Mille avventure tra isole-museo, spiagge tropicali, street food notturno e vibranti metropoli
Ancora più vicino all’Italia grazie al nuovo volo diretto Milano-Tokyo, il Giappone è la destinazione perfetta per giovani viaggiatori alla ricerca di esperienze indimenticabili: un mix di avventura, tradizione e modernità, dalle escursioni nei paesaggi naturali mozzafiato ai festival locali, dalle esperienze culinarie autentiche ai luoghi iconici della cultura giapponese.
Un’isola museo
Nel cuore del Mare Interno di Seto, l'isola di Naoshima è un vero e proprio santuario dell'arte contemporanea e della cultura, trasformata da ex centro industriale in un'icona artistica di rilevanza internazionale. Nonostante le dimensioni ridotte, l'isola ospita capolavori di artisti e architetti di fama mondiale, tra cui Yayoi Kusama, Claude Monet, James Turrell e Tadao Ando. Alcune delle attrazioni da visitare sono la scultura "Zucca" di Yayoi Kusama, simbolo dell'isola, le “Ninfee” di Monet esposte al Museo d'Arte di Chichu, e le terme artistiche "I♥YU” di Shinro Ohtake, dove arte e relax si fondono, creando un’ambientazione estremamente suggestiva.
Per chi volesse un tocco d’arte al viaggio, il Benesse House Museum, un capolavoro di Tadao Ando, dà la possibilità di soggiornare in un museo vivente con vista mozzafiato sul mare, grazie al Progetto Art House, un’idea che combina architettura e arte in un ampio progetto di rigenerazione urbana.
Tropici Made in Japan
Per chi invece sogna mare cristallino, spiagge di sabbia bianca e un clima subtropicale, la prefettura di Okinawa è la risposta. Questo arcipelago, situato a sud del Giappone, è un vero e proprio paradiso terrestre, perfetto per rilassarsi, fare snorkeling o immersioni alla scoperta della barriera corallina. Oltre alle bellezze naturali, Okinawa è famosa per la sua cultura unica, influenzata dalla tradizione Ryukyu, che si riflette nella musica, nei balli e nella cucina locale.
Una destinazione da aggiungere per i più avventurosi è l’isola di Iriomote, la seconda più grande di tutto l’arcipelago, dove la natura regna incontrastata. Qui, stando attenti alle numerose specie di animali selvatici, si può fare trekking tra i vari sentieri che si snodano nelle foreste, fare kayak tra le mangrovie oppure godersi una crociera sul fiume. Un’esperienza che permette di vivere appieno lo spirito dell’isola è quella di raggiungere la piccola isola di Yubu a bordo di un carretto trainato da un bufalo, mentre la guida intrattiene i suoi passeggeri con canzoni tradizionali.
La nightlife giapponese: un paese da riscoprire tra modernità e tradizione
Quando il sole tramonta, il Giappone si accende di una nuova energia. La vita notturna delle città è un mix straordinario tra modernità e tradizione: dalle izakaya, piccole taverne dove sorseggiare sake e gustare piatti condivisi in compagnia, fino ai club ultramoderni di Shibuya e Roppongi, dove musica e luci creano un’atmosfera elettrizzante. Tokyo, in particolare, è una delle capitali mondiali della nightlife, con locali esclusivi sui grattacieli che regalano panorami mozzafiato, karaoke bar e discoteche futuristiche.
Se invece si vuole provare un’esperienza da vero local si può partecipare a un “drinking tour” guidato alla scoperta delle izakaya che popolano i vicoli di città come Tokyo, Osaka, Fukuoka ma anche Sendai, raggiungibile in 90 minuti di treno dalla capitale.
Street food notturno
Una delle città che più cambia faccia una volta che il sole è calato è Fukuoka, situata nella parte settentrionale dell'isola di Kyushu. Qui, ogni giorno dopo le 18, le strade si animano con gli Yatai, le tradizionali bancarelle di street food, principalmente nei quartieri di Tenjin e Nakasu, dove turisti e local si riuniscono per assaggiare il meglio della cucina di strada giapponese e internazionale.
Ogni yatai comprende circa una decina di posti a sedere e tutti i commensali sono seduti spalla a spalla, perciò per i turisti questa è un’ottima opportunità per vivere la cultura di Fukuoka e conoscere la gente del posto di fronte a un gustoso piatto locale.
Nightlife a suon di classici
Un’altro elemento tipico delle serate giapponesi è quello del karaoke. Le “orchestre vuote” (questo il significato del termine karaoke) sono salite alla ribalta tra il finire degli anni ‘80 e l’inizio degli anni ‘90, quando i karaoke bar hanno iniziato a diffondersi per tutto il paese, fino ad arrivare alla nascita dei karaoke box, delle stanze insonorizzate all’interno dei locali in cui divertirsi a intonare (o a stonare) grandi hit del momento o classici della musica giapponese o internazionale.
Trovare i karaoke box è più facile di quello che si pensi, infatti i locali dove si trovano espongono tutti questa insegna luminosa カラオケ (karaoke) e solitamente sono locali di alcune tra le grandi catene giapponesi, dove si possono trovare i cataloghi più ampi, per divertirsi in compagnia di amici o di perfetti sconosciuti, sulle note delle grandi canzoni.