In forma per sentirsi più sicuri e competitivi: gli uomini si affidano alla chirurgia estetica purché offra procedure indolori, risultati naturali, privacy, recupero veloce, poche indicazioni prima e dopo. Per loro, il Micro-lifting BAT è l’ideale per un ringiovanimento in un’unica soluzione e un ritorno alla socialità in sole 48 ore.
Anche l’uomo vuole la sua parte. E, a certificarlo, è il paniere Istat che, quest’anno, è stato aggiornato con l’inserimento, tra i suoi numeri, di quelli relativi al comparto della bellezza, alla cura di barba, baffi, capelli e del beauty maschile in generale, evidenziando un incremento del 20-30% per quanto concerne la loro partecipazione a trattamenti estetici. Anche dalle ultime novità dell’Osservatorio della Medicina Estetica, redatto dalla società scientifica Agorà, viene confermato che il trend di richieste di interventi estetici per l’uomo ha registrato il dato del +30,3%. In particolare, si è evidenziato come il 63 % degli uomini richieda il trattamento con la tossina botulinica, il 43% con il filler mentre il 37% opta per revitalizzanti. Di certo, c’è una attenzione ritrovata alla scarsa invasività degli interventi; i quali, puntano verso il miglioramento dell’immagine, nel rispetto di forme e proporzioni del volto. E’ interessante constatare come nemmeno il lockdown abbia arrestato il trend, spingendo, anzi, gli uomini in quarantena, di ogni fascia di età (in particolare, quelli tra i 45 e 50 anni), a valorizzare, ancora di più, l’aspetto estetico, correggendo gli inestetismi, specialmente del viso, ai quali non avevano mai pensato di porvi rimedio. Anche per gli uomini, mai come ora, il volto è diventato un biglietto da visita, sia nel mondo del lavoro, sia nella sfera privata.
Come si pone la medicina estetica davanti alle esigenze degli uomini che possiedono, rispetto alle donne, diversità a livello fisico e in termini di struttura della pelle e dei lineamenti? Senza dimenticare che l’approccio maschile alla bellezza richiede procedure estetiche efficaci e che non siano un ostacolo per la vita privata e professionale, nemmeno per quanto riguarda il decorso post-operatorio. In passato, infatti, come dimostra il protocollo Logical Beauty Harmony Uomo, creato dal professor Sergio Noviello, Medico e Chirurgo Estetico, nell’ambito della sua Sergio Noviello Academy, era elevato il rischio di scivolare nell’eccessiva femminilizzazione del viso maschile a scapito di una mancata valorizzare di quelle caratteristiche, tipicamente virili, che rendono il viso di un uomo, pur maturo, sempre affascinante. Ecco perché la medicina e la chirurgia estetica del 2020 si rivolge all’uomo in quanto tale, tenendo conto di quelle differenze epidermiche che distinguono i maschi dalle femmine, andando ad intervenire su quegli inestetismi che invecchiano sensibilmente il loro volto. E non si parla solo di rughe, elemento di comprovato fascino su un volto maturo maschile, bensì di quei segni del tempo decisamente antiestetici, come lassità cutanee, doppio mento, mancanza di definizione di mento e profilo mandibolare, perdita di tono cutaneo.