Nell’anno in cui il brand compie 120 anni, Garnier pubblica il suo nuovo Sustainability Progress Report, fornendo ai consumatori in totale trasparenza informazioni sui progressi compiuti finora, in un contesto di riscaldamento globale in aumento e di sfide per l'industria nel 2024. Il Report, verificato da Deloitte, si concentra sugli obiettivi che il brand si prefigge di raggiungere entro la fine del 2025 e oltre, e sul modo in cui il marchio sta raggiungendo gli attuali obiettivi di sostenibilità.
AurelieWeinling, Direttore Scientifico e della Sostenibilità Globale di Garnier, ritiene che il nuovo rapporto sui progressi compiuti contribuirà a incoraggiare la trasparenza nel settore del beauty sugli obiettivi e sui progressi in materia di sostenibilità:
“Quest'anno ci ha insegnato che raggiungere i nostri ambiziosi obiettivi è un processo lungo e impegnativo, ma come brand stiamo innovando su tutti i fronti, soprattutto nelle "Green Science", per dare ai consumatori l'opportunità di compiere passi più ecologici nella loro vita quotidiana. Sono già stati raggiunti diversi traguardi, tra cui il 48% in meno di emissioni di CO2 dai siti industriali (rispetto al 2019) e oltre 18.000 tonnellate di plastica vergine risparmiate grazie all'uso di plastica riciclata. Il rapporto sui progressi compiuti mostra anche che il 98% dei prodotti nuovi e rinnovati di Garnier ha un impatto ambientale migliore. Come ha rivelato l'indagine globale annuale di Garnier "One Green Step", sebbene l'83% delle persone desideri essere più sostenibile, solo il 5% si considera già in grado di agire quotidianamente in modo sostenibile. Questa tensione tra il desiderio di essere sostenibili e l'azione è ciò che il marchio vuole aiutare i consumatori a superare, con un'attenzione particolare alla scienza high tech che deriva dalla natura”.
Il report sui progressi compiuti si propone di affrontare 5 aree di importanza: scienze e formule più green, più materiali riciclati e riciclabili,più energie rinnovabili, approvvigionamento più sostenibile e approvazione da Cruelty Free International.
INNOVARE GRAZIE A SCIENZE E FORMULE PIÙ GREEN
L'innovazione delle Green Science si è già dimostrata di grande successo per il brand, con la vitamina C e l'acido salicilico che sono esempi significativi della capacità tecnica di produrre un ingrediente attivo di origine naturale pura da fonti rinnovabili e di ottenere l'efficacia sulla pelle.
Per la prima volta Garnier è riuscita a ottenere la Vitamina C pura di origine naturale attraverso un processo di trasformazione che rispetta i principi della chimica verde da fonti rinnovabili. Quest'ultima proviene dal grano, che richiede una superficie di coltivazione più piccola e consuma meno acqua sia nella fase di coltivazione che in quella di produzione rispetto ad altre fonti vegetali, come il mais. Questa molecola di origine naturale ha le stesse performance di quella sintetica. La vitamina C pura, utilizzata nel Siero notte illuminante alla vitamina C di Garnier SkinActive, è efficace contro lo stress ossidativo per ridurre l’iperpigmentazione cutanea per una pelle più luminosa e dall'aspetto sano.
Un altro aspetto fondamentale per l'innovazione e il progresso futuri è il ruolo delle Green Science nell'accelerare l'innovazione per ottenere la massima efficacia per il consumatore e un impatto ridotto sul pianeta.
Il rapporto evidenzia anche come il brand stia innovando i propri prodotti per ridurre l'utilizzo di acqua, evitando del tutto il risciacquo o sviluppando formule a risciacquo rapido. Ad esempio, il portafoglio della colorazione per capelli Olia presenta una formula a risciacquo rapido che riduce i tempi di risciacquo rispetto alla tecnologia precedente.
L’IMPEGNO PER UN MAGGIOR NUMERO DI MATERIALI RICICLATI E RICICLABILI
Garnier si impegna a ottimizzare i propri imballaggi per promuovere un'economia circolare della plastica attraverso:
- Riduzione degli imballaggi in plastica, ove possibile: il 65% dei prodotti Garnier è realizzato con materiali rinnovabili o riciclati.
