I bambini sono spesso soggetti a malattie delle vie respiratorie con tosse, mal di gola,  raffreddore e otiti.

Diversi sono i fattori predisponenti: il sistema immunitario dei più piccoli, ancora in via di sviluppo,   reagisce con sintomi acuti ogni volta che incontra un nuovo agente infettivo, “allenandosi” a regolare al meglio le difese; la permanenza per lunghe ore in ambienti chiusi in comunità quali asili o scuole favorisce la circolazione di virus e batteri.
Le caratteristiche anatomiche della tuba uditiva, più corta, di minor diametro e orizzontale  rispetto a quella degli adulti, predispongono al ristagno di muco, con conseguenti otiti ricorrenti e sordità rinogena.
Le acque termali delle Terme di Riolo con i loro principi attivi sono efficaci nel lenire la sintomatologia legata a riniti,  sinusiti, otiti, bronchiti, favorendo l’eliminazione delle secrezioni catarrali con conseguente allontanamento di agenti patogeni e sostanze irritanti, riducendo così frequenza e durata degli episodi acuti.

Importante è l’azione preventiva delle acque termali, che stimolano le difese locali delle mucose respiratorie modulando positivamente l’attività del sistema immunitario.
Le terme, quindi, non sono da considerarsi “riservate” ai bimbi che soffrono già di alcuni disturbi, ma a tutti i piccoli indistintamente, che possono “giocare a fare le cure” in un ambiente distensivo e a contatto con la natura migliorando la propria resistenza alle infezioni.

Le fonti termali con proprietà terapeutiche riconosciute dal Ministero della Salute e utilizzate nelle cure inalatorie a Terme di Riolo sono la BRETA, solfurea e la SALSOIODICA: la prima ha proprietà mucolitica, anticatarrale e antiossidante, la seconda favorisce la detersione e il trofismo della mucosa e ha azione antisettica. Entrambe stimolano il sistema immunitario e svolgono attività antinfiammatoria.

I molteplici mezzi di cura veicolano le acque termali e i vapori o i gas da queste ottenuti nei diversi distretti dell’apparato respiratorio: docce nasali, inalazioni, aerosol polverizzazioni, humage, insufflazione e politzer vengono prescritti dal medico termale in protocolli personalizzati al termine della visita medica di ammissione.

Per fare sentire i piccoli a loro agio, Terme di Riolo li accoglie in un contesto di gioco e di divertimento, trasformando i percorsi di cura in una piacevole avventura tutta da vivere! Inoltre, dal 24 giugno fino al 26 luglio sarà attivo un campus estivo, con mini club gratuito dalle 9.00 alle 12.00 a disposizione dei bambini di età compresa tra i 6-12 anni che effettuano le terapie termali (su prenotazione obbligatoria). Ma non solo: le Terme dell’Emilia Romagna regalano anche quest’anno i Parchi di divertimento più belli d'Italia. Ad ogni piccolo ospite che effettua un ciclo di cure termali, un ingresso gratuito per un parco a scelta tra Italia in Miniatura, Acquario di Cattolica, Oltremare e Aquafan!

Per tutta l'estate presso le Terme di Riolo si avrà l’opportunità di prenotare un colloquio medico gratuito. I colloqui individuali consentiranno di ricevere una valutazione personalizzata e successivamente provare, sempre gratuitamente, le terapie e prevenzioni consigliate dal medico termale. Un’opportunità interessante per grandi e piccoli.


ORARI COLLOQUI

Dal martedì al sabato dalle 8.00 alle 10.30 martedì e venerdì dalle 15.30 alle 16.30 su prenotazione.
Dopo il colloquio medico e la prova gratuita della terapia consigliata, sarà possibile rivolgersi al proprio medico o pediatra di libera scelta per richiedere la prescrizione delle cure termali.  A seguito della visita di ammissione il ciclo di cura in convenzione con il S.S.N. sarà fruibile con un costo del solo ticket sanitario a partire da 3.10€ fino ad un massimo di 55€.

Per ulteriori informazioni e prenotazioni, contattare il numero 0546 71045 o inviare un'email a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..

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Echo – 059 271247
Sara Pengue – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.