Il 13 Novembre 2022 si terrà l’annuale Cena di Gala natalizia di Fondazione de Marchi, durante la quale è prevista un’asta in cui verranno proposti oggetti di pregio ed esperienze, donate da generosi sostenitori per garantire la migliore assistenza possibile ai tanti bimbi in cura presso l’ospedale pediatrico De Marchi del Policlinico di Milano. Tra i brand che parteciperanno quest’anno c’è Icona Milano make-up, che condivide da sempre questa filosofia, con una bellissima box, contenente tre iconici prodotti, un mascara Oh My Lashes, una matita occhi e un gloss labbra.
Icona Milano si rivolge a donne che vogliono essere e mostrare il proprio messaggio di bellezza, secondo il brand “il senso del trucco non è apparire, ma piuttosto esprimere ciò che si è, valorizzando i tratti del volto e celandone i difetti senza mai perdere la naturalezza dell'effetto finale. È il piacere di essere bella con pochi e semplici gesti cercando l'armonia con i propri colori. È esprimere sensualità, fascino, allegria, eleganza per catturare lo sguardo altrui.”
Con il suo carattere unico e il suo appeal contemporaneo non poteva mancare in una situazione unica come questa, contribuendo attivamente a rendere possibile un sogno.
Fondazione De Marchi nasce anni fa grazie ad un gruppo di medici e di genitori, che hanno sentito l’esigenza di fare qualcosa cosa di più di una semplice terapia medica per i loro bambini gravemente malati, era necessario dare loro un supporto assistenziale e psicologico con l’obbiettivo finale della normalizzazione e di una buona qualità della vita. Quest’idea ha trovato subito un gruppo sempre più generoso di persone sensibili che si sono impegnate accanto ai bambini, ai medici e ai genitori per fare opera di informazione e di educazione per prevenire queste malattie, per incentivare la ricerca e per migliorare l’assistenza. Grazie all’aiuto di molti, i risultati non si son fatti aspettare: oggi, presso la Clinica Pediatrica De Marchi del Policlinico di Milano è possibile quella assistenza globale che si realizza attraverso l’istituzione di borse di studio per medici, l’acquisto di apparecchiatura che rendano più rapida la diagnosi, il miglioramento delle strutture l’impiego di équipe di psicologi, assistenti sociali, animatrici ludiche