Luoghi magici, che regalano una sensazione di piacevole e ineffabile armonia, scenari mozzafiato che accolgono le meraviglie create dalla natura e dall’uomo, montagne a picco su un mare limpido e turchese e piccole baie perfette per i romantici solitari, segni della storia e dell’arte in ogni dove, balconi colmi di gerani fioriti, automobili sportive che sfrecciano sul lungomare o sulle strade panoramiche a mezza costa, anziani con la baguette sotto il braccio e signore in abiti pastello e cappello di paglia.......luoghi che si rinnovano continuamente per accogliere il turista più esigente con ottime strutture e tentazioni del palato di straordinaria suggestione........luoghi che ieri hanno sedotto filosofi, artisti e letterati e oggi sono amati da vip: da Bono e Elton John, da Tina Turner a Ronaldo e Obama....... Stiamo parlando di un angolo di paradiso che si dipana tra Monte Carlo e Nizza, a una manciata di chilometri dalla mondanità, di quella Costa Azzurra meno conosciuta, ma ricca di fascino esclusivo, che offre al visitatore un ventaglio di emozioni in grado di appagare tutti i sensi e tutti i gusti, quella Costa Azzurra che prende i nomi di Eze, Beaulieu-sur-Mer, Villefranche-sur-Mer e Saint-Jean-Cap-Ferrat.
EZE, TRA PROFUMI DI GELSOMINO E VICOLI INONDATI DAL SOLE
Il nome potrebbe derivare da quello della Dea egiziana Iside, adorata dai Fenici che qui si stabilirono precedendo nell'ordine Liguri, Greci, Romani e Saraceni. Prima di diventare un luogo à la page, infatti, il piccolo borgo arroccato su di uno sperone roccioso a picco sul mare e immerso in una vegetazione lussureggiante di piante di limoni, datteri e aranci, che testimoniano la mitezza del clima in ogni stagione dell'anno, ha vissuto una storia tormentata che l'ha visto più volte oggetto di contesa per la sua posizione strategica e per l'inespugnabilità del suo possente castello. Solo negli anni '20 del secolo scorso, Eze grazie a due musicisti, Samuel Barlow e Zlatko Balokovic e al principe Guglielmo di Svezia cominciò ad aprirsi al turismo selezionato, lontano dai fasti e dai clamori di Montecarlo e della Costa Azzurra. Un luogo ancor oggi da scoprire con riservatezza, quasi in punta di piedi, attraverso il continuo saliscendi delle sue stradine tortuose, perfettamente acciottolate che, improvvisamente, si trasformano in scale, su cui si affacciano antichi fabbricati con le facciate in pietra, archi, begli edifici religiosi, alberghi esclusivi, resti di mura e bastioni di epoca medievale, negozietti coi prodotti dell'artigianato tipico, piccoli giardini, parchi botanici..... fino alla sommità dove un magnifico giardino tropicale, ricco di cactus e di altre piante esotiche, regala una vista unica sul Mediterraneo.
Ma il fascino di Eze non finisce qui. Per i più sportivi, la possibilità di fare belle passeggiate e una full immersion nel verde, ripercorrendo il sentiero preferito da Nietzsche, in gran parte ombreggiato dalla vegetazione mediterranea. Si narra che fu lungo questo percorso che lo scrittore tedesco scrisse parte del suo capolavoro "Così parlò Zarathustra". 45 minuti, fra mille angoli visuali, e si giunge sulla costa, a Eze-Bord-de-Mer, dove le zone private si alternano alle ampie spiagge pubbliche, e la sabbia fine è intervallata da calette rocciose dal sapore selvaggio. Una località assai apprezzata dai vacanzieri, ma fortunatamente scampata agli effetti nefasti del turismo di massa, riuscendo così a preservare le sue bellezze che la fanno essere uno dei paradisi della Costa Azzurra.
