GTA, azienda che realizza pantaloni sartoriali di alta gamma, presenta la nuova e rivoluzionaria campagna di comunicazione “Let the journey begin” che racconta il mondo del brand grazie alle immagini sviluppate con l’intelligenza artificiale (IA) che rappresenta una svolta nell’utilizzo nel mondo della moda di tecnologie all’avanguardia per ridefinire i processi creativi.
Riconoscendo il potenziale dell’intelligenza artificiale, GTA ha deciso di esplorare questa tecnologia trasformativa nella sua strategia di comunicazione per le prossime stagioni SS24 e FW24-25.
“L’obiettivo principale era creare mondi della moda unici e originali, ognuno permeato dalla personalità distintiva e dalle narrazioni di GTA. Grazie alla capacità del motore IA di generare immagini diverse per le rispettive stagioni ma espressione di una visione unica e un’identità ben definita, la campagna mostra innumerevoli sfaccettature di mondi immaginari”, afferma Carlo Soglia, CEO di GTA.
La prima di queste storie, realizzate in collaborazione con lo studio creativo Emo Design, è evidente nella campagna AW 2023-24 ispirata alle “Città invisibili” di Calvino, un capolavoro letterario che ritrae vividamente la visione fantastica di Venezia dello scrittore.
GTA, con sede a Padova fortemente influenzata dalla vicina città lagunare, ha deciso di intraprendere questo viaggio creativo, racchiudendo l’essenza di una Venezia re-immaginata.
Per un periodo di oltre sei mesi, il team di progettazione di Emo Design ha addestrato diligentemente il motore IA su diversi server, andando oltre i confini della creatività e dell’integrazione tecnologica.
“Lo slogan della campagna” commenta Carlo Ciciliot – socio fondatore di Emo Design – “Let the journey begin” racchiude non solo l’esplorazione di mondi re-immaginati, ma anche un viaggio simbolico alla scoperta di questo potente strumento di IA (Intelligenza Artificiale). Si tratta anche di un viaggio per tutti coloro che indossano i pantaloni GTA, che si rivedono negli elementi caratterizzanti il marchio: innovazione, sartorialità e l’aspirazione condivisa di fare la differenza attraverso scelte consapevoli.”
