APRE PALAZZO CITTERIO. NASCE LA GRANDE BRERA A MILANO

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Palazzo Citterio apre le sue porte alla città: storico edificio settecentesco, sorge nel cuore di Milano, in via Brera, ed è stato inutilizzato per oltre 40 anni. Oggi, dopo essere stato sottoposto nel corso degli anni a diversi interventi di recupero, il palazzo realizza finalmente l’idea della Grande Brera a lungo sognata da Franco Russoli, storico direttore della Pinacoteca di Brera dal 1957 al 1977: dare vita, cioé, con Palazzo Citterio, la Pinacoteca e la Biblioteca Nazionale Braidense, a un polo unico delle istituzioni culturali braidensi.

Già noto come Palazzo Fürstenberg, Palazzo Citterio è stato presentato nella sua nuova veste di tempio dell'arte moderna e contemporanea venerdì 6 novembre 2024: l'inaugurazione è fissata per sabato 7 dicembre 2024, giorno di Sant'Ambrogio, con apertura al pubblico da domenica 8 dicembre 2024. L'obiettivo è la nascita di un nuovo, prestigioso complesso museale da un milione di visitatori all'anno, che possa competere - anche grazie al recente affidamento alla Pinacoteca di Brera del Cenacolo Vinciano - con realtà come Uffizi e Colosseo.

I nuovi spazi espositivi portano la firma di Mca - Mario Cucinella Architects per quanto riguarda l’allestimento del piano terra, con la hall d’ingresso e la corte con il suo padiglione in legno, e del primo piano che ospita l’esposizione delle collezioni permanenti. Fin dagli ingressi - al civico 12 e 14 di via Brera, entrambi aperti al pubblico - l'allestimento vuole stimolare l’aggregazione e al contempo incuriosire i visitatori sul patrimonio artistico lì custodito. In futuro, sarà possibile entrare anche dal cortile, collegato all’Orto Botanico di Brera, dove sarà presente un bistrot con vista sul giardino.

Accessibile dal civico 12, la corte ospita un tempietto in legno di forma circolare, che funge da punto d’incontro e di raccordo tra l’esterno e i vari ambienti della Grande Brera: realizzata e donata dal Salone del Mobile alla Pinacoteca di Brera, l’installazione è ispirata all’opera di Raffaello Lo sposalizio della Vergine e proietta, allo stesso tempo, un messaggio di modernità e sostenibilità; all’interno, un velario pende dalla cupola, generando giochi di luce e richiamando un’atmosferadi sacralità. La hall d’ingresso di Palazzo Citterio, accessibile da via Brera 14, è un altro spazio aperto alla comunità: al centro dell'ambiente si trova un tavolo-scultura, concepito e disegnato per integrare allo stesso tempo le funzioni di ticketing, info point e bookshop, disposto di fronte a un grande schermo led su cui scorrono immagini di artisti digitali.

Dedicato all’esposizione delle collezioni permanenti, il primo piano o piano nobile ospita le opere delle collezioni di Emilio e Maria Jesi e di Enrico Gustavo Vitali, famiglie che un tempo abitavano le due ali di Palazzo Citterio. Un’atmosfera domestica accompagna, dunque, l’allestimento di questi spazi, con le sale adiacenti a via Brera che ospitano la collezione Jesi e quelle affacciate sul giardino internola collezione Vitali. Opere di Pablo Picasso, Georges Braque, Umberto Boccioni, Giorgio Morandi, Carlo Carrà, Amedeo Modigliani, Giuseppe Pellizza da Volpedo (di quest'ultimo spicca il grandioso dipinto Fiumana) si integrano armoniosamente con l’architettura delle sale affrescate. Un dialogo tra modernità e storia che si ritrova anche nella Sala degli Specchi, allestita con un tavolo espositivo che ospita reperti archeologici disposti in teche di diversa altezza; un una stanza attigua, inoltre, è stata ricavata una libreria per l’esposizione di pergamene e libri antichi dal restauro di precedenti armadiature in legno.

Gli spazi ipogei e il secondo piano di Palazzo Citterio sono invece dedicati alle mostre temporanee: nelle sale Sterling - sotterranee - si possono visitare la mostra dedicata allo scultore Mario Ceroli a cura di Cesare Biasini Selvaggi, mentre al secondo piano trova spazio l'esposizione La Grande Brera, curata dall'architetto Luca Molinari, che celebra la storicità e la modernità di uno dei quartieri simbolo di Milano dal Medioevo a oggi.

Per quanto riguarda gli orari di apertura di Palazzo Citterio, almeno in una prima fase, le visite sono consentite solo nel pomeriggio, dal giovedì alla domenica in orario 14.00-19.00 (ultimo ingresso alle ore 18.00). I prezzi dei biglietti di ingresso sono di 12 euro (ridotto 8 euro adulto famiglia, ovvero 1 o 2 adulti che si presentano un un massimo di 5 minorenni; ridotto 4 euro per persone disoccupate; ridotto 2 euro per ragazzi da 18 a 25 anni; ingresso gratuito per minori di 18 anni, disabili, studenti universitari, possessori di Abbonamento Musei Lombardia). Per ulteriori informazioni consultare il sito della Pinacoteca di Brera.

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