IN LIBRERIA DAL 16 SETTEMBRE, RICORDANDO L’APOCALISSE DI KURT VONNEGUT

 

Traduzione di Vincenzo Mantovani

I temi ricorrenti di Kurt Vonnegut in dodici racconti, irresistibili spunti di intelligenza e di ironia.

II ricordo della guerra e dei suoi orrori non ha mai abbandonato la mente di Kurt Vonnegut e riemerge con forza in questa raccolta di testi. Da quello pronunciato nel 2007, poco prima di morire, nella natia Indianapolis, dove tra battute e freddure, nella tradizione dei grandi umoristi americani alla Mark Twain e nello stile che lo ha reso uno dei massimi scrittori statunitensi del secolo scorso, tratta gli argomenti più disparati, quasi a voler lasciare un testamento spirituale, fino ai racconti che narrano la “storia vera” del bombardamento di Dresda o la fantascientifica la cattura del Maligno che perseguita l'umanità.

 

KURT VONNEGUT

Nato nel 1922 a Indianapolis, è stato uno dei grandi maestri delle Lettere americane moderne. Definito dal New York Times “il romanziere della controcultura”. Vonnegut si è fatto conoscere con la pubblicazione di Ghiaccio-nove, cui sono seguiti altri classici tra i quali Mattatoio n.5 e Cronosisma. È morto a New York nel 2007. Bompiani ha pubblicato Galapagos (1985), Tutti i racconti (2019), Stringerela mano a Dio (con Lee Stringer, 2020). Tutta la sua opera è in corso di pubblicazione presso Bompiani, a cura di Vincenzo Mantovani.

 

 “Vonnegut si dimostra più duraturo della controcultura che lo aveva abbracciato.” The Village Voice

“L’ironia nera che si nasconde nell’opera caustica e sarcastica di Vonnegut è sempre a servizio dell’individuo… e contro il sistema.” The Boston Globe

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