Al TAM Teatro Arcimboldi torna PARSONS DANCE, la compagnia americana di danza contemporanea amata dal pubblico per la sua danza atletica e vitale che trasmette gioia di vivere. PARSONS DANCE incarna alla perfezione la forza dirompente di una danza carica di energia e positività, acrobatica e comunicativa al tempo stesso.
Difficile non lasciarsi trasportare dai ritmi vibranti e dalle coreografie avvolgenti e briose dei ballerini della Parsons Dance.
Fondata nel 1985 dal Direttore Artistico David Parsons e dal Lighting Designer Howell Binkley, Parsons Dance è stata in tour in tutti e cinque i continenti, in 30 paesi e in più di 400 città, e si è esibita nei più importanti teatri e festival fra cui The Kennedy Center for the Performing Arts di Washington, Sydney Opera House, Maison de la Danse di Lione, Teatro La Fenice di Venezia e Teatro Municipal di Rio de Janeiro.
La missione della Parsons Dance è presentare al pubblico di tutto il mondo delle coreografie che siano stimolanti e piene di vita e, attraverso programmi educativi e di sensibilizzazione, sostenere la danza come forma d’arte. Oltre al lavoro coreografico e alle performances, Parsons Dance, di fatto, s’impegna a offrire, mediante un percorso di formazione, esperienze arricchenti che coinvolgono persone di tutte le età: dibattiti dopo lo spettacolo, presentazioni, prove e classi aperte, e una serie di workshops estivi su danza e coreografia sia a ballerini semi-professionisti che a studenti di scuole pubbliche all’interno delle scuole stesse. Motivo di grande soddisfazione è soprattutto un’iniziativa che Parsons Dance ha lanciato nel 2016: gli “Autism Friendly Programs”, ovvero dei seminari e degli spettacoli che hanno un occhio di riguardo per chi è affetto da disturbi dello spettro autistico e minimizzano le sollecitazioni sensoriali.
Tutte queste attività didattiche hanno origine dalla visione del Direttore Artistico, David Parsons, che per più di trent’anni ha unito le sue doti coreografiche e il proprio talento per formare ballerini altamente qualificati con una vera e propria passione per la danza come forma d’arte e meraviglioso strumento di espressione.
“L’arte è un potente strumento espressivo e di comunicazione. Il mio obiettivo è fornire a più persone l’opportunità di vivere le meraviglie della danza.”
David Parsons
Definito dal New York Magazine “uno dei più grandi protagonisti della danza moderna”, nel corso della sua carriera David Parsons ha ricevuto molti encomi, tra cui tre borse di studio per la coreografia dal Fondo Nazionale per le Arti, l’American Choreography Award, il Dance Magazine Award, una borsa di studio dalla Fondazione Howard Gilman, il Dance Masters of America Annual Award e il Capezio A.C.E. Award. Ha collaborato trasversalmente con artisti di spicco in diverse discipline, tra i quali Billy Taylor, John Mackey, Kenji Bunch, Stephen Schwartz, Milton Nascimento, Allen Toussaint, William Ivey Long, Donna Karan, Annie Leibovitz, Ellsworth Kelly, e Alex Katz.
Parsons Dance, con i suoi quasi quarant’anni di spettacoli e i suoi ballerini solari, che trasmettono gioia di vivere, e dalle più incredibili doti e tecniche artistiche, dopo due anni di fermo forzato torna a grande richiesta in Italia con un nuovo tour.
La compagnia interpreta al meglio l'avvincente visione artistica di David Parsons e include nel proprio repertorio di coreografie originali, esaltate dal gioco di luci del lighting designer Howell Binkley – vincitore di un Tony Award per lo spettacolo di Broadway Hamilton –, due nuove coreografie di Parsons che faranno il loro debutto proprio in questo tour italiano: The Road e Balance of Power.
The Road è la storia di un viaggio, dimostrato visivamente dai ballerini che, per la maggior parte del pezzo, si muovono da un lato all’altro del palco creando un flusso continuo di movimento. David Parsons ha creato questa coreografia sulle note di Peace Train, di Trouble e di altre canzoni iconiche del grande artista nominato a un Grammy Award e ufficialmente entrato nella Rock and Roll Hall of Fame, Yusuf/Cat Stevens. “Yusuf è un artista singolare”, dice David Parsons nel descrivere perché ha selezionato alcuni suoi pezzi come sfondo musicale per The Road. “La sua musica ci conduce in viaggi emozionali con cui tutti noi possiamo relazionarci”.
