Torna sul palco del Martinitt la comicità fresca e demenziale de I pezzi di Nerd. Non più orfani, ma sempre figli ci propongono questa volta una situazione assurda, dai protagonisti strampalati e diversissimi tra loro ma uniti da un unico diktat: non far risposare mamma e papà… Una commedia tutta da ridere. In scena dal 25 aprile al 12 maggio.
Dopo il grande successo di “Ho adottato mio fratello” nella scorsa stagione, lo squinternato quartetto de I pezzi di Nerd –impreziosito questa volta da una presenza femminile- torna a scuotere la locandina del Martinitt con un altro spettacolo fresco, dal linguaggio giovane, scombinato e diretto. Ancora una volta al centro della scena sono dei moderni figli, i cui genitori si sono tolti di mezzo. No, questa volta non sono morti e compianti, bensì separati e felici delle rispettive vite… il che per i ragazzi si traduce in un appartamento tutto per loro, in una vita senza regole e in una totale, impagabile autonomia. Che però viene messa a rischio da una telefonata fatidica per comunicare una buona nuova, che per i tre fratelli tanto buona non è: mamma e papà si risposano! Più che felici, i ragazzi sono terrorizzati e cercano il conforto, ma soprattutto la complicità, dell’amico di sempre e della colf per realizzare un piano diabolico. Questo matrimonio non s’ha da (ri)fare…
GENITORI IN AFFITTO Categoria Fuoriclasse
di Fabrizio Nardi, Nico di Renzo, Mirko Cannella, Nicolò Innocenzi, Michele Iovane, Jey Libertino e Nazzareno Mattei, diretto da Fabrizio Nardi. Con Mirko Cannella (Flavio), Nicolò Innocenzi (Giancarlo), Michele Iovane (Giovanni), Jey Libertino (Agostino), Lorenza Giacometti (Rosy). Produzione Agricantus.
Questa è la storia di tre fratelli -Agostino, Giancarlo e Flavio- che, abituati ai vantaggi di una vita indipendente e senza la presenza dei genitori, decidono di ristrutturare la casa in base ai propri bisogni. Ma una notizia inaspettata scombinerà i loro piani: i genitori hanno deciso di risposarsi! Eccoli allora costretti a complottare per mandare all’aria le nozze. Non senza coinvolgere Giovanni, un amico d’infanzia, e Rosy, la ragazza delle pulizie... Un infermiere che si atteggia a medico specializzato in qualsiasi cosa, un aspirante attore, un narcolettico tenuto nella bambagia, un muratore che pretende di esser definito pittore e una ragazza madre contribuiscono in ugual modo a una demenziale confusione, E se facessero tanto rumore per nulla?
Info e prenotazioni:
TEATRO/CINEMA MARTINITT
Via Pitteri 58, Milano - Tel. 02 36.58.00.10 - Parcheggio gratuito.
Orario spettacoli giovedì-sabato ore 21, domenica ore 18. Il sabato anche alle 17.30.
Biglietteria: lunedì 17.30-20, martedì-sabato 10-20, domenica 14-20. Ingresso: 24 euro spettacoli Fuoriclasse, 26 euro spettacoli Campioni. Abbonamenti a partire da 62 euro.
Il Martinitt
Un teatro entusiasta, dai grandi numeri (oltre 40.000 spettatori lo scorso anno e oltre 2200 abbonamenti in 9 stagioni), che crede davvero nei talenti –consolidati o emergenti- della moderna drammaturgia di casa nostra. Riflettori sempre puntati però anche sulla danza. Al quartiere, infine, il Martinitt ha regalato anche il cinema che mancava.