Una formula di ospitalità ricercata e unica, dove il vero lusso è nei dettagli, che accolgono e coccolano.  Un posto dove ricaricarsi seguendo il proprio ritmo a contatto con la natura. 

Autunno. La natura si tinge dei suoi colori caldi e aranciati, non c’è niente di meglio che godere di questa trasformazione tra i suggestivi paesaggi dell'Alto Adige. È questo infatti, il periodo, che passeggiando o sfrecciando con un'auto lungo le strade che costeggiano i campi, i boschi danno il meglio di sé così come i vigneti che si tingono di giallo, arancio fino a un magnifico porpora, regalando una vista tutta da instagrammare. Per il nostro fine settimana fuori porta abbiamo scelto un luogo meraviglioso nel quale godere di un contatto diretto con la natura e apprezzare nettari di qualità: la Strada del Vino, denominata anche la "Terra dei castelli, laghi e vini".

A pochi chilometri da Bolzano, sono 4 mila gli ettari di vigneti che regalano un’esperienza unica e coinvolgente tra tradizione, sapori e profumi intensi. Una zona nota soprattutto per i suoi vini pregiati, prodotti da più di 25 cantine vinicole, e gli ampi frutteti punteggiati da 180 fortezze, castelli, fieri manieri e nove pittoreschi paesi vinicoli, ma che, grazie al clima mite, è una meta ideale anche per gli amanti delle vacanze attive che durante l'autunno possono percorrere gradevolmente 400 km di sentieri escursionistici ottimamente segnati, godere di una vegetazione rigogliosa e mediterranea, due laghi balneabili e molti luoghi di interesse storico-culturale. Per gli amanti del golf, su una collina sopra Appiano, immerso in un paesaggio mozzafiato tra vigneti e meleti, con una splendida vista sulle tenute dei dintorni, le magnifiche cime di Catinaccio e Sciliar e il capoluogo, il Golf Club Schloss Freudenstein, un impianto a nove buche, detto anche “The Blue Monster”, punteggiato da numerosi laghetti con ampi fairway ed emozionanti ostacoli.

Un pit stop rigenerante e attivo nella natura, quindi, che potrete trasformare in una vacanza da sogno soggiornando al Schloss Freudenstein, un castello fatato, immerso in un contesto di incredibile bellezza, un perfetto buen-retiro, dove ritrovare il proprio equilibro psico-fisico, circondati dai colori e dai profumi di un giardino di 8 mila mq., con un bar panoramico e una scenografica piscina a sfioro, che si estende fino a valle e comprende il campo da golf privato, il Golf Club Schloss Freudenstein per l'appunto. Costruito nel XIII secolo a San Michele d’Appiano (411 m.s.l.m.), il comune vitivinicolo più grande dell’Alto Adige, dopo un sapiente restauro durato oltre 5 anni, voluto dalla proprietaria Karoline Fink che desiderava farlo tornare a quello che era sempre stato, “un castello della gioia… un luogo di festa e di armonia”,

è oggi una struttura dallo charme particolare, che unisce all'immancabile esclusività di quest’angolo dell'Alto Adige, la sorprendente atmosfera di un resort votato alla natura e al relax con spazi abitativi completamente ripensati che mantengono però un saldo legame con il passato, ma con tutti i comfort moderni.

Si soggiorna in 16 suite, con vista su vigneti e paesaggi incantevoli, pensate per garantire il massimo del relax, arredate con gran cura, ognuna in modo diverso, con pregiati tessuti e ricercate tappezzerie, pezzi unici antichi, che dialogano sapientemente con mobili di design moderno, il tutto enfatizzato da uno studio sapiente dei punti luce e da dettagli, abbinati a sontuosi elementi, che ricordano il genius loci della terra che ospita il castello. Per l'arredo bagno, con linea cortesia Etro, lo stile classico il più delle volte viene largamente rivisitato per garantire agli ospiti comfort e riservatezza aprendo le porte ad un’impronta moderna e all’innovazione tecnologica, senza però rivoluzionarne la personalità.

Si arriva in questo angolo di Alto Adige non solo per trovare il giusto luogo per rilassarsi, ma anche per ritrovare i sapori unici di questo territorio, riscoprendoli nella loro forza e particolarità grazie a Danilo D’Ambra, talentuoso chef dallo spirito cosmopolita, libero dai pregiudizi e dalle imposizioni delle mode del momento, attento alla biodiversità e alla salvaguardia dell'ambiente. Uno chef in grado di fondere sapientemente le tradizioni della cucina campana, di origine, con quelle della cucina altoatesina che, con la sua altrettanto talentuosa brigata, si pone come obiettivo quello di far vivere un’emozione indimenticabile ai propri ospiti con un menu sempre in evoluzione, ma il cui fil rouge è rappresentato dalla stagionalità e qualità dei prodotti che si possono considerare gli indiscussi protagonisti di qualsiasi preparazione.

Prodotti a Km0 come le erbe fresche del proprio orto o la frutta e la verdura delle immediate vicinanze. I piatti, serviti da personale gentile e superaccogliente in splendide sale tra affreschi e volte medievali, oppure nel bellissimo giardino, possono essere gustati à la carte, quindi in massima libertà, o seguendo un menù studiato dallo Chef. Benvenuti anche gli ospiti esterni. Il ristorante, infatti, seppur aperto da pochi mesi è già diventato un punto di riferimento per bolzanini e non solo.

Per chi soggiorna al castello altro momento top la colazione: tantissime piccole sfiziosità e golosità dolci e salate presentate in un invitante vassoi dal sapore d'antan. E se qualcosa dovesse avanzare: nei frigoriferi delle stanze si possono conservare le piccole creazioni mattutine per quando arriva “quella voglia di qualcosa di buono” nell’arco della giornata. A pochi passi, di proprietà del castello, sorge la Cappella di Sant’Andrea del 1519 dove sono permesse cerimonie religiose. Ecco quindi il castello trasformarsi nella location ideale per un matrimonio da favola tra mura medievali, ampi saloni, scalinate in pietra, bellissime sale dipinte in un incantevole azzurro cielo illuminate da magnifici lampadari, una sfarzosa sala con pianoforte, senza dimenticare lo splendido giardino ideale per il buffet di benvenuto oppure l’aperitivo al tramonto quando la luce del sole illumina la splendida vista sui colli. Per chi desiderasse un giorno davvero indimenticabile, c’è la possibilità di prenotare l’intero castello.

Ma Schloss Freudenstein è anche turismo creativo dove le vacanze non sono più una mera parentesi di riposo, ma anche spazio d’apprendimento e sviluppo personale. Un altro plus davvero unico, infatti, la possibilità di imparare a suonare il piano con lezioni private, durante la settimana, oppure frequentare corsi di lingua, di cucina con lo chef Danilo D’Ambra o dedicarsi a tante attività edonistiche in grado di donare un piacere che si protrarrà nel tempo.

SchlossFreudenstein

Proprietà: Famiglia Fink/Gostner,

Chef de cuisine: Danilo D’Ambra

Via Matschatsch 6
I-39057 San Michele d’Appiano

Tel +39 0471 661308

www.schlossfreudenstein.com