Garnier e LAV l Lega Anti-Vivisezione lanciano il progetto “DoniAmo insieme una famiglia”, con un doppio valore sociale: offrire aiuto a cani e gatti in difficoltà, e allo stesso tempo alle famiglie desiderose di accogliere un animale, ma spesso frenate nel farlo a causa delle spese da sostenere.
Garnier e LAV si alleano dunque per dare un aiuto concreto a chi vorrebbe accogliere un nuovo membro in famiglia, dando così una nuova possibilità agli animali ad oggi ancora costretti nei rifugi – oltre 100.000 in Italia.
Da un’indagine dell’Osservatorio Nazionale Federconsumatori, emerge ad esempio che mantenere un cane nel primo anno di vita richieda tra i 1.707,70 ed i 2.459,50€ annui in base alla taglia, e si attesta tra i 1.500,20€ e i 2.232,20€ negli anni successivi: un grosso limite per molti.Limite che vorremmo superare con questa iniziativa.
Per ogni adozione effettuata con LAV, secondo un iter scrupoloso in tutte le sue fasi, dalla scelta dell’animale all’inserimento e ai controlli post adozione, verrà consegnato uno speciale kit firmato LAV e Garnier per accogliere al meglio il nuovo amico, e sensibilizzare gli adottanti su come prendersi cura di lui.
Ogni kit permetterà di usufruire di un check up veterinario, acquisto di cibo, trattamenti ed articoli utili per cani e gatti, oltre ad una consulenza post adottiva con un educatore cinofilo o un consulente per la relazione felina che possa supportare nella risoluzione di eventuali problematiche.
Inoltre, per ogni acquisto di un prodotto Garnier, il brand donerà 1 euro a LAV, per continuare a sostenere l’Associazione nel suo obiettivo di donare una nuova vita agli animali in difficoltà, creando un circolo virtuoso per generare sempre più adozioni consapevoli. Un impegno concreto, che nel solo 2020, ha portato all’adozione di circa 1000 cani e gatti, grazie al lavoro costante dei volontari.
“Siamo orgogliosi di sostenere LAV in questo importante progetto, che abbraccia perfettamente la nostra mission nella promozione ed affermazione della Green Beauty, per una bellezza più sostenibile. Prendersi cura dell’ambiente e delle sue creature è fondamentale per vivere in maniera sempre più sostenibile e rispettosa, ed è proprio per questi principi che dal 1989 Garnier si impegna per un mondo senza test su animali, e ha ottenuto l’approvazione di Cruelty free International per tutti prodotti”, commenta Elisabetta Debole, General Manager Garnier Italia.
“L’adozione è un gesto tanto semplice quanto potente perché permette di donare una vita migliore ad un cane o un gatto, ma al tempo stesso arricchisce la vita di chi adotta. Consapevolezza e responsabilità devono essere alla base di questa scelta, ecco perché crediamo molto in questa partnership volta a diffondere una corretta cultura dell’adozione e ad accompagnare le famiglie supportandole, da tutti i punti di vista, nell’accoglienza del nuovo compagno a quattro zampe” evidenzia Alessandra Ferrari, Responsabile Area Animali Familiari LAV.
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SU GARNIER
Dati e fatti chiave di Garnier:
- Venduto in 64 paesi.
- 1,8 miliardi di prodotti realizzati ogni anno.
- Tutti i prodotti Garnier, a livello globale, sono approvati da Cruelty Free International nell'ambito dello Standard Internazionale Non Testato sugli Animali rappresentato in Italia dalla LAV.
- Garnier si impegna per la Green Beauty con un approccio completo end-to-end alla sostenibilità. L'obiettivo è trasformare ogni fase della valuechain di Garnier, riducendo l'impatto ambientale nelle seguenti aree:
Confezioneinplastica:
- Entro il 2025, Garnier punterà a utilizzare zero plastica vergine in tutti gli imballaggi, risparmiando 40.000 tonnellate di plastica ogni anno
Prodotto e formula:
- Entro il 2022, tutti gli ingredienti di origine vegetale e rinnovabili saranno da approvvigionamento sostenibile
- Entro il 2025, il 100% dei nuovi prodotti Garnier avrà un profilo ambientale migliorato
Fabbriche e produzione:
- Siti industriali 100% Carbon Neutral entro il 2025, attraverso l'utilizzo di energie rinnovabili.
- Già ridotte del 72% le emissioni di CO2 dei siti industriali
Approvvigionamentosolidale:
- Entro il 2025 Garnier avrà rafforzato 1000 comunità in tutto il mondo come parte del nostro programma di approvvigionamento solidale
Oggi Garnier ha già...
- Più che raddoppiato l'utilizzo di plastica riciclata negli imballaggi (3.670 ton nel 2019 contro 9.019 ton nel 2020)
- Quasi la metà (49%) dei siti industriali è ora Carbon Neutral (aggiungendo 7 siti rispetto al 2019).
- 787 comunità potenziate attraverso il programma SolidaritySourcing per gli ingredienti (contro 670 comunità nel 2019).
- Il 97% dei prodotti nuovi o rinnovati ha un profilo ambientale o sociale migliorato
- Il 99% degliingredienti è vegano
Inoltre, per aiutare a combattere l'impatto dell'inquinamento da plastica, Garnier ha collaborato con due ONG:
- Ocean Conservancy – per contribuire a ridurre la plastica negli oceani.
- Plastics For Change – per ridurre l’impatto ambientale dell'inquinamento da plastica.
Garnier sta anche lanciando l'etichettatura per la valutazione dell'impatto ambientale e sociale dei prodotti in tutto il mondo. Questo progetto mira ad informare i consumatori sull'impatto ambientale e sociale dei prodotti Garnier, consentendo loro di fare scelte più sostenibili. In fase di sperimentazione sui prodotti per il trattamento dei capelli, questa etichettatura attribuisce a ciascun prodotto un punteggio da A a E, dove i prodotti etichettati con "A" sono considerati i migliori della categoria. Il punteggio tiene conto di 14 fattori ambientali da approvvigionamento, produzione, trasporto, utilizzo e riciclabilità. I dati sono verificati da Bureau Veritas Certification, un revisore indipendente.
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SU LAV
Dal 1977 LAV si batte a favore della liberazione degli animali e per l’affermazione dei loro diritti.
- È capofila di numerose riforme che nell’ultimo decennio hanno contribuito a facilitare la convivenza con i 7 milioni i cani e 7,5 milioni i gatti che vivono nelle nostre case, come la Riforma animali in condominio, la Riforma del Codice della strada (che ha introdotto l’obbligo di prestare soccorso agli animali vittima di incidenti stradali), il permesso di lavoro per curare il cane/gatto, una maggiore accessibilità ai farmaci per animali con il riconoscimento del farmaco equivalente in veterinaria, e la campagna in corso “Mi salvi chi può”, per ottenere un Fisco amico degli animali e pene più efficaci per contrastare i maltrattamenti.
- Fino ad arrivare alle vittorie più recenti: la fine degli allevamenti "per pellicce" in Italia e l'inserimento degli animali e dell'ambiente nella nostra Costituzione.
- LAV riunisce circa 50.000 persone (membri e sostenitori) e può contare su 60 sedi locali, su oltre 200 tra volontari e attivisti, e sul sostegno di centinaia di migliaia di follower www.lav.it