Romantica, elegante, vivace, ricca di storia, piena di attrazioni, sostenibile ed ecologica Lubiana, una delle capitali meno conosciute d'Europa, sorprende e conquista al primo sguardo.
Con i suoi bei paesaggi, la sorprendente architettura, il ricco patrimonio culturale, l’atmosfera allegra e rilassata, i tanti giardini pubblici, spazi verdi e parchi, fa subito innamorare. Vera città a misura d'uomo, è facile scoprirne i tesori, tutti a portata di mano, raggiungibili con una passeggiata o una bella pedalata o, se proprio vi coglie la stanchezza, Kavalir, la vettura elettrica con la quale spostarsi gratuitamente in tutto il centro storico di Lubiana, chiuso al traffico, è a vostra disposizione. Grazie alla loro velocità ridotta, potete fermarli anche quando sono in movimento oppure prenotare una corsa telefonicamente.
Sulla collina, il Castello, quasi 1000 anni di storia, raggiungibile tramite funicolare oppure a piedi, attraversando un percorso di circa 800 metri in salita, domina dall’alto la città offrendo la possibilità di godere di uno splendido paesaggio immersi nella storia e cultura della capitale adagiata sul fiume Ljubljanica. Imperdibile un giro in battello, un modo divertente e interessante per conoscere la capitale slovena anche da un altro punto di vista. Nel centro storico, ricco di palazzi barocchi e liberty, i maggiori monumenti, i siti più interessanti, i bei musei e le gallerie celebrano la storia e l’arte ai massimi livelli mentre il mercato cittadino, è il luogo ideale per scoprire la cultura slovena e per fare un'esperienza autentica durante il soggiorno in città.
Ciascun quartiere conserva la propria impronta storica: medioevale, barocca o liberty anche se, tutta la città è “segnata” dalle straordinarie opere di Jože Plečnik, il geniale architetto che dopo aver contribuito a ridisegnare in chiave moderna città quali Vienna e Praga, dagli Anni Venti fino all’inizio della Seconda Guerra Mondiale, ridisegnò la città secondo la propria ottica: uno spazio per lavorare, ma anche vivere, divertirsi, imparare e discutere. Costruita intorno e lungo il fiume Ljubljanika, la piccola capitale slovena è piena di ponti, tutti diversi. Da attraversare, da guardare, instagrammare o semplicemente, ammirare. Graziosi i caffè e i locali che affollano il lungofiume. Se restate una notte in città, fatevi una passeggiata quando il sole tramonta e si accendono luci e insegne, che se possibile rendono Lubiana ancora più piena di vita, affascinante ed unica. E non dimenticate di regalarvi una Laško o un calice di buon Refošk a un tavolini all'aperto allietati da uno dei tanti musicisti di strada.
Tanti dunque, i motivi per visitare Lubiana, meta turistica forse un po’ troppo sottovaluta.
In questa pagina vi segnaliamo 4 "chicche" che vi invoglieranno a scoprirla.
Piazza Prešeren
Piazza Prešeren è uno dei luoghi più importanti di Lubiana. Un tempo una delle porte di accesso oggi il cuore pulsante della città, teatro di feste, concerti, eventi sportivi e politici. Porta il nome di France Prešeren, il poeta più famoso del Paese, a cui è dedicato anche il monumento, opera dell'architetto Max Fabiani e dello scultore Ivana Zajec, che raffigura l'artista e sopra di lui una musa con in mano un ramoscello di alloro. La statua è situata in un punto in cui può essere vista da ciascuna delle cinque strade che confluiscono nella piazza e conducono a varie zone della città, ma anche da una finta finestra sulla facciata della casa al numero 4 sulla piazza, dalla quale sporge il busto di Julija Primic, la donna amata dal poeta. Il suo aspetto è contraddistinto dall'inconfondibile facciata rossa della Chiesa francescana dell'Annunciazione, uno straordinario luogo di interesse barocco, caratterizzato da un'architettura imponente e interni di grande eleganza, risultato dei lavori di restauro eseguiti dopo un terremoto avvenuto nel 1895 e dal celebre Triplo Ponte firmato da Jože Plečnik, un affascinante ponte pedonale sul fiume Ljubljanica nato principalmente per migliorare i collegamenti tra le due sponde, ma grazie alla sua particolarità e alla sua indiscutibile bellezza artistica divenuto uno dei simboli della capitale.
Per tutte le fashioniste, a pochi passi la Galleria Emporium, nel ristrutturato palazzo in stile secessione viennese, nel quale nel 1903 fu inaugurato il primo grande magazzino di Lubiana, una vera house of brands su cinque piani che offre abbigliamento, calzature e accessori di moda di 90 marche di noti stilisti insieme a creatori di moda sloveni. Per i più golosi, invece, niente di meglio che una sosta alla pasticceria Lolita, all'inizio della famosa passeggiata lungo la Ljubljanica, un piccolo angolo di paradiso che sembra uscito da una rivista di design, ma dove gli occhi sono attirati immediatamente da torte alte, coloratissime e super invitanti accanto a crostate, macarons, biscottini, cioccolata, mousse, gelati, cake pops, frutta candita…...
