TARASSACO IN AGRODOLCE CON UOVO FONDENTE E CREMA DI ROBIOLA DI ROCCAVERANO BY PAOLA UBERTI

Un altro piatto interessante firmato da Paola Uberti: le sue preparazioni sono contenute nel ricettario che tutti i consumatori possono ricevere attraverso la pagina Facebook del Consorzio dei Produttori della Robiola di Roccaverano DOP, indicando dove acquistano regolarmente la Robiola o dove vorrebbero trovarla.

Ingredienti:

400 grammi di foglie tenere di tarassaco
4 cucchiai di olio extravergine di oliva delicato
Sale q.b.
2 cucchiaini colmi di miele di tarassaco
2 cucchiai di aceto di vino bianco
Pepe nero macinato al momento q.b.
200 grammi di Robiola di Roccaverano DOP fresca, portata a temperatura ambiente.  La Robiola di Roccaverano DOP è un formaggio a pasta morbida, a latte 100% caprino oppure caprino/bovino, che viene realizzato artigianalmente esclusivamente nel territorio intorno a Roccaverano.

260 grammi di latte di capra fresco, portato a temperatura ambiente
4 uova grandi

Procedimento:

Privare il tarassaco della radice e sciacquarlo ripetutamente con acqua fredda per eliminare ogni residuo di terra.
Versare 2 cucchiai di olio in una grande padella antiaderente e scaldarlo senza portarlo al punto di fumo.
Aggiungere il tarassaco non troppo sgocciolato prestando attenzione agli schizzi di olio.
Salare e saltare per 5 minuti a fiamma vivace, poi unire il miele e l’aceto e cuocere ancora per 2 minuti in modo che quest’ultimo ingrediente evapori parzialmente.
Unire poca acqua calda, coprire, ridurre il fuoco al minimo e proseguire la cottura per 5 minuti o fino a quando il tarassaco sarà morbido ma non molle. Alla fine di queste operazioni il tarassaco dovrà essere rivestito da una salsa lucida senza risultare troppo acquoso. Al bisogno cuocere ancora per alcuni istanti senza coperchio e a fiamma media.

Condire con una macinata di pepe, mescolare e tenere in caldo.
Frullare la Robiola di Roccaverano assieme al latte di capra e a una macinata di pepe: è necessario ottenere una salsa morbida ma non liquida. Tenere da parte.
In una seconda padella antiaderente versare i due cucchiai di olio rimanenti e scaldarli, anche in questo caso senza raggiungere il punto di fumo.
Friggervi le uova per un minuto a fiamma moderata, poi coprire e cuocere per altri 4 minuti o fino a quando l’albume sarà rappreso (il tuorlo dovrà restare cremoso).
Trasferire immediatamente il tarassaco nei piatti individuali.
Appoggiare le uova sul tarassaco, poi irrorare il tutto con la crema di Robiola di Roccaverano.
Servire immediatamente.

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