Il Certosino di Bologna è un dolce tradizionale che affonda le sue radici nel periodo natalizio della città. La sua origine risale al Medioevo, quando veniva preparato dai monaci dell'omonimo monastero Certosa di Bologna, da cui il dolce prende il nome. I monaci, esperti nell'arte della pasticceria, creavano questa prelibatezza ricca di frutta secca, canditi e spezie, unendo la tradizione religiosa con l'arte culinaria. Il Certosino è composto da un impasto ricco di miele, cioccolato, noci, mandorle e uvetta, spesso aromatizzato con liquori come il rum o l'alchermes.
Nel corso dei secoli, la ricetta ha subito diverse variazioni, ma la base rimane sempre la stessa: un dolce ricco e profumato che simboleggia l'abbraccio della tradizione bolognese. Era spesso preparato in occasioni speciali, soprattutto durante il periodo natalizio, per festeggiare la nascita di Gesù.
Oggi, il Certosino è un simbolo della gastronomia bolognese e viene apprezzato non solo durante le feste natalizie, ma anche in altre occasioni festive. È un dolce che racconta la storia di Bologna, della sua tradizione religiosa e della sua ricca cultura culinaria la cui ricetta, dal 2001, è depositata alla Camera di Commercio della città.
Ingredienti
350 g farina
300 g miele millefiori
250 g confettura di mele cotogne
200 g mandorle sgusciate con la buccia
125 g frutta candita mista
75 g Marsala secco
50 g pinoli
50 g cioccolato fondente
50 g cacao
15 g burro
12 g lievito in polvere per dolci
1 g cannella in polvere
gherigli di noce
mandorle sgusciate e pelate
Preparazione:
Scaldate il miele in una casseruolina e, quando si sarà liquefatto, toglietelo dal fuoco e unitevi g 60 di frutta candita tritata.
Versate la farina in una grande ciotola e unitevi poi le mandorle con la pelle e i pinoli, il lievito, la cannella, il cacao, il cioccolato tritato, la confettura, il Marsala e il miele con la frutta candita tritata. Amalgamate gli ingredienti e versate il composto in uno stampo a ciambella (diametro est. cm 25, int. cm 8, h cm 6,5) imburrato e infarinato. Fate riposare in un luogo tiepido per 4 ore.
Decorate a piacere la superficie del dolce con la frutta candita rimasta, le mandorle pelate, le noci e qualche pinolo. Infornate a 180 °C per 50', sfornate il certosino, sformatelo e lasciatelo raffreddare. Quando il dolce sarà freddo, pennellatelo con miele liquefatto.