Cavalieri, falconieri, bandiere crociate, spettacoli equestri e di rapaci, fiaccolata, riproduzione di un accampamento del XIII secolo, tornei e iniziazioni al tiro con l’arco, laboratori e mercati medievali, bancarelle di artigianato... fuochi d’artificio! Siamo a Biot, il magico borgo degli artisti a meno di 60 chilometri dall’Italia e a 3 chilometri dal bellissimo mare della Costa Azzurra, che anche quest'anno ci ha portato indietro nel tempo offrendo, per un fine settimana, le chiavi della città ai Cavalieri Templari ed a tutti gli appassionati delle loro vicende, accorsi in gran numero e pronti a vivere in prima persona le atmosfere di questa festa, una manifestazione senza eguali in termini di programma e di partecipazione che secondo il sindaco Jean-Pierre Dermit è diventata “il primo evento del dipartimento davanti al Carnevale di Nizza o ancora la Fête di Citron che accolgono il pubblico per 10 o 15 giorni“.
Perchè proprio a Biot? I Templari, erano un ordine religioso-militare creato nel 1119 a Gerusalemme da Ugo di Payns per proteggere coloro che si recavano in pellegrinaggio nella città. Nel XIII secolo c’erano 9.000 comandanti in Occidente, di cui 3.000 in Francia. E proprio a Biot, luogo di passaggio obbligato per i pellegrini diretti a Gerusalemme, si trovava una delle comanderie più importante di Francia.
Il XIII secolo quest'anno è tornato a vivere nel paese del vetro per eccellenza, dal 5 al 7 aprile, invadendo ogni spazio del paese permettendo così agli ospiti di conoscere gli stili di vita del Medioevo, un tempo passato, ma ancora vivo nell’immaginario collettivo. Proprio dal centro è partita anche la lunga sfilata degli oltre 500 artisti impegnati nell’evento, che ha visto oltre alla Francia una numerosa rappresentanza arrivata da Italia, Spagna, Lussemburgo, Germania, Austria, ma anche Inghilterra, Slovenia e Polonia, accompagnati dai tanti visitatori, tra cui molto vestiti con abiti realizzati nello stile dell’epoca.
La parte più spettacolare ed attiva dell’evento, con rievocazioni storiche, combattimenti, tornei equestri, prove di falconeria e l’allestimento di un vero e proprio villaggio medievale si è svolto presso il Campement de la Fontanette uno spazio verde ai piedi del villaggio da dove è stato possibile ammirare per la prima volta uno spettacolo di suoni e luci unico, una vera impresa tecnica realizzata da uno dei più grandi illuminografi di origine siciliana Gaspare di Caro con l’azienda italiana Proietta, che, con ben otto videoproiettori, ha raccontato la storia dei Templari con sfondo l'intero borgo con il suo campanile e le sue piccole case. E per i più nottambuli, il sabato sera, in un’atmosfera tanto festosa quanto medievale, il gran ballo e lo spettacolo pirotecnico che ha illuminato la notte. Ciliegina sulla torta, le accoglienti taverne dove potersi rifocillare con pietanze non molto diverse da quelle che mangiavano i nostri avi medievali, accompagnate da bevande insolite come l’ippocrasso (vino mescolato con spezie e miele). Assolutamente da vedere anche il mercato medievale, allestito il sabato e la domenica su la Route de la Mer, con quasi 60 espositori di prodotti e merci esclusivamente a tema medioevo o che nel medioevo potevano essere oggetto di commercio.
Ma Biot non è solo la Festa dei Templari, ma molto di più!
Ecco 10 motivi per sceglierla come destinazione per una vacanza in qualsiasi periodo dell'anno:
- è un piacevole borgo di origine medievale con una storia interessante.
- il clima è mediterraneo e piacevole per gran parte dell'anno.
- permette di fare vacanze attive o rilassanti, adatte ad ogni età.
- i bambini trovano ampi spazi dove giocare.
- è possibile visitare musei, bellissimo il Museo Nazionale Fernand Léger, l'unico museo al mondo dedicato a Fernand Léger, e naturalmente i vari atelier dei maestri vetrai e partecipare ad eventi culturali organizzati dal Comune.
- è a meno di 4 chilometri dal mare ed è un buon punto di partenza per gite a Cannes, Nizza, Grasse e i tanti paesini dell’entroterra o della Costa Azzurra.
- ci sono numerosi laboratori, un mix di lavori artigianali di alta gamma, dove fare scoperte interessanti. Solo per fare qualche nome: dalla bella boutique di un'azienda apistica del posto che produce miele di alta qualità allo spazio di Eddy Legus, Maître verrier nato a Baccarat, Meilleur Ouvrier de France a Cyril Vandromme, un giovane genio della scultura che espone le sue opere in location prestigiose come il Carlton Hotel di Cannes.
- gli sportivi possono dedicarsi al trekking, al golf, imperdibile il Provençal col suo percorso di 9 buche e un panorama eccezionale sulle Alpi e l'entroterra di Nizza, al tennis, qui trovate anche il Mouratoglou Tennis Academy, struttura all'avanguardia di Patrick Mouratoglou, il maestro di alcuni dei più grandi nomi del tennis da Serena Williams a Stefanos Tsitsipas, Coco Gauff, Simona Halep.......
- ci sono numerosi ristoranti, dove la cuisine du soleil, ovvero la cucina del sole, una cucina colorata e ricca di ortaggi e frutta, frutti di mare e con piatti tipici della tradizione mediterranea, la fa da padrone.
- ha un’offerta alberghiera differenziata e per tutte le tasche, ma sempre molto buona in rapporto al livello.
Consigliati per voi:
Per dormire:
La Bastide de Biot, ai piedi del villaggio, una Bastide provenzale completamente rinnovata che vanta un ambiente tranquillo e molto discreto. Un'oasi di pace con 17 camere moderne con tocchi tipici della regione a piano con giardinetto con poltroncine e lettino al primo piano, con bel dehor ugualmente arredato. Ogni comfort della categoria (compreso bollitore e macchina caffè e rifornimento gradito di tisane, tea, caffè); frigobar ben fornito, teli da piscina. Bella piscina con ampio solarium. Colazione a buffet ottima e molto variegata.
Hôtel La Bastide de Biot
625 route de la Mer 06410 Biot, France. Tel.: +33 (0)4 93 65 50 50. mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Per mangiare:
- Les Acacias: nel cuore del villaggio una cucina e uno stile ispirati alla Provenza, nel rispetto dei prodotti e della tradizione. Pizza da asporto. Piatti vegetariani e menu per bambini. Personale molto attento alle esigenze del cliente e ottimo rapporto qualità/prezzo.
Les Acacias, 5 Rue Saint-Sébastien, 06410 Biot Francia. Tel.: +33 4 97 21 92 73
- Mamma mia: propone una verace, semplice e tradizionale cucina italiana e mediterranea dai sapori autentici, preparate con prodotti freschi e di qualità, in un ambiente dall'atmosfera calda e amichevole. Personale molto gentile e attento alle richieste dei clienti.
Mamma mia, 15 Rte de Valbonne 06410 Biot, Francia. Tel.: +33 4 23 19 98 34.
Info Biot: Office de Tourisme de Biot, 4 chemin neuf 06410 Biot. Tel.: +33(0)4 93 65 78 00.