IL 3 GIUGNO È LA GIORNATA MONDIALE DELLA BICICLETTA

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Dall’Alto Adige all’Emilia Romagna le più belle escursioni sui pedali

In Val d’Ega, nel cuore delle Dolomiti (BZ): dalla Latemar Ronda alla Rosadira Bike (6-9 giugno)

Paradiso degli escursionisti, la Val d’Ega (BZ) è un sogno anche per chi la montagna vuole conquistarla in bicicletta, tra i panorami indimenticabili delle Dolomiti. Se le esperienze da vivere in mountain bike sono pressoché infinite, vale comunque la pena di offrire qualche consiglio, puntando l’obiettivo su opportunità imperdibili per gli amanti delle due ruote, che qui trovano assistenza diffusa e abbondanza di strutture dedicate, come noleggi, scuole, guide MTB, bikehotel, MTB tour guidati e bike park.

Considerato il non plus ultra dei tour in mountain-bike tra le cime del Patrimonio dell’Umanità UNESCO, la Latemar Ronda permette di pedalare attorno al maestoso massiccio roccioso del Latemar, scoprendo la montagna da ogni suo lato. Se in senso antiorario il percorso di 40 km per 1.550 metri di dislivello con partenza e traguardo a Obereggen, dopo aver conquistato ben due passi, risulta in effetti adatto soprattutto a gambe allenate e fiato preparato, in senso orario l’itinerario si presta anche alla scampagnata in famiglia, magari con e-bike, per ridurre al minimo la fatica, usufruendo anche degli impianti. In ogni caso, i rifugi disseminati lungo la strada garantiscono ristoro, specialità culinarie e viste da cartolina.

A proposito di passione per il ciclismo e desiderio di vivere a stretto contatto con la natura, dal 6 al 9 giugno 2024 è di nuovo il momento del Rosadira Bike, festival dolomitico della mountain bike che unisce il piacere delle due ruote alla meraviglia continua di un paesaggio senza eguali. Con un’offerta di esperienze che va dai tour guidati tra Catinaccio e Latemar ai corsi e workshop, fino agli eventi (come il concerto al Lago di Carezza con Harpiano Trio il 7 giugno e l’evento “Rosegarden On Fire Night” alla Malga Franzin, con specialità culinarie, musica con The Hot Hat Blues Band e un suggestivo spettacolo di fuoco al tramonto l’8 giugno), e alle attività per bambini, le quattro giornate propongono quattro diversi programmi che invitano a pedalare, confrontarsi, testare, osare in angoli di terra che sembrano magici.

Non bisogna invece aspettare una data per lanciarsi nel Giro dei masi, tra Carezza, Collepietra e Nova Levante (358) o sperimentare il Malga Laab tour a Nova Ponente, due tracciati entusiasmanti e adatti a praticamente tutti i livelli di MTB. Snodati per la maggior parte su sentieri forestali e stradine asfaltate senza grandi passaggi impegnativi, offrono una vista mozzafiato sulle vicine montagne dolomitiche come il Catinaccio, lo Sciliar e il Latemar.

Se su App Store di Itunes e Android Market è possibile scaricare Val d'Ega APP, scrigno tecnologico di percorsi spettacolari per escursionisti, alpinisti e ciclisti di ogni livello, la Mountain Bike Card dà la possibilità ai biker di viaggiare sulla cabinovia Nova Levante, sulla funivia Tires, sulla cabinovia König Laurin I, sulla seggiovia Tschein, sulla cabinovia Predazzo e sulla seggiovia Gardonè e di compiere la Latemar Ronda con un unico biglietto giornaliero.

Link per scaricare le immaginihttps://bit.ly/ValdEgaMountainBike

Per informazioni: Val d’Ega Turismo

Tel. 0471 619500

Sito web: www.valdega.com

In mountain bike (o E-bike), tra tour guidati, trattamenti di benessere ad hoc e menu su misura di sportivo

Dal 29 giugno 2024, l’Excelsior Dolomites Life Resort di San Vigilio di Marebbe (BZ), torna in sella alle Dolomiti con grandi novità e un programma unico per gli appassionati delle pedalate. Fresco di restyling – con nuove camere e suite dal raffinato design alpino e una nuova veste per il ristorante – il resort, che è membro del gruppo Mountain Bike Holidays nella categoria “Elite”, offre tour guidati, consigli individuali e una solida esperienza. Dalle facili escursioni fino alle discese estreme, tutti (principianti, famiglie e pro), possono approfittare di offerte su misura ed escursioni guidate sotto l’occhio attento del proprietario Werner Call (appassionato ciclista) e delle guide certificate della Bike School San Vigilio.

