Superano i 130 mila euro le donazioni monetarie raccolte e 650 sono le tonnellate di viveri e medicinali consegnate in 3 missioni umanitarie nel cuore del territorio Ucraino.
A queste si aggiungono i 1200 sacchetti alimentari e i 4500 capi di abbigliamento offerti ai rifugiati di guerra che hanno raggiunto la città di Milano negli scorsi mesi.
Questi numeri esprimono solo l’ordine di grandezza quantitativo del progetto sociale e solidale, battezzato “Odissea della Pace” da Monsignor Avondios della Chiesa Ortodossa di Via San Gregorio a Milano, che ha spontaneamente riunito, grazie alla potenza delle connessioni virtuali, la generosità di innumerevoli donatori e l’entusiasmo di oltre 350 volontari, accomunati da un’unica fede: quella
di abbattere le differenze facendo del bene.
Dall’alba del 4 marzo, simbolica notte di partenza del primo convoglio diretto in Ucraina, Odissea della Pace non si è mai fermata. Ha aggregato sotto un unico tetto cittadini e personaggi pubblici milanesi, rendendo il volontariato facilmente accessibile e concreto. Ha raggiunto fisicamente i luoghi d’emergenza, offrendo, con il supporto di associazioni, aziende e istituzioni, aiuti trasparenti e immediati. Si è presa a cuore il destino del popolo Ucraino, esplorando parallelamente progetti culturali e sportivi mirati all’inclusività nel nostro Paese.
Nel breve periodo, Odissea della Pace promuove dunque tre nuove importanti iniziative, per ricordare che l’emergenza Ucraina è ancora purtroppo attuale.
Si chiama ODISSEA DELLA PACE for MAHALA la prossima raccolta fondi a favore dell’Istituto per Bambini di Mahala (Černivci) in Ucraina, un centro che ospita oltre 50 orfani con gravi disabilità neurologiche. L’iniziativa è supportata dal department store Coin: presso le casse dei suoi punti vendita è possibile versare il proprio, anche piccolo, prezioso contributo a partire da oggi fino al 10 luglio.
ODISSEA KIDS è invece un programma di intrattenimento pomeridiano, volto a promuovere l’integrazione tra i bambini giunti a Milano dall’Ucraina con i coetanei che abitano la città.
Infine ODISSEA SPORT riunisce eventi sportivi, tra cui tornei e challenge, mirati all’integrazione cittadina come ulteriore occasione di raccolta fondi da devolvere al popolo ucraino.
"Per porre fine alla sofferenza di questa guerra non è sufficiente avere compassione delle vittime. Vi è un dolore più grande della guerra stessa: la nostra indifferenza,” dichiara Monsignor Avondios Bica.
Odissea della Pace ascolta chiunque ne abbia bisogno, ovunque e senza pregiudizi. Sei CON NOI?