Balance of Power è un assolo che David Parsons ha creato nel 2020 in collaborazione con il compositore/percussionista italiano, Giancarlo De Trizio, per l’acclamata ballerina della compagnia, Zoey Anderson. Durante lo sviluppo creativo e il processo coreografico, De Trizio è stato in studio tutto il tempo, concessione assai rara per un musicista, e questo rende Balance of Power ancora più intrigante perché mette in luce l’equilibrio di potere tra musicista, ballerino e coreografo. “Ciascun movimento che Zoey Anderson faceva era perfettamente accordato a uno specifico suono di batteria: un ottimo modo per evidenziare i movimenti di un solo ballerino in rapporto ai ritmi martellanti delle percussioni”.
Ispirato al Boléro di Maurice Ravel, anche il ritmo di Balance of Power inizia lentamente e in sordina fino a crescere e sfociare in un ritmo frenetico e a tutto volume, in una cacofonia di suono e movimento. Balance, l'equilibrio, ovvero la resistenza e il controllo del ballerino che coordina e accorda i propri movimenti a ciascuno dei suoni percussivi, è certamente chiave in questo pezzo, al punto che sorge spontaneo domandarsi se sia il ballerino che istiga la musica o viceversa.
Quattro storiche coreografie del repertorio di Parsons, amate da sempre dal pubblico italiano, completano lo spettacolo: Nascimento, creata nel 1990 sulla musica appositamente composta da Milton Nascimento – grande compositore brasiliano – per David Parsons: una coreografia luminosa, vivace, in cui significativa è l’influenza del jazz e della danza africana, e i cui duetti alludono a una storia di gioia e di riverenza; Shining Star, un’opera che Parsons ha creato per Alvin Ailey American Dance Theater nel 2004, eseguita per la prima volta da Parsons Dance nel 2008 e descritta dal New York Times come “una danza di gruppo elegante, divertente e sexy”; The Envelope, ideata nel 1984 sulle rinomate musiche di Gioachino Rossini, che mette in scena la stravagante storia di una lettera che ritorna in continuazione al mittente per quanto questi cerchi di liberarsene; e poi la sempre elettrizzante Caught, incredibile assolo del 1982, una fusione mozzafiato di arte e tecnologia sulle musiche di Robert Fripp, che richiede da parte del ballerino una resistenza atletica pazzesca in una frazione di secondo: grazie, infatti, a un gioco di luci stroboscopiche, l’illusione che il ballerino possa contrastare la forza di gravità e librarsi a mezz’aria, ha reso questo pezzo, nel corso degli anni, tra le coreografie senza dubbio più acclamate di David Parsons.
La Parsons Dance, non soltanto vanta un vasto e vario repertorio di oltre una settantina di coreografie create da David Parsons, ma invita affermati coreografi, come Trey McIntyre e Robert Battle, a montare alcune loro coreografie per la compagnia; inoltre, tramite un progetto ideato da David Parsons denominato “Generation Now Fellowship”, Parsons Dance commissiona balletti anche a giovani coreografi americani che durante il loro processo creativo sono seguiti e guidati dallo stesso David Parsons.
DAVID PARSONS
(Direttore Artistico/Fondatore)
David Parsons ha avuto una straordinaria carriera come direttore, coreografo, performer, insegnante e produttore. Nato a Chicago e cresciuto a Kansas City, nei primi anni della sua carriera si è esibito con The Paul Taylor Dance Company, New York City Ballet, Berlin Opera e The White Oak Dance Project, fondato da Mikhail Baryshnikov e Mark Morris.
David Parsons ha creato per la Parsons Dance più di 80 lavori. Gli sono stati commissionate coreografie dall’American Ballet Theatre, il New York City Ballet, Alvin Ailey American Dance Theater, Batsheva Dance Company, Spoleto Festival e Het Muziektheater ad Amsterdam, solo per citarne alcune.
