Nel panorama effervescente della moda, poche sono le maison capaci di rivendicare una personalità così marcata e riconoscibile come quella di Cult, che per la stagione SS 24 sceglie di esplorare ancora una volta le sue radici più profonde, tracciando un percorso che dall’underground e dal rock trae ispirazione per reinterpretare i codici del vestire contemporaneo.
La collezione SS 24 di Cult si presenta come un manifesto di ribellione stilistica, una celebrazione dell’identità forte e indipendente che ha sempre contraddistinto il brand. Fedele al suo spirito iconoclasta, Cult reinventa i suoi pezzi cult, gli anfibi Slash, dotandoli di dettagli audaci come la rete strass, l’intreccio effetto pelle, e una zip centrale che ne accentua il carattere unico e provocatorio. Questa stagione, il marchio osa con accessori impreziositi da strass e piercing all over, proponendo sabot e mocassini cut-out in un nuovo ed esclusivo color Caramel, confermando la sua capacità di innovare restando fedele alla propria essenza.
Nel mondo delle sneaker, Cult apre le porte a novità sorprendenti: la nuova linea basket si distingue per una cucitura zig zag che decora la tomaia bianca (Iron per lui), mentre esplora sia le silhouette classiche (Perry per lei, Lemmy per lui) che quelle più audaci (Pearl per lei), confermando la versatilità e l’attitudine all’avanguardia del brand.
Ma è con il Cult Party che la collezione accende i riflettori sull’eleganza ribelle che caratterizza il brand: la serata si tinge di una palette vivace, impreziosita da dettagli iconici come microborchie e applicazioni metalliche. La femminilità, celebrata attraverso slingback glamour e sabot adornati da borchie all around e tacchi audaci (Pink), diventa protagonista indiscussa, espressione di una sensualità forte e consapevole.
Non manca una citazione alla linea Bjork, con i suoi tacchi borchiati che evocano lo stile inconfondibile di uno zoccolo moderno e irresistibilmente cool.
Cult SS 24 è più che una collezione: è un’affermazione di stile, un invito a vivere ogni momento con intensità e autenticità, dal quotidiano al dancefloor. Ogni pezzo racconta la storia di un brand che ha fatto dell’anticonformismo la sua bandiera, offrendo agli spiriti liberi e ribelli del mondo della moda un linguaggio per esprimere la propria unicità. Cult non è solo moda: è uno state of mind, una dichiarazione d’indipendenza che si rinnova stagione dopo stagione, fedele al suo DNA profondamente, decisamente Cult.