Ponte dei Draghi
Il Ponte dei Draghi, chiamato così per gli imponenti draghi alati in rame ormai ossidato, è probabilmente uno dei primi ponti in cemento armato edificati nel vecchio continente su progetto dall’ingegnere austriaco Josef Melan, famoso progettista di ponti ed edificato dall’architetto dalmata Jurij Zaninović, al quale si devono le balaustre decorative, le lampade in bronzo e i draghi. Risalente al 1900 è una testimonianza di quando la città apparteneva ancora all’Impero Austro-Ungarico tanto che originariamente era chiamato Ponte del Giubileo, solo circa 20 anni più tardi fu rinominato in Ponte dei Draghi per via delle statue minacciose che campeggiano ai quattro angoli, ben visibili anche da lontano, per certi versi delle vere e proprie icone della città. Perchè draghi? La leggenda narra che la città sia stata fondata dall’eroe mitologico greco Giasone, quello che rubò il vello d’oro e poi con l’aiuto degli Argonauti scappò attraverso il Mar Nero fino al Danubio. Qui gli Argonauti smontarono la nave, la trasportarono fino all’Adriatico e fecero ritorno in Grecia. Sulla strada per il mare, alla sorgente del fiume Ljubljanica, si fermarono in un grande lago e in una palude dove viveva un drago, che Giasone affrontò, uccidendolo.
L'iconografia del drago fa ormai parte della tradizione di Lubiana ed è una costante che troverete ovunque. Dallo stemma della città dove rappresenta il potere, il coraggio e la saggezza a molte marche di prodotti sloveni e infrastrutture urbane compresi i tombini fognari! Oggi una leggenda cittadina, che le guide amano raccontare, racconta che i draghi agiterebbero la coda al passaggio di una vergine sul ponte, ma rivela anche che questo fin’ora non è mai successo. Se siete innamorati è d'obbligo però una passeggiata sul ponte dei Ponte dei lucchetti, anche se il suo vero nome è il meno romantico Butchers’ Bridge, ossia il Ponte dei Macellai. Come accade in tante città, sul ponte dal pavimento in vetro è presente una moltitudine di lucchetti posti dagli innamorati come simbolo di un amore che niente e nessuno potrà mai scalfire…
Metelkova
Lubiana è una città romantica ed elegante, ma al suo interno custodisce un piccolo tesoro coloratissimo, libero e caotico, anche un po’ illegale: Metelkova, il quartiere degli artisti, degli attivisti e degli studenti, ricco di murales, mosaici, sculture e installazioni e cuore pulsante della cultura underground, giovane e inclusiva. Frutto dell’iniziativa di diversi artisti che, nel 1993 occuparono in maniera molto pacifica gli edifici del quartiere, un ex complesso di caserme militari cadute lentamente in disuso, salvandoli da demolizione certa. Decisamente "un’altra cosa" rispetto al resto visto in città anche se sicuramente il suo volto dal 1993 è cambiato, sfumando l’aspetto più anti-sistema e acquisendo un carattere addirittura un po’ trendy tanto da essere iscritta, nel 2005, nella lista del Patrimonio culturale immateriale della Slovenia. Vicino alla stazione ferroviaria, frequentata da gente di tutti i tipi, giovani artisti, gente degli uffici che vuole svagarsi, visitatori stranieri, durante il giorno è l'ideale per osservare l'arte di strada, visitare gallerie, mostre, la maggior parte abbastanza bizzarre, mangiare o bere un caffè. Nelle ore serali e notturne, quando questi edifici, apparentemente dismessi, aprono le porte rivelando club, bar e locali per tutti i gusti, il centro diventa la nightlife alternativa di Lubiana con concerti di live music, dal folk sloveno al jazz, e pure low-cost e si fa serata ad oltranza. Le serate di baldoria sono organizzate tutti i giovedì, venerdì, sabato, talvolta persino il mercoledì. Diciamo che in linea di massima i fine settimana sono molto affollati, ma l’affluenza dipende dai programmi, delle proposte, dal meteo, dalla stagione. Insomma se volete divertirti, vedere qualcosa di alternativo e vivere la Lubiana by night dovete assolutamente passare da Metelkova!
Il mercato
Una delle esperienza da fare a Lubiana è sicuramente un tour gastronomico al mercato centrale, principale punto vendita della città, ma anche popolare luogo di ritrovo e socializzazione. Progettato dal famoso architetto Jože Plecnik tra il 1940 e il 1944, il caratteristico mercato si compone del mercato all’aperto di Vodnikov trg, di quello coperto di Pogačarjev trg, dell’elegante porticato di stile rinascimentale che segue la curva del Ljubljanica. Proprio lì alcuni ristoranti propongono la tipica colazione slovena, preparata con ingredienti prodotti dagli agricoltori locali, e da frutta e verdura coltivata nei frutteti, nei campi e nelle serre dei dintorni di Lubiana. Una serie di interessanti aree sotterranee racchiude invece la pescheria con una decina di banchetti che espongono pesce freschissimo e a prezzi veramente economici. La maggior parte delle bancarelle sono quelle all’aperto e ospitano i venditori di frutta e verdura, per lo più famiglie e piccole aziende agricole delle campagne attorno alla capitale, di vestiti, presi d'assalto da turisti soprattutto cogli occhi a mandorla, e fiorai.