- Eliminazione graduale della plastica vergine (con l'obiettivo di raggiungere l'azzeramento della plastica vergine entro il 2030): nel 2023, l'89% della plastica PET è stato prodotto con plastica riciclata, con un risparmio di oltre 18.000 tonnellate di plastica vergine.
- Impegnarsi ad aiutare i consumatori a smaltire efficacemente gli imballaggi.
Nel 2023 Garnier ha apportato modifiche anche alla sua rinomata Acqua Micellare senza risciacquo, che ha festeggiato il suo 10° anniversario. Il flacone è stato riconfezionato e ora, in Europa, sia i flaconi che i tappi sono realizzati in plastica riciclata al 100%, con un risparmio di 257 tonnellate di plastica vergine all'anno.
Per affrontare gli effetti ambientali del consumo di plastica, Garnier collabora con “Plastics For Change”, che combatte l'impatto sociale dell'inquinamento da plastica. L'organizzazione consente ai raccoglitori di rifiuti e alle loro famiglie di ottenere un reddito stabile e di accedere ai servizi sociali in India.
La partnership per il recupero della plastica ha permesso di raccogliere oltre 1.200 tonnellate dalle coste nel 2023.
IMPEGNATI AD UTILIZZARE PIÙ ENERGIA RINNOVABILE
Alla fine del 2023, Garnier ridurrà le emissioni dirette di CO2 dei suoi siti industriali in tutto il mondo del 48% rispetto al 2019 grazie a un maggiore utilizzo di energie rinnovabili locali.
Il principale traguardo raggiunto:l'81% dei siti industriali coinvolti nella produzione dei prodotti Garnier ha raggiunto il 100% di utilizzo di energie rinnovabili nel 2023.
APPROVVIGIONAMENTO PIÙ SOSTENIBILE: LE COMUNITÀ AL CENTRO
Il rapporto mette in evidenza il programma di approvvigionamento sostenibile di lunga data del marchio, che finora ha sostenuto più di 1.400 comunità contribuendo all'emancipazione delle donne, alla riduzione della povertà energetica e alla riduzione della deforestazione. La partnership in Burkina Faso per l'approvvigionamento del burro di karité per i prodotti del marchio celebra quest'anno il suo 20° anniversario.
Dal 2008 Garnier è impegnata nell'approvvigionamento sostenibile e nel proprio Programma di Approvvigionamento Inclusivo. Il programma indirizza una parte degli acquisti globali a fornitori che impiegano persone provenienti da comunità vulnerabili, per dare accesso al lavoro e a un reddito sostenibile a persone tipicamente escluse dal mercato del lavoro. Nel 2023, il programma ha beneficiato oltre 8.400 persone.
Il brand ha anche creato il programma Bees Welfare per contribuire a preservare la biodiversità, che comprende la collaborazione con gli apicoltori ungheresi per trasportare gli alveari in diverse località delle montagne per fornire alle api il nettare migliore. Il programma contribuisce inoltre a proteggere oltre 10 milioni di api grazie al sostegno di The Bee Conservancy, una ONG che si occupa di biodiversità.
IL PIÙ GRANDE BRAND DI BELLEZZA AL MONDO APPROVATO DA CRUELTY FREE INTERNATIONAL
Il benessere degli animali e l'impegno per le pratiche etiche rimangono una priorità assoluta per il marchio, con oltre il 99% degli ingredienti delle formule ora vegani e prodotti approvati da Cruelty Free International nell'ambito del programma Leaping Bunny. L'approvazione internazionale dell'organizzazione si applica a tutti i prodotti Garnier nel mondo.
Nel 2023, Garnier è stata sottoposta a un audit che ha confermato la sua conformità al Cruelty Free International Leaping Bunny Program. Oggi, Garnier è orgoglioso di essere il più grande brand di bellezza al mondo ad essere approvato da Cruelty Free International nell'ambito del Leaping Bunny Program.
Il lavoro di Cruelty Free International comprende l'indagine e l'esposizione della realtà della vita degli animali nei laboratori, nonché la sfida ai responsabili decisionali a fare cambiamenti positivi per tutti gli animali, sostenendo una scienza migliore e una vita priva di crudeltà.