Nei suoi cento anni di storia Olivari ha sempre ricercato il massimo della qualità affidandosi alla creatività dei migliori architetti e designer.
Noi tutti conosciamo l’azienda per le sue maniglie di design che partendo da barre in ottone, vengono poi stampate, lavorate, smerigliate, lucidate, cromate e marchiate al laser all’interno dei loro stabilimenti di Borgomanero, in provincia di Novara.
Famosissime sono le collaborazioni tra l’azienda e alcuni architetti e designer internazionali come Gio Ponti, Vico Magistretti, Alessandro Mendini, Piero Lissoni, Rodolfo Dordoni, Patricia Urquiola, Marcel Wanders, Vincent Van Duysen, Zaha Hadid, Rem Koolhaas e tanti altri..
Ma Olivari è anche altro.
E’ un’azienda storica ma allo stesso tempo innovativa che propone soluzioni sempre diverse per ogni esigenza.
Una tra queste è la placca orizzontale, validissima alternativa alla classica rosetta e che, anzi, svolge una duplice funzione.
Innanzitutto una funzione estetica: essendo una sorta di sfondo, di proiezione della maniglia, rende l’insieme un tutt’uno integrato, con forte segnalazione e connotazione.
In secondo luogo una funzione tecnica: la sua estensione dietro la maniglia impedisce di toccare la porta e quindi evita il rischio di urtarla e rovinarla.
Per consentire di utilizzare la placca orizzontale con tutte le maniglie del catalogo Olivari, sono state realizzate due versioni: una rettangolare e una ovale. Entrambe sono dotate di molla di ritorno molto robusta e di posizione di arresto orizzontale, al fine di riportare sempre in corretta posizione la maniglia dopo il suo utilizzo.
Testate secondo la prova di resistenza (norma DIN EN 1906), hanno superato i 200.000 cicli, risultando appartenere alla classe 4, cioè adatte agli utilizzi gravosi. Di fatto poi la prova è stata prolungata fino a 1.000.000 di cicli, che sono stati agevolmente superati.
Un universo, quello delle placche, che Olivari ha esplorato e sviluppato per portare nelle case accessori originali e fortemente innovativi!