Il 2019 si chiude con un best seller dell’Elfo da vedere e rivedere: L’importanza di chiamarsi Ernesto nella versione di Bruni e Frongia, un classico che si colora di atmosfere pop, interpretato da una compagnia scatenata che ci guida nei giochi pirotecnici di questa «commedia frivola per gente seria», irriverente come solo Oscar Wilde sa essere.
È lo spettacolo perfetto per festeggiare Capodanno e sarà seguito da un buffet ‘Wilde style’, con i tramezzini assortiti tanto amati da Lady Bracknell e i muffin di Algernoon e del suo maggiordomo Merriman, oltre all’immancabile panettone con crema al mascarpone. Allo scoccare della mezzanotte brindisi spumeggiante con la compagnia e dj set.
Nel pomeriggio una proposta per i più piccoli e per i loro genitori: la compagnia Eco di fondo festeggia il decennale della propria fondazione con una merenda con brindisi nel foyer del teatro (ore 17). In sala Bausch alle 18 va in scena Pollicino.
- ore 20:45, sala Shakespeare L’importanza di chiamarsi Ernesto.
A seguirebuffet Wilde style + brindisi con la compagnia + DJ set.
Intero € 75 - Ridotto < 15 anni € 50
Per i più piccoli e per i loro genitori:
- Dalle ore 17: festa-merenda con Eco di fondo nel foyer del teatro;
ore 18:00, sala Bausch: Pollicino di Eco di fondocon un'inaspettata sorpresa.
Intero € 32,50 - Ridotto < 15 anni € 17
TEATRO ELFO PUCCINI – corso Buenos Aires 33 - Milano
info e prenotazioni tel. 02.00660606 – www.elfo.org