I suoi lavori sono stati eseguiti, tra gli altri, da Paris Opera Ballet, National Ballet of Canada, Joffrey Ballet, Hubbard Street Dance Chicago, Ballet do Theatro Municipal do Rio de Janiero.
Ha lavorato su molti e diversi progetti, come la Millenium Celebration a Times Square, il film Fool’s Fire di Julie Taymor, l’Aida all’Arena di Verona, AEROS con la Federazione Rumena di Ginnastica, e sulla produzione italiana di Hair. Ha coreografato e diretto Maria de Buenos Aires per la Gotham Chamber Opera e Remember Me, una collaborazione con l’East Village Opera Company.
Come regista e coreografo ha collaborato con molti differenti artisti come John Corrigliano; Earth, Wind and Fire; Morton Gould; Donna Karan; Alex Katz; William Ivy Long; Santo Loquasto; Dave Matthews; Milton Nascimento; Robert Rauschenberg; Steely Dan; Dr. Billy Taylor.
David Parsons detiene un dottorato onorario ed è stato il primo a ricevere la borsa di studio Howard Gilman per completare il suo MFA alla Jacksonville University. Ha vinto il Dance Magazine Award nel 2000, l’American Choreography Award nel 2001 e il Dance Masters of America Award nel 2011.
HOWELL BINKLEY
(Lighting Designer/Co-fondatore)
Howell Binkley è con David Parsons il fondatore della Parsons Dance per la quale ha creato i dIsegni luce per più di 70 brani. I suoi lavori a Broadway includono: Prince of Broadway, Come from Away (Nomination ai Tony Awards 2017), Hamilton, Allegiance, After Midnight (Nomination ai Tony Awards 2014), How to Succeed… (Nomination ai Tony Awards), West Side Story (Nomination ai Tony Awards 2009), Gypsy starring Patti LuPone, In the Heights (Nomination ai Tony Awards 2008), Avenue Q, The Full Monty, Parade, Kiss of The Spider Woman (Nomination ai Tony Awards 1993).
Ha lavorato per Alvin Ailey, American Ballet Theatre, Hubbard Street e il The Joffrey Ballet’s Billboards. Ha vinto per bene cinque volte il premio Helen Hayes ed è stato insignito nel 1993 del Sir Laurence Olivier Award e del Canadian Dora Award per Kiss of The Spider Woman.
Howell ha ricevuto l’Henry Hewes Design Award (2006), l’Outer Critics Circle Award (2006), il Tony Award per Jersey Boys (2006), il Drama Desk Award (2015) per Hamilton e il Tony Award per Hamilton (2016).
DANCERS
ZOEY ANDERSON
CROIX DIIENNO
RACHEL HARRIS
MEGAN LEIGH GARCIA
TÉA PÉREZ
CHRISTIAN PARIS BLUE
NICK FEARON
LUKE ROMANZI
ERIN HOLLAMON
TOUR ITALIANO 2022
PROGRAMMA
THE ENVELOPE (1984)
Choreography by David Parsons
Lighting by Howell Binkley
Arrangement of Overtures, Music by Gioacchino Rossini | Arranger of the score: Charles Gouse
Costume Design by Judy Wirkula
Performed by seven dancers
The Envelope premiered with Parsons Dance Company in New York on August 20, 1984, and was funded as a full production of the DTW and the generous contributions of the dancers
THE ROAD (2021)
Choreography by David Parsons Lighting by Christopher S. Chambers Music by Yusuf/Cat Stevens
Costumes by Christine Darch
Danced by the full company
The Road premiered in November 2021, and was made possible by Tilles Center for the Performing Arts, Vickie Morris, and Chuck Andrews
BALANCE OF POWER (2020)
Choreography by David Parsons
Lighting by Christopher S. Chambers
Music by Giancarlo De Trizio* (written and performed by Giancarlo “GC” De Trizio. Published by GrooveMusic (ASCAP))
Costumes by Barbara Erin Delo
Performed by a solo dancer or as a duet
Balance of Power was generously commissioned by Linda Stocknoff
CAUGHT (1982)
Choreography by David Parsons
Lighting Concept by David Parsons Lighting Design by Howell Binkley
Let The Power Fall, Music by Robert Fripp Costume Design by Judy Wirkula
Danced by a solo dancer
Caught is maintained in the active repertory of Parsons Dance through generous support from the Jim and Linda Ellis Foundation
*Please be advised that strobe lights will be used during this piece
NASCIMENTO (1990)
Choreography by David Parsons
Lighting by Howell Binkley
Nascimento, Music by Milton Nascimento
Original costumes by Santo Loquasto, recreated by Barbara Delo
Performed by the full company
Nascimento was commissioned in 1990 by the Festival in the Sun at the University of Arizona at Tucson.