Di ritorno dalla giornata su due ruote, niente di meglio di una immersione nel relax tra 2500 mq di centro benessere; di un rigenerante massaggio e di un menu su misura di sportivo.

Dall’esclusiva Dolomites Sky Spa - destinata soltanto agli adulti - dotata di infinity pool sul rooftop con vista impareggiabili sulle Dolomiti, con aree relax (indoor con vista panoramica e spa lounge dove gustare tisane e frutta, outdoor con altalene), ampia sauna panoramica e forest-sauna a infrarossi; alla nuovissima Dolomites Family Spa dedicata alle famiglie,con piscina con cascata e una piscina per bambini con scivolo, diverse oasi di relax, area buffet e saune per grandi e piccoli, oltre alle esclusive saune e zona relax per gli adulti. Ci si può anche concedere un massaggio defaticante o un trattamento del programma “Schiena in perfetta forma®” (primo e unico resort della regione professionista del benessere della schiena) nel centro benessere Castello di Dolasilla.

E, poiché l’attività fisica mette appetito, a tavola sono protagoniste le materie prime di alta qualità dei piccoli produttori locali e dell’Alto Adige, utilizzate per antiche ricette altoatesine con contaminazioni dell'alta cucina mediterranea e internazionale. Ricca e varia la proposta culinaria “Pensione Gourmet ¾ Plus” che comprende buffet di colazione a tema, pranzo leggero, buffet pomeridiano con snack dolci e salati, frutta, succhi e tè, e menu serale gourmet di 4 portate. Aperitivi e dopo cena sono affidati ai sensazionali cocktail show dei barman.

Link per scaricare le immagini: https://bit.ly/ExcelsiorBike

Per informazioni: Excelsior Dolomites Life Resort 

Via Valiares, 44 - 39030 San Vigilio di Marebbe (BZ)

Tel. 0474 501036 

Sito web: www.myexcelsior.com   

L’Emilia che non ti aspetti da vivere su due ruote, 

tra natura, cultura ed enogastronomia.

Se c’è un modo ideale per attraversare l’Emilia è pedalando in bicicletta. Dalle ciclabili che si snodano intorno alle montagne dell’Appennino Tosco Emiliano alle strade di pianura che seguono il corso del fiume Po, fino agli itinerari che si immergono tra le meraviglie delle città d’arte, i percorsi per le due ruote e i servizi per i bike lovers sono tanti, originali e variegati. Con Visit Emilia, la Terra dello Slow Mix, dove ogni vacanza è unica ed eclettica tra cultura, natura ed enogastronomia, nel territorio di Parma, Piacenza e Reggio Emilia, ogni itinerario è personalizzabile e a misura di pedali, grazie alle iniziative del progetto Emilia Bike Experience che mette in rete le proposte cicloturistiche di tutto il territorio emiliano. Un mix di esperienze adatte a tutti, grandi e piccoli, da vivere in ogni stagione dell’anno. D’altronde, l’Emilia Romagna è la terza regione italiana, dopo Veneto e Lombardia, amata dai cicloturisti. 

Natura e pedali lungo le Ciclovie dei Parchi

Chi predilige un itinerario che si immerge nella natura, deve seguire le Ciclovie dei Parchi e Castelli del Ducato, che uniscono 150 km, toccando le aree protette e gli splendidi castelli e borghi emiliani. Tra queste, la Ciclovia dello Stirone nel Parco regionale dello Stirone e del Piacenzano, che si snoda per 42 km seguendo l’omonimo torrente, con tappe nel borgo medievale di Vigoleno, Fidenza e le architetture liberty di Salsomaggiore Terme. La Ciclovia del Taro, nel Parco fluviale regionale del Taro, si sviluppa da Collecchio fino alla Corte di Giarola, per raggiungere il centro monastico di Oppiano, punto di sosta dei pellegrini che si muovevano a piedi lungo la storica Via Francigena. A pochi km da Parma si entra nella vegetazione del Parco regionale Boschi di Carrega fra querceti, castagneti, conifere, popolati da caprioli, picchi e tanti animali del bosco.

Su due ruote tra le vette dell’Appennino emiliano 

Per sfidare gambe e resistenza, bisogna pedalare sulle colline e montagne dell’Appennino. L’itinerario dell’Alta Val Parma in MTB è un sistema di 8 percorsi, tra il Parco Regionale dei Cento Laghi e il Parco Nazionale dell'Appennino Tosco-Emiliano, con diversi livelli di difficoltà, che permette di scoprire il territorio scegliendo punti di partenza e tappe che toccano Calestano, Corniglio, Langhirano, Lesignano de’ Bagni, Monchio delle Corti, Neviano degli Arduini, Palanzano e Tizzano Val Parma. L’Appennino Reggiano Bike, invece, mette insieme 40 percorsi che si snodano tra i castelli delle terre di Matilde di Canossa, borghi storici, i paesaggi della celebre Pietra di Bismantova e dei Gessi Triassici, le vette del Monte Cusna e dei Laghi del Ventasso. Sul sito www.appenninoreggianobike.it: 785 kilometri, 37 percorsi di vari livelli, 15 percorsi di alta montagna.  

