La storica azienda di tessuti artistici prodotti sull'isola della Giudecca presenta la nuova collezione TEATRO.
Gli attori della produzione sono Apollo, Delphi e Onfalo, immortalati nella suggestiva cornice del Teatro La Fenice di Venezia.
Più Mariano Fortuny esplorava il passato, più anticipava il futuro.
Fu l’Antica Grecia a trasportarlo nel mondo dei tessuti e della moda, la sua personale Odissea. Ispirato dai concetti e dalle forme scoperte in Grecia, Mariano insieme a sua moglie e musa, Henriette, rivoluzionarono la moda liberando le forme femminili, trasformando il corpo in un’espressione architettonica e vivente dell’arte.
Non è un caso che questa stessa civiltà abbia donato all’umanità il concetto di teatro, un modo per raccontare le verità più profonde dello spirito umano attraverso il costume e la poesia, l’architettura e l’immaginazione.
Il teatro era lo scrigno dove Mariano creò la sua prima rivoluzione nella luce e nei tessuti. Solamente il teatro con la sua grande idea delle arti che si uniscono per creare qualcosa di ancora più grande della somma delle loro parti (il concetto di “opera d’arte totale” ripreso dalla “gesamtkunstwerk” di Richard Wagner) poteva contenere la vastità della produzione creativa di Mariano.
Fu in quel momento, esplorando i codici antichi e i nuovi modi di esprimerli, che Mariano vide il suo futuro, quello concentrato sul più intimo dei medium, il tessuto, e sulla drammaticità che si crea quando questo cattura, interpreta e riflette la luce.
Le fotografie scattate per la campagna della collezione Teatro sono state realizzate nell'ambito di una speciale collaborazione tra Mariano Fortuny Y Madrazo SRL e il Teatro la Fenice di Venezia.
Mentre La Fenice ha fatto da scenografia alle immagini della collezione, Fortuny ha selezionato per la stagione invernale 2022/2023 diversi tessuti per creare costumi per l'opera Falstaff di Giuseppe Verdi.
L'obiettivo comune di questa partnership è quello di contribuire allo sviluppo dell'ecosistema di Venezia generando valore reciproco e condiviso tra le eccellenze artistiche, educative e culturali della città.
La Scuola di Danza Diaghilev Venezia ha partecipato alla realizzazione delle foto fornendo generosamente il talento e il tempo degli studenti ed un insegnante, contribuendo alla realizzazione di foto permeate da un'energia e da un movimento che porta alla vita i tessuti.