Unica scuola italiana alla fashion week portoghese, IED sostiene il talento localecon una borsa di studio per la vincitrice del contest Sangue Novo, Inês Barreto
In passerella alla Lisboa Social Mitra una selezione delle migliori collezioni graduate dei designer IED, nello show Future Starst Slow
Si è appena conclusa l’edizione primaverile di ModaLisboa, fashion week della capitale portoghese alla sua sessantesima stagione, di cui l’Istituto Europeo di Design è stato protagonista come unica scuola italiana e internazionale, a sottolineare l’impegno nella promozione del talento e nel continuare ad accrescere la sua community globale di creativi e designer.
Per la prima volta, una selezione delle migliori collezioni graduate ha sfilato sulla passerella della SocialMitra di Lisbona, con il motto Future starts slow. Protagonisti del fashion show sei tra i neo designer IED che si eranogià distinti in importanti appuntamenti nazionali (come Fashion Graduate Italia) - Nicolò Artibani, Lorenzo Attanasio, Alessandro Bonini, Gaia Ceglie, Luca De Prà e Maria Eleonora Pignata: i giovani e le giovani hanno presentano altrettante capsule collection, proposte che mettono al centro della progettazione - ciascuna a suo modo - l’individuo e la sua interiorità, offrendo uno sguardo personale sulla moda di oggi, per forza di cose filtrato dai cambiamenti e dai condizionamenti che la recente pandemia ha portato con sé. Future Starts Slow è un invito a rallentare, ponendo attenzione sulla naturale scansione del tempo che una produzione sostenibilerichiederebbe.
“ModaLisboa ha portato alla ribalta, nel corso degli anni, un grande numero di talenti del fashion design, ponendosi tra gli appuntamenti di riferimento per la moda e il design internazionale. IED vuole essere sempre più presente laddove operanoi futuri professionisti della creatività, lavorando per connetterli gli uni agli altri. Desideriamo intercettare persone che possano operare da agenti di cambiamento attraverso il potere delle idee e del design e ModaLisboa è stata una grande opportunità per mostrare quello in cui crediamo e per ascoltare la nuova generazione di designer portoghesi. La loro forza va misurata sulla base di un entusiasmo coraggioso, di un solido set di valori etici e di un approccio transdisciplinare” ha commentatoRiccardo Balbo, Direttore Accademico del Gruppo IED.
IED ha portatoa ModaLisboa non solo uno spaccato della migliore progettualità dei suoi designer: un ulteriore contributo al sostegno dei giovani creativi è arrivato infatticon la partecipazione nella giuria del contest Sangue Novo, dedicato proprio alle nuove leve del fashion design. In questa corniceIED ha assegnato alla vincitricedel concorso-Inês Barreto, designer 22enne di Vila Nova de Gaia (Porto), autrice della collezione LET US EAT CAKE - una borsa di studio per la partecipazione al Master in Fashion Design di IED Milano, dal valore totale di 20.100 euro: un corso postgraduate di alto approfondimento che offre uno sguardo privilegiato sulle sfide che la contemporaneità pone ai designer della moda, anche e non solo sul fronte della sostenibilità.