Le ciclovie panoramiche

I cicloturisti amano molto anche l’Albinea Bike, 4 anelli da seguire sulle colline reggiane di Albinea. E le panoramiche Ciclovie della Val Trebbia, che in particolare intorno al comune di Travo, offrono tappe irrinunciabili come le due cime che dominano la vallata: la Pietra Perduca e la Pietra Parcellara. Tra gli splendidi paesaggi della Val Nure si snodano, inoltre, gli itinerari del comprensorio outdoor Alta Val Nure Trail Valley: più di 560 km di sentieri percorribili a piedi, in mountain bike e a cavallo, attraversando paesaggi con soste nei rifugi, ristoranti e trattorie a base di De.co locali come tortelli con la coda di Vigolzone, la bortellina bettolese, la torta di patate di Farini, la torta di fichi di Albarola, ma anche la polenta e tante prelibatezze, come i Salumi Piacentini accompagnati dai Vini dei Colli Piacentini DOP. 

In sella con tappe enogastronomiche

I buongustai non possono perdere i percorsi e gli assaggi della Food Valley Bike, la ciclovia che collega Parma, Città Creativa della Gastronomia UNESCO, a Busseto,  per 80 km, con tappe nei luoghi di produzione dei prodotti tipici emiliani, dalla Spalla Cruda di Palasone al Culatello di Zibello DOP. Un viaggio che segue le piste ciclabili e i tracciati paralleli al Grande Fiume e attraversa i luoghi di Giuseppe Verdi e Giovannino Guareschi, dal Po alla Via Emilia. Scaricando l’app sul sito www.foodvalleybike.com si ottengono le indicazioni utili su tutti i siti di interesse gastronomico, ambientale e culturale, sulle attività artigianali e commerciali, i servizi per il noleggio bike, le strutture ricettive. Lungo la Food Valley Bike, il 3 giugno 2023 si svolge l’Ingorda, la pedalata assistita del buon cibo, con partenza dalla città di Parma e soste enogastronomiche allestite lungo la ciclovia.

Itinerari bike tra arte e cultura

Gli amanti della cultura trovano negli itinerari tematici slow di Pedalart tutto ciò di cui hanno bisogno. Si tratta di 19 percorsi cicloturistici per pedalare tra le arti, la storia, i castelli, le pievi, le terme, i musei, i sapori emiliani. Tra questi, la Greenway delle Residenze Ducali Parmensi, che collega i luoghi delle residenze della Duchessa Maria Luigia, il giro fra i Castelli di Torrechiara, Felino e Sala Baganza, il percorso che porta a conoscere il liberty a Parma e la collezione d’arte raccolta nella villa Magnani Rocca a Mamiano, l’itinerario che lascia scoprire il mondo di Guareschi. Un’altra rotta dove la cultura regna sovrana è il Sentiero d’Arte, che parte da Torrechiara e permette di ammirare, oltre al bellissimo borgo e al romantico Castello di Torrechiara, numerose opere di artisti contemporanei. Con un’app si possono approfondire gli aspetti più interessanti e fare esperienze di realtà aumentata. Il gran finale è Langhirano e il Museo del Prosciutto, uno dei Musei del Cibo, uniti tra loro da percorsi che si integrano agli itinerari di Pedalart. D’altronde, in Emilia, l’enogastronomia è ovunque e un’altra esperienza imperdibile è proprio quella di visitare su due ruote questi musei: il Museo del Parmigiano Reggiano a Soragna e il Museo del Culatello a Polesine Parmense, il Museo della Pasta e il Museo del Pomodoro, il Museo del Vino, il Museo del Salame di Felino, il Museo del Prosciutto di Langhirano e il Museo del Fungo Porcino nell’Alta Val Taro. Per avere indicazioni, noleggiare bici, trovare le strutture ricettive e ristorative bike friendly e guide esperte, ci si può rivolgere al club di prodotto Parma By Bike. Tante le proposte e i tour su misura sul sito web di Visit Emilia: https://www.visitemilia.com/terme-outdoor/bike-experience

Per informazioni: Visit Emilia

Sito web: www.visitemilia.com

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