Special thanks to Milton Nascimento, who composed this score as a gift to Parsons Dance, and to A. Alexandra Jupin, Executive Director of the Festival in the Sun
Oppure, al posto di Nascimento e a totale discrezione della compagnia, Shining Star.
SHINING STAR (2004)
Choreography by David Parsons
Lighting by Howell Binkley
Lighting recreated by Michael Mazzola
Music by Earth, Wind & Fire*
Costumes by Mia McSwain
Performed by the full company
Shining Star was commissioned by Sandy Weill in honor of his wife Joan and her extraordinary commitment and dedication to the Alvin Ailey American Dance Theater. Additional support provided by Altria Group, Inc. and AT&T. Shining Star received its world premiere in 2004 by the Alvin Ailey American Dance Theater
Special Thanks to Verdine & Maurice White for their ongoing support
*Music, courtesy of Earth, Wind & Fire, from the collection Earth, Wind & Fire Greatest Hits
Shining Star (M. White - P. Bailey - L. Dunn) – published by EMI Music Publishing
That’s the Way of the World (M. White - C. Stepney - V. White) – published by EMI Music Publishing & Eibur Music
Can’t Hide Love (S. Scarborough) – published by Alexscar Music & Unichappell Music Inc.
Gratitude (M. White - C. Stepney-P. Bailey) – published by EMI Music Publishing
September (M. White - A. McKay - A. Willis) – published by EMI Music Publishing & Steel Chest Music
Fantasy (M. White - E. del Barrio - V. White) – published by EMI Music Publishing 1998 Sony Music Entertainment Inc. Manufactured by Columbia Records
“Uno dei più grandi protagonisti della danza moderna.”
The New York Times su David Parsons
“Questa è una compagnia da vedere, assaporare e da godersi.”
Clive Barnes, New York Post
“Più guardi questi ballerini, più ammiri la loro resistenza e dedizione, per non parlare della loro eccellenza.”
Deborah Jowitt, Arts Journal.com
“Questa è danza moderna al suo meglio:
coreografie contemporeanee a cui si aggiunge un atletismo aggraziato.”
Broadway World
“Un insieme di danza seducente ed espressivo.”
Lew Whittington, HuffingtonPost.com
“Le elettrizzanti doti della Parsons Dance
l’hanno resa una delle compagnie più popolari in America.”
Wilma Salisbury, Cleveland Plain Dealer
Dal 24 al 27 novembre 2022.
TAM - TEATRO ARCIMBOLDI MILANO
Viale dell’Innovazione 20 – Milano
Infoline: mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
website: www.teatroarcimboldi.it
facebook: www.facebook.com/teatroarcimboldimilano
instagram: www.instagram.com/teatroarcimboldimilano
BIGLIETTERIA:
- da lunedì a venerdì dalle 14 alle 18
PARSONS DANCE
- 24, 25, 26 novembre 2022 ore 21.00
- 27 novembre 2022 ore 16.00
PREZZI DEI BIGLIETTI
I biglietti acquistati per le repliche di febbraio 2022 restano validi per le nuove date e alla stessa modalità di fruizione. per info: https://www.teatroarcimboldi.it/parson-dance
- Platea Bassa Gold € 50,00 + prevendita
- Platea Bassa € 45,00 + prevendita
- Platea Alta € 40,00 + prevendita
- Prima Galleria € 35,00 + prevendita
- Seconda Galleria € 25,00 + prevendita
PREVENDITE
Biglietti disponibili su
TAM TICKETS: https://ticket.teatroarcimboldi.it
TICKETONE: www.ticketone.it
INFOLINE E PRENOTAZIONI GRUPPI E SCUOLE
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