PILATES, APP PER IL BENESSERE MENTALE E NUOVE ABITUDINI: GYMPASS ANALIZZA I CAMBIAMENTI IN AMBITO WELLNESS ROUTINE

La pandemia ha inevitabilmente cambiato la quotidianità e trasformato le abitudini delle persone: un nuovo modo di lavorare, di svagarsi e di relazionarsi con gli amici e la famiglia.

Anche la concezione di benessere è cambiata. Secondo i dati dell’ultima ricerca Gympass - la più grande piattaforma al mondo di Corporate Wellbeing - le persone sono molto più inclini a pensare al proprio benessere, sia dal punto fisico sia da quello mentale. Ma cosa è cambiato davvero?

 

La ricerca Gympass ha analizzato le abitudini degli utenti da marzo 2021 ad oggi.

I risultati hanno evidenziato che:

  • gli utenti fisicamente molto attivi già prima della pandemia, sono rimasti tali anche in questo periodo, se non leggermente più attivi di prima. Questo dimostra che, nonostante il lockdown e la chiusura delle palestre e strutture sportive, coloro che si allenavano prima della pandemia hanno mantenuto la propria fitness routine, trovando modi diversi per preservare il proprio benessere fisico.
  • gli utenti meno attivi, ovvero quelli che non svolgevano regolarmente attività fisica con Gympass anche prima del Covid-19, hanno incrementato gli accessi alla piattaforma. Gympass ha infatti rilevato un aumento del 20,8% nella media dei check-in settimanali. Tra le attività scelte, gli italiani hanno preferito le app e le lezioni di Pilates, UK e US quelle di HIIT eyoga, Brasile e Spagna sono più propensi a svolgere un allenamento funzionale mentre Messico e Germania hanno preferito lo yoga.

 

Un altro cambiamento evidenziato dalla ricerca Gympass, è che il lavoro da casa ha permesso alle persone di gestire in maniera più flessibile la propria fitness routine. Le sessioni pre e post orario di lavoro non sono, come un tempo, quelle maggiormente frequentate. Gli accessi agli allenamenti intorno alle 10 del mattino, dopo aver già lavorato qualche ora, e quelli dopo cena sono aumentati in maniera considerevole, anche conseguentemente al taglio del tempo precedentemente speso nel tragitto casa-luogo di lavoro.

Considerando il weekend, inoltre, e confrontando i dati globali del periodo marzo '19 e gennaio '20 con quelli del marzo '20-gennaio '21, gli allenamenti del sabato sono aumentati globalmente del 41% mentre quelli della domenica addirittura del 111%.

 

Oltre ai cambiamenti relativi alle attività fisiche alle modalità e alle preferenze, la ricerca Gympass ha evidenziato anche un aumento nell’utilizzo di app per mantenere il benessere mentale. A fine 2020, ad esempio, il numero di utenti Gympass che utilizzava attivamente l'app “Calm” era aumentato del 115%, con un accesso maggiore da parte di persone di sesso maschile rispetto al solito. Se solitamente gennaio era il mese in cui si notava un aumento di accessi ad app per l’allenamento fisico, per la prima volta, per il periodo in oggetto Gympass ha rilevato che le app più scaricate sono state quelle per la mediazione, la qualità del sonno e la terapia.

 

Da questi risultati emerge che il Covid non ha influito sulla vita delle persone esclusivamente in maniera negativa. Sicuramente lo stress scatenato dalla pandemia ha creato un aumento di casi di depressione, ansia e disordini ma ha anche permesso alle persone di realizzare l'importanza e il valore della propria salute fisica e mentale. Il benessere psicologico, prima considerato una questione “privata e secondaria”, sta pian piano diventando una priorità. In questo percorso le aziende ricoprono un ruolo rilevante. Dare la possibilità ai propri dipendenti di poter accedere a una piattaforma corporate wellness rappresenta un valore aggiunto non solo per il singolo, ma anche per l’azienda, che beneficerà notevolmente della condizione di equilibrio fisico e mentale dei propri dipendenti.

 

“La pandemia ci ha fatto comprendere ancora di più quanto il benessere, oggi, non vuol dire solo star bene fisicamente. A marzo 2020, la prima necessità era quale di fornire ai nostri utenti e partner un supporto per continuare a svolgere la propria attività fisica e lavorativa. Dopo poco però abbiamo capito che era importante accelerare l’integrazione, a cui già stavamo lavorando, di servizi maggiormente legati alla nutrizione, al dormine e più in generale a tutto quello che riguarda la mental health. Gympass è oggi l’unica piattaforma di corporate wellness in grado di offrire ai dipendenti soluzioni per mantenere il benessere psico-fisico e siamo soddisfatti che, anche lato aziende, l’attenzione verso il wellness delle proprie persone sia cresciuta” – ha dichiarato Andrea Bandini, CEO di Gympass Italia

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