La collezione Mantero FW 25-26 rappresenta un viaggio d’esplorazione di tre luoghi distinti che si evolvono in un crescendo: una stanza, luogo intimo e definito da pareti, una città affascinante e visionaria come Venezia e un pianeta dagli aspetti alieni, Marte. La continuità con le collezioni precedenti è mantenuta attraverso la creazione di un prodotto semplice ma di straordinaria ricerca creativa e tecnica.
La nuova eleganza trasversale è presente ovunque, ma trova la sua espressione più autentica nella prima macroarea della collezione Mantero, quella della Stanza: un’evoluzione del tanto amato Quiet Luxury delle scorse stagioni si fonde ora con la divisa da lavoro. Si distingue l’uso di tessuti formali ma morbidi con tagli a vivo, sabré, intrecci, flock, garzature e agugliati. Altri tessuti simulano effetti pelle come coccodrillo, struzzo ed elefante, presentando finissaggi tecnici su materiali naturali, come l’utilizzo di resine ideali per pesi giacche e pesi pantalone. I colori chiave della collezione traggono ispirazione dal workwear, con tonalità teal, verde oliva, kaki, marroni, cacao, bianchi greggi e arancioni, mentre spiccano due tinte brillanti: il rosso scarlet e il blu cobalto.
Venezia, la secondo macroarea, è invece un inno alla qualità delle lavorazioni dei tessuti che simulano quelle di abiti di un’altra epoca che si unisce all’ispirazione sublime nella rappresentazione di cieli imponenti e utopici. Le forme rimangono semplici, mentre i tessuti si animano con ombre, movimenti e consistenze soffici grazie a bouclé e crepon, stropicciati e plissettati. Effetti ricamo e macramè donano ancora più tridimensionalità, lo jacquard è utilizzato in modo innovativo come nel caso del plissé mentre la stampa piazzata su pizzo rappresenta un’aggiunta raffinata e unica nella collezione. L’estetica è femminile nei pesi e nella palette colore che include ocra, giallo, mauve, viola, rosa, fumé, cipria e diversi toni neutri.
L’esplorazione di Marte, il pianeta rosso per eccellenza, è l’ispirazione alla base della ricerca stilistica della terza macroarea della collezione luxury. I riferimenti estetici in continua evoluzione, l’adozione di nuove tendenze e l’intelligenza artificiale convergono nella creazione di tessuti sperimentali, coerenti con la tradizione Mantero: velluti con effetti embossed e cracklè, stampe tridimensionali e lamine applicate in stampa a quadro, effetti delavé su tessuti jacquard. L’eleganza si fa più austera, quasi monacale, rispondendo alla necessità di un’estetica nuova e radicale. I colori si declinano in tonalità metalliche, viola, mauve e grigi. Accenti di marrone amplificano l’effetto radica, il burgundy e i rossi ipnotizzanti aggiungono profondità mentre il verde chartreuse è l’acid touch che interrompe l’austerità. Il neon e il catarifrangente, con i loro effetti cangianti, sottolineano l’innovazione tecnica della stampa AtexCo.
L’Archivio Mantero, da sempre fonte d’ispirazione per la creatività dell’azienda e catalizzatore per il futuro, ha giocato un ruolo fondamentale nell’ideazione e creazione della proposta di tessuti per la categoria luxury FW25-26, utilizzando il materiale della collezione Lasabui approfondendo gli effetti tye-dye fatti a mano e la ricerca di applicazione delle sfumature piazzate.
Una collezione che pone attenzione all’artigianalità e alle tecniche tradizionali, traslandole nel mondo innovativo di oggi e aprendosi agli scenari futuri della moda.
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