BEAULIEU-SUR-MER: LÀ DOVE IL MARE E LA MONTAGNA SI INCONTRANO
Anima più mondana e sofisticata di questa zona della Costa Azzurra, appartenuta sino al 1861 al Regno di Sardegna, poi ceduta alla Francia, costituisce oggi una delle mete turistiche più rinomate del litorale, grazie a spiagge bellissime e accoglienti, ma anche a testimonianze storico-artistiche di notevole pregio. Il regno del relax è certamente la costa, dove i visitatori possono scegliere tra calette e ampi arenili come l'ampia spiaggia La Petite Afrique, dove è possibile praticare i più svariati sport acquatici a pochi passi da un bellissimo parco con oltre 100 ulivi, perfetto per un momento di relax e dal Porto Turistico con 723 posti barca e un aspetto vivace, brulicante di turisti a passeggio per negozi, con tanti ristorantini invitanti e una cornice paradisiaca di mare e vegetazione mediterranea, da dove è possibile con uno skipper privato, su una barca al 100% solare, silenziosa, inodore ed elegante vivere una splendida crociera panoramica fra Nizza e Monaco, scoprendo la Costa Azzurra dal mare, con le sue magnifiche ville, gli yacht e i porticcioli. Per chi vuole tentare la fortuna, in riva al mare e circondato dalle palme, un Casino, in stile tipico della Belle Époque, aperto tutto l'anno, dove si gioca alla roulette francese, chemin de fer, black jack e 30/40 e si può assistere a spettacoli di alto livello.
Per gli amanti dello shopping, negozi di lusso e l'accattivante mercato provenzale che si tiene sabato mattina tutto l'anno, e domenica mattina da maggio a settembre, sulla Place Marinoni, nel centro storico. L’attrattiva culturale principale di Beaulieu è l’originale Villa Greca Kérylos, un vero invito al viaggio e un omaggio alla civiltà greca, costruita agli inizi del XX secolo, nel periodo Belle époque, proprio sul mare, sul modello dell’isola di Délos del II secolo a.C. dall’archeologo Théodore Reinach, che ne fece la sua casa di villeggiatura, e dall’architetto Emmanuel Pontremoli. Si dice che, negli ultimi anni, fu, segretamente, di proprietà dello stilista tedesco e icona della moda, nonché direttore creativo di Chanel, Karl Lagerfeld. Per gli appassionati delle passeggiate, vi suggeriamo, tra le tante, la Promenade Maurice Rouvier un sentiero litorale che parte dalla spiaggia principale di Beaulieu e raggiunge Saint-Jean-Cap-Ferrat, lontano da ogni rumore e ideale per ammirare le ville che appartengono o sono appartenute a personaggi famosi come quella di David Niven. Chi invece ama trattamenti d'haute gamme, niente di meglio che una sosta alla spa de La Réserve dove si potrà far coccolare da mani esperte coi prodotti firmati da Marie Galland Paris, formulazioni all’avanguardia che conciliano efficacia a piacevolezza cosmetica.
VILLEFRANCHE-SUR-MER: YACHT, BARCHE A VELA E NAVI DA CROCIERA IN UNA RADA UNICA
Suggestivo borgo di pescatori dal 1295, ai piedi di rigogliose colline che abbracciano la baia, raggiungendo un’altitudine di 520 metri s.l.m. in corrispondenza del Mont-Leuze, Villefranche sur Mer è in una delle insenature più belle della Costa Azzurra e uno dei porti naturali più profondi del Mediterraneo con acque calme tutto l’anno tanto da essere ambita da yacht, barche a vela e navi da crociera come punto sicuro di approdo. La visita può iniziare proprio dall'incantevole porto, costellato da boutique, ristorantini accoglienti e caffè all'aperto che propongono specialità locali e grandi classici, per poi perdersi tra le stradine strette e tortuose, rese irregolari dai ciottoli, che si addentrano tra le case ravvicinate e dipinte con colori accesi passando al di sotto degli archi a volta fino alla rue Obscure, luogo magico che riporta nell'atmosfera della Villefranche medievale, completamente scavato tra gli edifici come un portico, ma chiuso sui due lati e quindi completamente buio, iscritto nei monumenti storici il 4 ottobre del 1932. Ne fu affascinato anche Jean Cocteau, che ne ha dipinto un quadro riprodotto all'ingresso di Rue Obscure. Due passi e siamo alla romanica Chapelle Saint-Pierre, monumento storico interamente dipinto e decorato da Jean Cocteau nel 1957 e offerto ai suoi amici pescatori. Sulla facciata, possiamo vedere, tra le altre cose, le chiavi del Paradiso e la Tiara di San Pietro, una statuetta di San Pietro, la croce formata da 4 pesci, i candelabri dell'apocalisse.
