Sul palcoscenico milanese, quello che detta le tendenze e lancia la moda a livello internazionale, un marchio radicato in Toscana, in quel di Arezzo, ha lanciato la sua seconda linea. Si chiama In Lebole e va ad affiancare la famosissima Lebole Gioielli che ha fatto delle stoffe da kimono, delle pietre naturali e della creatività il suo punto di forza.
Perché, come detto durante la presentazione delle nuove collezioni, la chiave di volta sta tutta in due lettere “In”. Una preposizione semplice che precede un nome noto come Lebole e, se messi insieme, rimandano a una storia antica che affonda le radici negli anni Sessanta quando la notorietà del brand di abbigliamento maschile stava in una frase magica che ancora risuona come allora: “Ho un debole per l’uomo In Lebole”.
Oggi il “debole di Lebole” cade su oggetti che conquistano. Perché essere sedotti da una cosa bella è la cosa più semplice del mondo. Lo ha dimostrato – come accennato – il successo dei monili, soprattutto orecchini ma anche collane, firmati Lebole. Gioielli, pezzi unici da intenditori, orecchini asimmetrici realizzati in seta di antichi kimono giapponese, argento o ottone galvanizzato oro e pietre naturali. Orecchini da spiegare perché ognuno ha una storia da raccontare. Spesso legata a una leggenda. Interamente Made in Italy.
Ora nasce In Lebole, seconda linea ma stessa filosofia di un marchio capace di coniugare produzione industriale e cultura che nasce dalla necessità di un prodotto più veloce, ripetibile per un pubblico contemporaneo che si lascia affascinare dalle suggestioni delle immagini. Prodotti che percorrono strade parallele ed interpretano lo stesso concetto di ricerca estetica e materica. Tutto è partito con le capsule di champagne, prodotte da una ditta specializzata che lavora per case vinicole di tutto il mondo, stampate su esclusivo disegno.
La prima collezione, The Circle, ha conquistato un pubblico attento alla moda e al prezzo. Le immagini su quelle medaglie piatte, sottili e leggerissime, sono innumerevoli e continuamente rinnovate nelle proposte. Cani, gatti, natura, fiori, occhi dell’amore, favole, mostre d’arte, i segni zodiacali, portafortuna come il corno, la coccinella, il quadrifoglio. E poi le città turistiche, Roma con i micro mosaici, Firenze e diverse altre località. Un’infinità di cose fatte e tantissime altre da fare. Adesso, per l’ingresso In Lebole, i Circle hanno raddoppiato (due cerchi anziché uno soltanto), anche se restano naturalmente le versioni a un solo cerchio (grande o piccolo). E poi la grande novità dei leggerissimi orecchini della linea The Tag, ovvero le etichette dei vestiti che diventano bijoux. Un mondo da scoprire soprattutto per la creatività che sta dietro ai quei pochi centimetri di stoffa. Una collezione che richiama la moda e le produzioni industriali, tirata in migliaia di pezzi senza limitazione né di idee né di numero. Ci sono nuove forme, tra le fantasie spuntano ad esempio l’Art Decò (New York), il maculato (Parigi), i ricami (Milano).
Le etichette ricamate per firmare le proprie creazioni di moda furono usate da Charles Frederick Worth, primo grande couturier, origine inglese ma creatività ben piantata nella Parigi dell’Ottocento. Ed ora eccole protagoniste di un gioiello contemporaneo dal prezzo democratico (orecchini 38 euro, collane 48 euro). Ogni bijoux è rifinito in ottone galvanizzato e con pietre naturali.
Nella collezione The Shape, sempre per la linea In Lebole, ecco invece le sagome ricamate a telaio come per The Tag, ma successivamente imbottite in modo da dare a questi gioielli l’effetto della tridimensionalità (portafortuna, giocoso e colorato il piccolo cornetto rosso, da avere a tutti i costi). Le sagome, per diventare fashion bijoux, vengono anche in questo caso montate in ottone galvanizzato oro e pietre naturali colorate abbinate alle tonalità del fili usati per tesserle. I filati usati nella tessitura sono in poliestere e quindi resistenti all’abrasione, alle pieghe, al calore e non assorbendo l’umidità diventano impermeabili e resistenti allo sporco (orecchini 38 euro, collane 12 euro).