Se vedere la cow girl Dua Lipa ancheggiare su un toro meccanico nel video di “Love Again” non è bastato; se nemmeno sapere che l’ultima capsule collection di Beyoncé rende omaggio al Wild West americano non è sufficiente, allora bisogna fare un rapido ripasso delle sfilate Autunno/Inverno 2021-22 per rendersi definitivamente conto che il tema Western è uno dei più quotati della stagione, amatissimo sia dalla Gen Z che dai Millennials.
Poteva Etici restare indifferente a questa nuova mania? Ovviamente no! Ma, da brand nato da una realtà (la ETC 2.0) con una gestione giovane e profonde radici nella tradizione manifatturiera del distretto produttivo di Carpi, l’ha interpretata modo suo.
Innanzitutto, ha scelto di cavalcare la tendenza con un abito, vera e propria passione dell’ufficio stile, puntando sui plus che da oltre 25 anni distinguono l’azienda.
Ha scelto quindi il tessuto giusto (un misto di cotone, lana e viscosa), che azzera la percentuale di fibre sintetiche (come aveva promesso di fare).
Poi, ha focalizzato l’attenzione su un altro punto forte: la vestibilità inclusiva, frutto di uno studio approfondito delle modellistiche, che consente di soddisfare le esigenze di silhouette diverse.
È nato così l’abito corto a quadri in bianco e nero di Etici. Ha maniche lunghe e balze discrete, ma soprattutto si può interpretare in mille modi diversi grazie a un fit a tutto comfort e a giochi di sovrapposizioni inattese. Le star (o chi ambisce a catalizzare ogni sguardo) lo possono portare su grintosi cuissardes di vernice o su stivali texani e accessoriare con un cappello da cow boy.
Ma la sua linea permette anche di indossarlo sopra dolcevita o camicie bonton di cui far spuntare colletto e polsini e di utilizzarlo come blusa, sopra una vasta gamma di pantaloni (leggings, a sigaretta o ampi e cropped...).
Poi, basta una cintura da rodeo girl in vita, magari decorata con maxi fibbia e pietre color turchese: il Far West non è mai stato così vicino (e così glam).
Prezzo al pubblico € 129,00