PROTAGONISTA DEL LIETO EVENTO È MARICA, 24ENNE DI MILANO. FORTE: LA SIMPATIA DI SISTER ACT PER LASCIARCI DEFINITIVAMENTE ALLE SPALLE UNO DEI PERIODI PIÙ BUI DELLA STORIA
Per Milano e per il teatro Nazionale è stato davvero un Capodanno con ‘il botto’. In occasione della replica del 30 dicembre del musical ‘Sister Act’, il Teatro ha infatti fatto registrare l’ingresso del tremilionesimo spettatore da quando, nel 2009, è gestito da Stage Entertainment. Un conteggio possibile grazie all’elaborazione del pubblico presente oltre che a tutti gli spettacoli, agli eventi privati e alle convention aziendali proposti in questi 13 anni.
Un record che fa seguito a quello del 2012 quando venne festeggiato il milionesimo ‘biglietto staccato’.
La protagonista di questo nuovo primato del Teatro di Piazza Piemonte si chiama Marica, giovane milanese di 24 anni che, totalmente inconsapevole, si è vista rivolgere le congratulazioni dal personale del teatro e che come ‘premio’ la sera successiva, nell’ appuntamento speciale di Capodanno, ha avuto la possibilità di esibirsi con un cameo sul palco del Nazionale nel finale di ‘Sister Act’.
“Una bella soddisfazione - commenta Matteo Forte, amministratore delegato per l’Italia di Stage Entertainment e direttore oltre che del Nazionale anche del Lirico ‘Giorgio Gaber’ - che certifica la bontà del nostro lavoro e di tutti coloro che quotidianamente si impegnano per offrire prodotti di qualità. Mi fa ancora più piacere che questo ambizioso traguardo sia stato raggiunto proprio con ‘Sister Act’, lo spettacolo sinonimo della definitiva ripartenza. Dopo lo straordinario successo registrato lo scorso anno con Pretty Woman, avevamo pensato a un musical che consentisse di lasciarci definitivamente alle spalle uno dei periodi più bui della nostra storia. Grazie ad un cast straordinariamente coinvolgente, a musiche azzeccate e alla splendida regia di Chiara Noschese, devo dire che ce l’abbiamo fatta! Andiamo avanti pronti per nuovi ambiziosi traguardi nello spirito del nostro gruppo che guarda sempre avanti all’insegna dell’ottimismo”.