Dal 12 al 20 luglio l’Italy China Council Foundation è stata al centro di quattro appuntamenti speciali volti a promuovere le relazioni bilaterali in ambito commerciale e strategico e gli investimenti nella filiera tricolore. Durante la prima giornata focus anche sulla nuova partnership con CISCE
Proseguono e si rafforzano le attività di ICCF-Italy China Council Foundation per rinnovare le relazioni bilaterali tra l’Italia e la Cina. Dal 12 al 20 luglio l’istituzione presieduta da Mario Boselli ha incontrato quattro importanti delegazioni cinesi in rispettivi appuntamenti dedicati a Milano, a conferma del solido legame in continua crescita tra i due Paesi.
La mattinata della prima giornata, il 12 luglio, è stata riservata alla presentazione del CISCE-China International Supply Chain Expo, prima iniziativa di scala internazionale organizzata in Cina per le filiere e alla nuova partnership con ICCF, resa possibile attraverso il CCPIT-China Council for the Promotion of International Trade, con cui la fondazione vanta una decennale collaborazione. La mission principale di ICCF sarà fornire opportunità di dialogo tra le imprese tricolori e cinesi, coordinando la loro partecipazione all’Expo.
Nel pomeriggio si è tenuto invece l'evento “Business Promotion Conference of Lishui District, Nanjing”. La nuova area nel Sud-Est della megalopoli ha solide fondamenta industriali, con quattro catene in ambiti tra cui intelligent smart manufacturing e home product. Nei piani della delegazione di Lishui c’è un interesse strategico verso la supply chain italiana.
Organizzato dal Dipartimento del Commercio della provincia del Guangdong insieme all’ICCF, il “Guangdong Pilot Free Trade Zone Promotion Seminar” è andato invece sotto i riflettori nella giornata del 14 luglio. La delegazione della FTZ, che traghetta le aziende tricolore nello sviluppo del business sul mercato asiatico, è approdata a Milano per incontrare le imprese del Made in Italy e sviluppare nuove partnership.
Il 18 luglio la delegazione di Wangjiang, nella provincia cinese dell’Anhui, ha presentato le sue imprese locali, le opportunità commerciali e di investimento nell’ambito del “Wangjiang Anhui China Investment and Collaboration 2023 Promotion Seminar”. Obiettivo dell’incontro, creare occasioni di dialogo con le aziende del Made in Italy, soprattutto in ambito tessile e abbigliamento. Il comune cinese sta istituendo centri di servizi aziendali e finanziari, così come pool di fondi a supporto delle realtà coinvolte durante il progetto.
Infine, il 20 luglio la delegazione di Jiaxing proveniente dalla città-prefettura nel nord nella provincia cinese dello Zhejiang ha acceso i riflettori sull'evoluzione nei settori logistica, machinery ed education organizzando la “Jiaxing-Milan Investment Promotion Conference”. Centro nevralgico per Shanghai, Zhejiang e Jiangsu, Jiaxing è attualmente un'area connessa con tutto il mondo e con attività di sviluppo in diversi settori merceologici ed industriali.
Gli appuntamenti testimoniano il ruolo fondamentale di intermediario di ICCF tra l’Italia e la Cina, così come il ritorno delle visite delle delegazioni cinesi e la conseguente spinta verso nuovi investimenti nella filiera, nonché la resilienza nello sviluppo di tutti i player coinvolti, nonostante il complesso scenario geopolitico.