L'interno è ricoperto con affreschi, eseguiti prevalentemente con la tecnica del carboncino, raffiguranti scene della vita di San Pietro accanto a ragazze di paese con l'abito tradizionale di Villefranche, pescatori, gitani, musicisti e molti suoi amici personali. Ultima tappa la Cittadella di Sant’Elmo, una magnifica fortificazione, costruita nel XVI secolo a difesa dell'insenatura, su ordine di Emanuele Filiberto di Savoia, recentemente restaurata, che ora ospita vari musei e un giardino fiorito dal quale ammirare il mare e dove, durante l'estate, hanno luogo spettacoli e il cinema all'aperto. Imperdibile qui il Museo Volti, che mostra le donne di bronzo, rame, terracotta dalle curve voluttuose dell’artista di origini laziali, ma sempre vissuto in terra francese, Antoniucci Voltigero. Per gli amanti della tintarella, segnaliamo la spiaggia des Marinieres, lunga e stretta striscia di sabbia mista a ghiaia bagnata da un bel mare azzurro e cristallino, con fondali sabbiosi che digradano dolcemente verso il largo, giustamente considerata una delle più belle spiagge della Costa Azzurra.
SAINT-JEAN-CAP-FERRAT: PARADISO EXTRALUSSO E UN MARE DA VIP
Di origini molto antiche, documentate da pochi ruderi, frequentato dai Cavalieri di Malta durante tutto il Medio Evo, Saint Jean Cap Ferrat divenne una gettonata meta di villeggiatura a inizio Novecento grazie alla presenza di nobili che qui costruirono le loro ville e in seguito di artisti ed attori che si innamorarono di questo luogo, Gregory Peck, Elizabeth Taylor, David Niven, Charlie Chaplin, Frank Sinatra, Pablo Picasso per primi, decidendo di trascorrere qui i loro periodi di riposo o di girarvi gli esterni di alcuni loro film. Alcune riprese del film “Attenti a quei due” con Roger Moore e Tony Curtis sono state girate tra le sue viuzze. Anche oggi, camminando tra le sue stradine non è raro imbattersi in qualche celebrità o testa coronata che vive nelle lussuose ville tra il verde splendente della vegetazione e nella privacy più assoluta, lontano dal clamore e dai paparazzi appostati sulle spiagge più note. Per un bagno, ecco alcuni dei lidi più belli della zona: la piccola Plage des Fossettes, situata all'inizio del sentiero di Saint Hospice, apprezzata dai frequentatori abituali e dagli amanti dello snorkeling per la sua tranquillità e per i ricchi fondali marini; la Plage des Fosses, posta sotto un ex lavatoio costruito su palafitte, esposta a sud e molto ben riparata con un'interessante vista sulle ville circostanti e sull'antica cava di Saint-Jean-Cap-Ferrat, da cui si diparte il sentiero pedonale; la Passable, un tempo spiaggia dei clienti del Grand Hotel col nome di "Lutétia Plage", orientata ad ovest con un panorama eccezionale sulla baia di Villefranche-sur-Mer.
