A Venezia sbarca l’impegno contro la violenza sulle donne |
Arriva al Lido di Venezia Cristina Donadio, attrice napoletana destinataria di ben due premi: il Women Against Violence - CamomillaCinema Award, che premia anche l’impegno dell’attrice per la prevenzione del tumore al seno, e il premio alla carriera nella 11ª edizione degli Starlight International Cinema Award, onorificenza condivisa con l’attore e regista Michele Placido. Per questa occasione Cristina Donadio ha scelto di indossare la stola “Triangolo”, capo in seta che ha un valore speciale: è prodotta da EVAlab, il laboratorio di ethical fashion della cooperativa sociale EVA, creato in un bene confiscato alla camorra a Casal di Principe per sostenere l’autonomia economica di donne in uscita dalla violenza, accolte e seguite nei centri antiviolenza e nelle case rifugio che la cooperativa EVA gestisce in Campania. L’abito fa parte della nuova collezione “Geometrie di libertà”, disegnata per EVAlab da Tiziana Maffei, architetta e direttrice della Reggia di Caserta. “Grazie a Cristina Donadio, che ancora una volta sceglie EVAlab per una occasione speciale, portando il messaggio di libertà e autonomia indispensabili per una vita libera dalla violenza alla 81ª Mostra del Cinema di Venezia”, ha commentato Daniela Santarpia, presidente della cooperativa sociale EVA. Anche Giulia Minoli, presidente della Fondazione Una Nessuna Centomila, è a Venezia e ha scelto di indossare un abito di EVAlab, il modello Due rettangoli: “L’arte, il cinema, la moda possono fare molto per abbattere stereotipi e pregiudizi e combattere la violenza contro le donne. Da parte nostra, sosteniamo imprese come EVAlab, perché l’autonomia economica è fondamentale per lasciarsi la violenza alle spalle”. |