Dal 27 dicembre 2019 al 5 gennaio 2020 l’ampio programma del Capodanno di Bologna: Dancin’Bo sarà un’invasione di danza in ogni angolo della città con esibizioni e lezioni di ballo nelle piazze, Lightin’Bo porterà grandi sequenze di danza della storia del cinema sulle facciate dei palazzi più belli del centro storico.
Non manca il tradizionale dj set e rogo del “Vecchione” in Piazza Maggiore.
Bologna balla per le feste" è il programma di iniziative promosso dal Comune di Bologna insieme a Bologna Welcome e Cineteca di Bologna, che si svolge in città dal 27 di-cembre 2019 al 5 gennaio 2020 e che quest'anno presenta molte novità e alcune importanti conferme.
Si parte con le luminarie: Sabato 30 novembre inaugurano le tradizionali luci natalizie lungo le strade del centro e sulla Torre degli Asinelli. In particolare quelle di Via d’Azeglio, dopo il successo delle luminarie dello scorso anno dedicate alla canzone “L’anno che verrà” di Lucio Dalla: quest’anno si ripete con speciali luminarie che riprendono i versi della canzone “Nessuno vuole essere Robin” di Cesare Cremonini.
Ma le luci non si accenderanno solo lungo le strade. Debutta quest’anno Lightin'Bo, il nuovo programma di videomapping organizzato da Bologna Welcome, curato da Fondazione Cineteca di Bologna e realizzato con il contributo della Camera di Commercio di Bologna che illumina, grazie alla collaborazione con la Soprintendenza, alcuni dei più bei palazzi storici della città con le immagini delle sequenze di danza più famose della storia del Cinema del Novecento.
Un percorso nuovo che accompagnerà il pubblico anche in luoghi meno frequentati del centro per scoprire la magia di alcuni degli scorci più belli della città. Sono cinque gli edifici storici che verranno valorizzati dalle proiezioni non solo con le sequenze dei film, ma anche attraverso spettacoli di luci che evidenzieranno le linee e gli elementi architettonici delle facciate.
Ecco le location e i film:
- Chiesa di Santa Maria della Pioggia - Piazzetta della Pioggia - scene dal film "I Fanciulli dell'West" (Way Out West, Allegri Vagabondi) (USA/1937) di James W. Horne
- Complesso di Sant’Ignazio - Pinacoteca di Bologna - Piazza Vittorio Puntoni: "La dolce vita" (Italia-Francia/1960) di Federico Fellini
- Palazzo Isolani - Piazza Santo Stefano: "Il Gattopardo" (Italia-Francia/1963) di Luchino Visconti
- Palazzo Malvezzi De’ Medici - Piazza Rossini: "Pane, amore e..." (Italia/1955) di Dino Risi
- Palazzo della Mercanzia - Piazza della Mercanzia: "Cappello a cilindro"(Top Hat, USA/1935) di Mark Sandrich e “Ginger e Fred” (Italia-Francia-Germania/1985) di Federico Fellini.
Lighting’Bo si svolge tutte le sere dal 27 dicembre al 1 gennaio dalle 18.00 alle 20.00 La notte del 31 dicembre le proiezioni proseguono fino all’ 1.00
Tutte le info su www.bolognawelcome.it
Torna anche nel 2019 Dancin'Bo, il programma dedicato al ballo firmato da Vittoria Cappelli e Monica Ratti che, dopo il successo del 2018, si sviluppa e mette in campo 500 ballerini in 15 diversi luoghi della città, attraversando portici e piazze, in un’invasione gioiosa che arriva anche nei luoghi storici della cultura, come il Palazzo dell'Archiginnasio, Biblioteca Salaborsa, il Teatro Comunale, il Museo Medievale e l’Università.
Una grande festa animata da più di 50 realtà tra associazioni, scuole di danza e compagnie professionali per celebrare la bellezza e l’energia del ballo in tutte le sue forme. Dall'hip hop al tango, dalla classica alla filuzzi, dalle danze etniche al musical, dalla contemporanea al lindy hop, dal rock acrobatico alla taranta, la festa si snoda in un inusuale itinerario a passi di danza che comprende appuntamenti in strade, piazze e locali, dal centro alla periferia.
Tra gli ospiti più attesi di questa seconda edizione ricordiamo l'étoile Luciana Savignano, che si esibirà nel Foyer del Teatro Comunale nella celeberrima Morte del Cigno, i beniamini del pubblico televisivo Kledi Kadiu e Simone Di Pasquale, che il 27 dicembre inaugureranno la rassegna con una parata che si snoderà tra via Farini, via Rizzoli e Piazza Maggiore, i giovanissimi Fratelli Gargarelli da Italia’s Got Talent e Davide Alphandery, vincitore dell’edizione 2019 di Prodigi - La musica è vita.
Anche quest'anno la rassegna non mancherà di riservare coreografie che sono veri e propri tributi a figure importanti del patrimonio culturale internazionale, con uno spazio dedicato a Lucio Dalla in Galleria Cavour e a Federico Fellini nel Foyer Respighi del Teatro Comunale.
Il programma si chiude domenica 5 gennaio, sul sagrato della Basilica di San Petronio, con le Danze dal Mondo realizzate dalle associazioni straniere di danze popolari, in un sentito momento di condivisione e amicizia tra Bologna e il mondo.