La più trendy è sicuramente Plage Paloma, accessibile attraverso una scala che scende per lungo la scogliera, oppure in barca, un autentico gioiello, immerso nel verde e al riparo dal Maestrale, frequentato da molti personaggi famosi, come Matisse, Cocteau, Churchill, Roger Moore, Sean Connery, Elton John, Tom Cruise, ma anche daDakota Johnson e Jamie Dornan che qui, tre anni fa, hanno girato alcune scene del terzo film tratto dal best-seller di E.L. James, dove alla vista sulla baia di Beaulieu, le scogliere di Eze, Cap d'Ail e la costa italiana si può associare un ottimo pranzo presso il ristorante, che propone una cucina mediterranea, aperto a pranzo e cena. Non si può lasciare Cap Ferrat però senza aver visitato Villa Ephrussi de Rothschild, il palazzo costruito durante la Belle Epoque da Beatrice de Rothschild, che si innamorò di questo sito fiabesco e decise di trasformare 10 ettari vergini nello scrigno dove valorizzare la sua collezione di opere d'arte (mobili del XVIII secolo, porcellane delle Manifatture Reali di Sèvres e di Vincennes, ecc...).Una villa da sogno, aperta tutti i giorni dell'anno circondata da nove splendidi giardini a tema e da spettacolari giochi musicali d'acqua, che accentuano ancor più l'aspetto incantevole del luogo.
Info:
- Hotel Frisia, 2 Boulevard Eugène Gauthier, 06310 Beaulieu-sur-Mer. Di fronte al porto turistico, l'hotel offre una piscina all'aperto, una terrazza con vista panoramica sul mare, un bar e la connessione WiFi gratuita. Camere spaziose, arredate con gusto e ben accessoriate alcune con balcone vista sul mare o sulle montagne. Ottima colazione a un costo aggiuntivo. La struttura sorge nel raggio di 500 metri da vari ristoranti. Dotato di un salotto in comune e di una reception operativa 24 ore su 24, dista 3 km da Villefrance-sur-Mer, 3,5 km dalla spiaggia Paloma di Cap Ferrat, 7 km da Nizza e 350 metri dalla stazione ferroviaria di Beaulieu-sur-Mer.
- Ristorante Le Fabuleux Destin,Port de Plaisance, 06310 Beaulieu-sur-Mer. Sul porto, invitante sia all'interno sia all'esterno, ad ogni ora del giorno, ma soprattutto la sera quando si cena con un'illuminazione discreta su ogni tavolo. Cucina varia, soprattutto di pesce, che propone piatti sfiziosi dai sapori casalinghi.
-Paloma Beach Restaurant Plage,1 Chemin de Saint-Hospice, 06230 Saint-Jean-Cap-Ferrat. Uno dei posti più nascosti e glamour della Costa Azzurra, prese il nome da Paloma Picasso che era solita trascorrere del tempo qui con la sua famiglia. Anche oggi meta del jet-set internazionale, oltre alla spiaggia privata, che occupa gran parte dell’arenile, attrezzata con sdraio e ombrelloni, propone un gettonatissimo ristorante il Paloma Beach Restaurant dove degustare in tutta tranquillità le specialità dello chef che vanno da invitanti piatti a base di pesce a pasta e cucina tradizionale.
- seaZen, Kiss & Drop, Quai É Whitechurch, 06310 Beaulieu-sur-Mer. Ideale per splendide escursione in mare, lungo la costa tra Monaco e Nizza con barche solari.
- Eze, Office de Tourisme Métropolitain di Nice Côte d'Azur, Place du Général de Gaulle, 06360 Èze.
- Beaulieu-sur-mer, Office de Tourisme Métropolitain di Nice Côte d'Azur, Place Georges Clèmenceau, 06310 Beaulieu-sur-Mer.
- Villefranche-sur-mer, Office de Tourisme Métropolitain di Nice Côte d'Azur,Jardin François Binon, 06230 Villefranche-sur-Mer.
- Saint-Jean-Cap-Ferrat, Office de Tourisme Métropolitain di Nice Côte d'Azur,5 Avenue Denis Semeria, 06230 Saint-Jean-Cap-Ferrat.
- Atout France Italia, www.france.fr.