Sul lato orientale della piazza, dislocati all’interno del palazzo venditori di formaggi, pane, dolci, semenze, frutta secca, carne, mieli salumi e specialità slovene come il prosciutto del Carso, il paté di cavallo, la tipica torta potica. Una tentazione continua all’assaggio e all’acquisto a cui è davvero difficile resistere. Per respirare un'atmosfera davvero unica, ricca di profumi e tentazioni irresistibili, ogni venerdì, da metà marzo fino a fine ottobre, Piazza Pogačar ospita il famoso mercato del cibo, dove un gruppo di chef, sempre diversi, preparano deliziosi piatti della tradizione locale e non solo. L’offerta è molto variegata, gettonatissima la kranjska klobasa, cioè la salsiccia della Carniola, una bontà protetta dal 1896 da accompagnare con una buona birra locale. Aperto ogni mattina fino alle 13.00, dal lunedì al sabato.
Dove Mangiare a Lubiana
Forse non tutti sanno che Lubiana, cuore verde e sostenibile d’Europa, è anche una meta perfetta per i veri buongustai. La sua cucina, come quella dell’intera Slovenia, nasce dallo straordinario intreccio delle tradizioni culinarie italiane, austro-ungariche e balcaniche: un insieme di sapori, profumi e colori godibili sia in piatti semplici e tradizionali come in quelli più innovativi e raffinati. Sapori multinazionali e unici allo stesso tempo da assaporare nei moltissimi ristoranti, osterie, chiamate qui Gostilne, bistrot ed enoteche. I locali del lungofiume si riempiono subito, essendo immediatamente situati nei luoghi più affollati della capitale: il consiglio è quindi quello di arrivarci il più presto possibile.
Queste sono le mie tre raccomandazioni che ho scelto sia per l'atmosfera del locale, sia per l'ottimo cibo, ma anche per l’ottimo rapporto qualità/prezzo.
- Gostilna Breg, Breg 20, Lubiana, Ljubljana, Slovenia. Lunedì chiuso. breg-ljubljana.com, @breg.ljubljana. Ottimo cibo, porzioni abbondanti annaffiate da etichette locali; personale assai accogliente.
- Gostilna Na Gradu, Grajska planota 1, 1000 Ljubljana, Slovenia. Tel.: +386 820 51931. Proprio dentro alla cinta muraria del Castello, un ambiente dal piglio glamour con cucina tradizionale, ma con un tocco di innovazione. Buoni i vini da abbinare alle portate. Ci sono anche dei tavolini all'esterno, dove è molto piacevole cenare durante la bella stagione.
- Slovenska kuhinja, Vodnikova cesta 61a, 1000 Ljubljana, Slovenia. Tel.: +386 41 301 800. Osteria dove il cibo ha un tocco di cucina di casa e i piatti sono serviti in porzioni abbondanti. I prezzi sono economici, tanto che viene immediatamente voglia di ordinare tutti i piatti del menù, non fosse che è veramente pieno di prelibatezze.
E per un buon caffè? Due gli indirizzi. Se siete vicino al Castello o avete fatto spesa al mercato, Cafe Čokl, una piccola bottega accogliente e autentica, con un’ampia scelta di caffè provenienti da diverse parti del mondo e tostato in loco con una terrazza ideale per un break. Un'altra eccellente tazzina di caffè la potete gustare al Caffè Union all'interno dell'hotel omonimo, un pezzo dell’anima e della storia cittadina come a Lisbona A Brasileira, amato da Pessoa, a Trieste il Caffè San Marco, frequentato da Italo Svevo e Umberto Saba o a Vienna il Landtmann, dove era un assiduo cliente Sigmund Freud.
Dove dormire a Lubiana
La maggior parte delle attrazioni di Lubiana si trovano nel suo centro storico medievale, tranne poche eccezioni. Sarà così importante, anche se appena fuori dal centro cittadino ci sono agriturismi e B&B immersi nella natura, alloggiare in zone centrali che permettono di avere più tempo a disposizione per la visita della città. Lubiana poi ha un’ottima offerta di hotel, ostelli e appartamenti a prezzi sotto la media delle capitali europee. Durante il mio viaggio ho soggiornato, e ve lo consiglio, al Grand Hotel Union Executive, un nuovo modernissimo albergo a dieci minuti a pieda dal centro storico, con camere arredate con eleganza e dotate di tutti i comfort, ideali sia per viaggi di lavoro che di piacere. Al mattino viene ricca colazione a buffet.
- Grand Hotel Union Executive, klosiceva 1. Lubiana.
Info:
Ente Sloveno per il Turismo in Italia Tel: + 39 02 29511187 - 02 29514157
Galleria Buenos Aires, 1 – 20124 Milano Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.- www.slovenia.info
Per una guida:
Maurizio Kastelich
351 611 3487
email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.