, verso la fondazione di“nuova genealogia meticcia”dove intimità e alterità coesistono in perfetto equilibrio e dove l'attenzione alla singolarità e alle sue peculiarità sono altrettante vie alla bellezza. Un racconto senza tempo in quella che l’artista definisce la“meravigliosa mostruosità”dell’essere umano

Sartieri 1931, per gli eventi che presenteranno la mostra Hybrida ai collezionisti, metterà a disposizione alcune delle sue etichette: il raffinato Spumante Metodo Classico DOCG Première, prodotto con uve pinot nero al 100%, l’etereo Zefir da uve riesling, ilmerlot in purezza Figurino e il cabernet sauvignon Madagascar.

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