Avalon Waterways è pronta a raccontare, per tutta l’estate e fino alla fine di ottobre, il fiume più lungo e musicale dell’Europa occidentale, anche in lingua italiana. Tante crociere di diversa durata, itinerari, porti di imbarco e sbarco e, soprattutto, due partenze dedicate interamente a chi arriva dall’Italia Danubio, arriviamo! Avalon Waterways, la compagnia delle crociere fluviali a regola d’arte, sarà protagonista su questo fiume per la prossima stagione estiva di diverse crociere, con itinerari e durate variabili. Due di queste, tra Budapest e Vilshofen, avranno come lingua di bordo l’italiano, e in italiano saranno anche le escursioni a terra nei paesi attraversati, ovvero Ungheria, Slovacchia, Austria, Germania, ma non solo: i nuovi itinerari tra Belgrado e Bucarest toccano anche le coste di Serbia, Bulgaria e Romania. Il Danubio detiene il singolare primato di essere il fiume più poliglotta del mondo: sono dieci, in totale, i paesi incontrati dalle sorgenti, nel cuore delle Foresta Nera tedesca, fino alla foce, nel Mar Nero. In mezzo, mille colori. Ma oltre alle lingue delle genti che vivono sulle sue sponde, non va dimenticata la lingua stessa del fiume, che parla soltanto a chi è in grado di prestarle orecchio. O meglio, canta: quella del Danubio, più che un croscio o un crepitio, è una dolce sinfonia che scorre attraverso la nostra anima, proprio come quella di un’orchestra affiatata e talentuosa. E quale lingua, meglio dell’italiano, per accompagnare questo straordinario viaggio? Adagio, allegro, andante, largo: parole internazionali, comprensibili a chiunque mastichi musica. Saranno due le crociere Avalon Waterways che avranno come lingua di bordo l’italiano, che si parlerà anche a terra, durante le escursioni. Un’occasione unica per esplorare i segreti delle sponde del Danubio, visitando ogni giorno una nuova città senza il bisogno di fare e disfare la valigia, navigando su di un autentico boutique hotel galleggiante. La lingua italiana a bordo di Avalon Waterways: Danubio da Sogno e Sinfonia del Danubio Il Danubio è un fiume che riempie le orecchie di musica, già soltanto evocandone il nome: un altro dei suoi primati, infatti, è quello di essere presente negli inni nazionali di quattro diverse nazioni. Popoli fieri che, a dire il vero, non sono sempre andati d’amore e d’accordo nei secoli scorsi, ma tutti accomunati dalla medesima urgenza, nelle occasioni ufficiali, negli eventi sportivi o in tutto quello che li fa sentire appartenenti a una comunità nazionale, di intonare le sillabe che compongono il nome di questo straordinario corso d’acqua. Da-nu-bio. 1-2-3. 1-2-3, 1-2-3, ed è subito valzer. Ed è subito Sul Bel Danubio Blu, a proposito di melodie ispirate da questo fiume. Ecco le due partenze danubiane Avalon Waterways in lingua italiana nel 2024! Danubio da sogno, 8 giorni da Budapest a Vilshofen (13 agosto 2023) Un Ferragosto inedito attraverso i luoghi simbolo dell’Impero Asburgico, che ne immortalano anche la grande varietà culturale e linguistica. Anche se fino a poco più di un secolo fa gran parte delle città affacciate sul Danubio issavano la bandiera imperiale, centri come Budapest, Vienna, Bratislava, e Passavia non potrebbero apparire più diversi, divisi oggi tra Ungheria, Slovacchia, Austria e Germania. Il lascito dell’epoca asburgica è sicuramente riconoscibile in ciascuna di esse, che ne ricordano i fasti nell’austera eleganza che le contraddistingue, ma viene ogni volta declinato in maniera diversa. Parla italiano, ad esempio, il barocco di Passavia, mentre passeggiando per Linz non si può che sentire l’omonima mozartiana sinfonia. Nel corso della crociera ci sarà anche la possibilità di attraversare la Wachau, valle plasmata proprio dal passaggio del Danubio e conosciuta per la produzione di albicocche e vini pregiati, nonché paesaggio culturale protetto dall’UNESCO. Tariffe a partire da € 2.668,00 a persona in cabina Deluxe con trattamento soft all inclusive. Sinfonia del Danubio, 8 giorni da Vilshofen a Budapest (21 ottobre 2023) Percorso inverso: questa volta si parte dal cuore della Baviera, per raggiungere in sette giorni la capitale d’Ungheria. Non c’è periodo più romantico per una crociera “sul bel Danubio blu” che l’autunno: la campagna sembra accendersi sotto i raggi del tramonto, in un foliage infuocato che è una carezzaper gli occhi. Passando per luoghi come il palazzo imperiale di Vienna, viene automatico immaginarli lì, i grandi nomi, da Chopin a Beethoven, passando per Strauss, Liszt, Schumann, e Brahms. Anche gli amanti dell’architettura potranno innamorarsi di luoghi come l’abbazia di Melk, uno dei più grandi monasteri benedettini mai costruiti. Tariffe a partire da € 2.098,00 a persona in cabina Deluxe con trattamento soft all inclusive A queste crociere si aggiunge la tradizionale programmazione in lingua inglese, in cui segnaliamo alcune novità: Minicrociera, maxi-comfort: un assaggio di Danubio, 4 giorni da Budapest a Vienna (10 settembre) Un break di fine estate tra vini pregiati e musica? Un assaggio di Danubio è una crociera che, in 4 giorni, ci porta a scoprire alcuni tra i luoghi simbolo di questo fiume. Ci si imbarca nell’elegante Budapest e si raggiunge, dopo una sosta nella capitale slovacca di Bratislava, la valle della Wachau, che in questo periodo mostra tra i filari delle sue viti tutti i vignaioli affaccendati nella vendemmia. Invertita la rotta, si raggiunge l’affascinante Vienna, porto di sbarco dove però sarebbe un peccato, non trascorrere il resto del finesettimana. Tariffe a partire da € 1.525,00 a persona in cabina Deluxe con trattamento soft all inclusive. L’altro Danubio: alla scoperta dei Balcani, 8 giorni da Belgrado a Bucarest (6 settembre) La parte bassa del Danubio è forse, in Italia, quella meno conosciuta. Il suo corso, qui, assume i connotati di un fiume di confine, che traccia nei Balcani la linea di demarcazione sia politica che linguistica tra la Slavia del Sud e la Romania. Dunărea, lo chiamano a Nord, mentre per serbi e bulgari è Dunav. Ma se quello linguistico è il primo tratto distintivo a saltare all’orecchio, una volta lì ne arrivano agli occhi molti altri, in terre le cui origini si perdono nella notte dei tempi: dall’arte del mesolitico che in Serbia, a Lepenski Vir, ha una delle sue testimonianze più elevate e meglio conservate, alla bellezza naturale delle Gole del Danubio, dette anche Porte di Ferro, perché segnano il passaggio tra i Carpazi meridionali e i Balcani; fino alla cultura del vino in Bulgaria, che fiorisce sotto le rocce rosse di Belogradchik. E poi la Romania, dove si può scegliere, prima di raggiungere Bucarest, di fermarsi a Costanza, importante porto sul Mar Nero, o a Murfatlar, terra di vini poco lontana. Tariffe a partire da € 2.595,00 a persona in cabina Deluxe con trattamento soft all inclusive. |
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